La Lazio non riesce a battere il Verona nel recupero ma si deve accontentare di un pareggio a reti bianche. La squadra di Inzaghi non gioca la sua partita migliore ma anche questa volta avrebbe meritato di portare a casa i 3 punti.
Il Verona parte bene pressando alto e mettendo in difficoltà la Lazio anche perchè Luis Alberto non trova la posizione in mezzo al campo. Gli ospiti hanno l’occasione più importante della serata Pessina tira a botta sicura, Straksoha si supera, sulla respinta ancora i portiere albanese compie un miracolo, siamo al 16′ e il pericolo scuote la Lazio che si sveglia.
Luis Alberto sale in cattedra mentre Milinkovic Savic continua a sbagliare molto. Lo spagnolo prima costringe Silvestri ad un miracolo e poi a portiere battuto prende il palo. La ripresa si apre come era finito il primo tempo con la Lazio ad attaccare e il Verona a difendersi, però la squadra di Inzaghi sbaglia troppo agevolando il compito degli ospiti, emblematico quando Milinkovic con un lancio millimetrico pesca Immobile solo davanti al portiere, il numero 17 però sbaglia il controllo e serve Silvestri.
Al 64′ Luis Aberto prende il palo da fuori area ancora a portiere battuto, non è serata per lo spagnolo.
Inzaghi ci prova toglie Lazzari e Lulic e mette Marusic e Jony. Ma la scossa non da gli esiti sperati, anzi è il Verona ad attaccare di più ma Strakosha oggi è un muro. Nel finale fuori Caicedo, cotto, e dentro Parolo. La Lazio prova il tutto per tutto. Luis Alberto al 90′ tira un missile da fuori ma Silvestri si supera e mette in angolo. La Lazio chiude davanti ma la palla non vuole entrare. Arriva un punto che permette alla squadra di Inzaghi di andare a +11 da Roma e Atalanta.
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