Danilo Cataldi saluta la Lazio con una lunga e toccante lettera d’addio. Dopo anni di onorata militanza e amore incondizionato per la maglia biancoceleste, il centrocampista passa alla Fiorentina, tra lo stupore e la delusione dei tifosi laziali. Cataldi ha indossato la maglia della Lazio dal 2006, vivendo il suo sogno da bambino e rappresentando con orgoglio un popolo che continuerà sempre a considerare il suo.
Cataldi ha condiviso i suoi sentimenti nell’ultimo giorno di mercato:
“Non avrei mai pensato di trovarmi a scrivere queste righe oggi, nell’ultimo giorno di mercato. La vita però è imprevedibile. Ci sorprende e ci travolge con situazioni inaspettate, impronosticabili. Succede anche nelle più belle e intense storie d’amore, come quella tra me e la Lazio.”
Cataldi racconta il privilegio di aver giocato per la squadra del cuore, di aver indossato la fascia da capitano e di aver difeso i colori della Lazio sia in Italia che in Europa. La sua gratitudine va ai tifosi, in particolare alla Curva Nord e alla tribuna Tevere, che lo hanno sempre fatto sentire a casa anche in trasferta.
“La Lazio ti entra dentro, ti cattura, è lei che ti sceglie,” ha citato Cataldi, ricordando le parole di Felice Pulici, una frase in cui si è sempre riconosciuto. Ha sottolineato come ogni volta che scendeva in campo sentiva il sostegno dei tifosi, elemento che lo ha fatto sentire al sicuro in ogni stadio.
L’addio di Cataldi arriva con un messaggio di speranza e gratitudine:
“Sono sicuro che non farà mancare il proprio supporto alla squadra, composta da veri uomini, che ringrazio per la loro vicinanza e ai quali auguro il meglio. Adesso però è arrivato il momento di voltare pagina e di concentrarmi su una nuova sfida…”
Cataldi conclude la sua lettera con un “Con Lazialità”, promettendo di mantenere vivo il legame con la sua tifoseria, nonostante la sua nuova avventura con la Fiorentina.
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