E’ una Lazio che piace, battuto il Leverkusen 3-1

Dalla prestigiosa amichevole disputata contro il Bayer Leverkusen arrivano segnali molto positivi, che rinfrancano il lavoro di Simone Inzaghi nella preparazione della Supercoppa Italiana, prevista per il 13 Agosto contro la Juventus.

I tedeschi sono una squadra ostica, lo sanno bene i biancocelesti che contro di loro hanno visto sfumare l’accesso alla fase a gironi della Champions League nel preliminare di di due anni fa, molto abili nel gioco fisico e nel lanciare i giovani in perfetta coerenza con la filosofia del calcio teutonico.

Ha dato spettacolo il duo d’attacco composto da Immobile e Felipe Anderson, entrambi in gol con un’intesa che fa ben sperare. Il brasiliano a tratti è stato inarrestabile ed è sembrato di rivedere il giocatore ammirato con Pioli che ha fatto sognare ad occhi aperti, Ciro invece è il solito bomber di razza, letale non appena ha l’occasione per aggiungere il proprio nome nel tabellino dei marcatori.

Il centrocampo funziona con l’ordine di Murgia, la tecnica di Milinkovic pronto ad alzare il livello tecnico della squadra da un momento all’altro e l’estro di un Luis Alberto davvero rinvigorito nel nuovo ruolo di regista. Tecnica ottima, buona visione di gioco, lo hanno spacciato per un anno come erede di Candreva, in realtà potrebbe essere totalmente a sorpresa quello di Biglia. Abbiamo una stagione per scoprirlo.

Ottima la fase difensiva retta in piedi da un De Vrij che dimostra una volta di più perchè è considerato uno dei centrali più appetibili dalla piazza. I segnali sono buoni, la Lazio sul campo sembra spazzare via lo scetticismo per un mercato (che non è finito) non all’altezza delle aspettative. Si spera che riesca a farlo anche nelle partite ufficiali.

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