Qual è stata la tua prima squadra di calcio ?
“La prima squadra dilettantistica in cui sono andato è il Morena, la società che aveva mio padre, poi come prima squadra professionistica ho giocato nella Roma”
Qual è la squadra per cui fai il tifo sin da bambino ?
“Ho sempre tifato la squadra con cui mio padre giocava, non ho una squadra del cuore”
Quando sei arrivato nella Primavera della Lazio ?
“Ho firmato quest anno con la Lazio, è il primo anno”
Il giocatore che preferisci di più nella rosa attuale della Lazio qual è ?
“I giocatori che mi piacciono di più sono due, Immobile e Keita”
A quale di questi due giocatori ti ispiri, cerchi di rubare consigli ?
“A me piace molto Immobile, cerco di stare il più possibile vicino a lui”
Quali obiettivi vi siete posti quest anno ?
“L’obiettivo è quello di crescere, migliorarsi e fare meglio possibile”
Hai un compagno in particolare con cui in campo ti trovi alla perfezione ?
“Siamo una squadra molto unita, questo in campo si vede, non ce n’è uno in particolare, ci aiutiamo a vicenda”
Con mister Bonatti che rapporto hai ?
“Ho un bel rapporto con il mister, è una persona schietta che ti dice sempre tutto in faccia e ci sta dando molto, con lui stiamo crescendo tutti”
Hai notato qualche differenza con gli altri allenatori che hai avuto ?
“Ogni allenatore è diverso, ora come ora sono felice di lavorare con mister Bonatti”
Hai mai incontrato qualche avversario che ti ha veramente sorpreso ?
“Si, Alessandro Bollini della Primavera dell’Inter”
Cosa ti ha sorpreso di lui ?
“E’ un giocatore con il baricentro basso, molto veloce e tecnico, è imprevedibile”
Come ti trovi con il tuo compagno di squadra Alessandro Rossi in mezzo al campo e fuori ?
“Con lui ho un bellissimo rapporto sia dentro che fuori dal campo, è un ragazzo che ha molta voglia e lo sta facendo vedere”
Essendo tuo padre un ex calciatore, che consigli ti ha dato ?
“Mio padre è laziale, avendo giocato nella Lazio è stato molto felice di questa mia scelta”
Tuo padre, (Roberto Muzzi ndr), che tipo di tifoso è, accanito o sporadico ?
“Mio padre sin da bambino ha avuto come mito Bruno Giordano, si è legato ai biancocelesti per via di questo calciatore; papà è sempre stato tranquillo anche per la vita che faceva, visto che comunque ha giocato anche in altre squadre”
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