Serie A
Verso Lazio-Fiorentina, vietato sbagliare
Servono i tre punti, niente scuse. Perché? Perché il treno chiamato “Europa” viaggia veloce ed i passeggeri fanno a gara per accaparrarsi i posti migliori. Uno di questi, uno di quelli che spintona e sgomita per passare avanti, è la Fiorentina di Montella. Tre posti per tante concorrenti, il primo sembra già assegnato, il secondo sembra un miraggio ed il terzo è più vicino di quanto sembra. Fare calcoli però non serve, l’unico accostamento di cifre che i tifosi terranno d’occhio sarà quello riportato sul tabellone dello stadio Olimpico lunedì sera, sperando che reciti a favore della Lazio.
La squadra di Pioli è all’esame “viola”: i fiorentini, seppur orfani di Mario Gomez (per il tedesco infortunio alla caviglia), arriveranno nella Capitale galvanizzati dalla fondamentale vittoria di Coppa contro la Juventus. Il mattatore del match in quel di Torino è stato Mohamed Salah, il Messi d’Egitto arrivato in prestito dal Chelsea, che vorrà gonfiare ulteriormente il proprio score (7 gol in 6 partite) e regalare alla sua squadra un’altra gioia.
Anche la Lazio è reduce da un’ottima prestazione, sempre in Coppa, contro il Napoli. Nonostante il punteggio sia per ora in favore dei partenopei vista la regola dei gol fuori casa, il gioco espresso da Klose e compagni è stato all’altezza della situazione e questo fa ben sperare. La squadra c’è, corre e gioca bene, non teme nessuno e per questo il match di lunedì promette spettacolo. Ma lo spettacolo non basta, servono i tre punti, quelli fondamentali per continuare a sognare.
FIORENTINA:
Come già detto, i toscani stanno attraversando un ottimo periodo di forma suggellato dalla vittoria allo Juventus Stadium che è servita non solo a mettere mezzo piede in finale di Coppa Italia, ma anche a ribaltare definitivamente e categoricamente il pigro inizio di campionato. La squadra dell’ex romanista Montella gioca un ottimo calcio fatto di geometrie e corse negli spazi, con interpreti importanti e di qualità. In mezzo al campo lo spagnolo Borja Valero è chiamato a smistare i palloni per i temibili esterni d’attacco, il già citato Salah e l’ex Guangzhou Alessandro Diamanti che agiranno ai lati di Ilicic. Punta atipica per Montella quindi, costretto soprattutto da i tanti infortuni che affliggono il reparto avanzato (vedi Rossi, Bernardeschi, Babacar e lo stesso Gomez) anche se Gilardino potrebbe dare il suo contributo a partita in corsa. In porta si rivede il brasiliano Neto mentre la linea difensiva sarà composta da Richards, Savic, Gonzalo Rodriguez e Pasqual.
LAZIO:
Marchetti è recuperato e scenderà in campo, non ce la farà quasi sicuramente Stefano Mauri. Il capitano che è ancora alle prese con l’infrazione al quinto dito del piede, è in fortissimo dubbio per il match contro i viola e non vuole bruciare le tappe di un rientro previsto per la prossima settimana. Quindi l’ormai collaudato tridente d’attacco sarà composto da Candreva ed Anderson che supporteranno Miro Klose. Anche e soprattutto grazie ai gol dell’eterno Klose la Lazio occupa l’attuale posizione di vertice. Dopo l’infortunio di Djordjevic il tedesco si è sobbarcato tutto il peso dell’attacco ed è tornato a pescare gol con la consueta regolarità. Dopotutto l’aveva detto a più riprese: “Ho bisogno di 2-3 partite di fila per essere al meglio”. Detto fatto, ora il panzer di Opele spera di gonfiare ancora una volta la rete di un’avversaria illustre. Hanno le idee chiare anche Keita e Felipe Anderson, i due sono intervenuti sulle frequenze di Lazio Style Radio: “Contro i viola è importante, dobbiamo vincere per noi, per fare il salto di qualità e per i nostri tifosi” ha detto il talento brasiliano con il collega-amico Keita a fargli l’eco: “Con la Fiorentina sarà difficile, loro sono molto motivati e stanno andando alla grande”. A centrocampo invece il nigeriano Onazi è favorito su Crisitan Ledesma, uno dei due sarà chiamato in causa per sostituire Marco Parolo, fermo per squalifica. A completare il reparto, l’ormai titolare Danilo Cataldi ed il “professore” della mediana biancoceleste, Lucas Biglia. Il pacchetto difensivo, come già detto, riaccoglierà Federico Marchetti tra i pali, davanti a lui quella che ormai sembra essere la linea difensiva titolare (aspettando il rientro di Gentiletti previsto per Marzo): Basta a destra, Mauricio e de Vrij al centro e Radu a sinistra.
Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900