Alessandro Matri è un nuovo giocatore della Lazio. Nella tardo pomeriggio di ieri, infatti, il club biancoceleste ha ufficializzato il suo trasferimento dal Milan con questo comunicato: La S.S. Lazio comunica che Alessandro Matri è un giocatore biancoceleste con trasferimento a titolo temporaneo. Pioli, quindi, avrà un’altra punta per il suo attacco da affiancare a Klose e Djordjevic. Forse non è il colpo di mercato che tutti si aspettavano, ma visto il suo curriculum, Matri potrà sicuramente dare una mano alla causa laziale.
L’ex giocatore del Milan è atterrato oggi a Fiumicino, verso le 14.30, ad accoglierlo il responsabile della comunicazione, Stefano De Martino, e qualche giornalista, mentre non vi era nessun tifoso biancoceleste , vista la delusione per la campagna acquisti. Le sue prime parole da giocatore biancoceleste sono state: “Sono molto felice di essere qui, non vedo l’ora di iniziare e fare bene. Abbiamo tempo per lavorare, da oggi mi metto a disposizione del mister”. Matri ha poi subito raggiunto il centro sportivo di Formello per aggregarsi ai nuovi compagni. L’attaccante ha scelto il numero 17.
BIOGRAFIA E CARRIERA
Nasce il 19 agosto 1984 a Sant’Angelo Lodigiano e cresce nel paese di Graffignana in provincia di Lodi. La prima passione non è per il pallone bensì per il ciclismo. Poi, dopo una brutta caduta dalla bici, in accordo con i genitori, abbandona le due ruote e sceglie di concentrare le proprie energie sul calcio. Alessandro inizia la carriera calcistica nella squadra del Don Bosco Graffignana e poi passa al Fanfulla su segnalazione di un dirigente che lo vide giocare. All’età di 11 anni passa nelle giovanili del Milan dopo la segnalazione dell’osservatore Ruben Buriani, dove rimarrà fino all’età di 20 anni.
Il suo debutto, da titolare in Serie A, con il Milan, è datato 24 maggio 2003 durante la trasferta persa, per 4-2, contro il Piacenza disputando 70 minuti di gioco per poi essere sostituito dal compagno di squadra Roberto Bortolotto. Nella sua prima stagione da professionista ottiene una sola presenza mentre nella seconda non scenderà mai in campo disputando le sue partite nella Primavera del Milan.
Va a giocare allora in Serie C1, in prestito, con le maglie di Prato nella stagione 2004-2005 (36 presenze e 5 gol) e Lumezzane nella stagione 2005-2006 (35 presenze e 14 gol), dove si mette nuovamente in luce.
Nell’estate del 2006 passa al Rimini di mister Acori, in Serie B, con la formula del prestito. A Rimini si ritaglia uno spazio importate, nonostante la concorrenza agguerrita.
L’11 giugno 2007 metà del suo cartellino viene acquistato dal Cagliari. Esordisce in maglia rossoblù il 26 agosto seguente, andando subito a segno nella prima giornata di campionato contro il Napoli. Nonostante alcuni gol nell’arco della stagione, Matri viene spesso relegato in panchina dall’allenatore Davide Ballardini, che gli preferisce il compagno di reparto Acquafresca. Tuttavia, il giorno dopo il divorzio tra la società sarda e il tecnico ravennate, il Cagliari riscatta l’altra metà del suo cartellino per 2,3 milioni di €. A Cagliari si va valere a suon di gol, chiudendo con 125 presenze e 36 goal.
Il 31 gennaio 2011 viene ufficializzato il suo trasferimento alla Juventus con la formula del prestito oneroso (2,5 milioni di euro) con diritto di riscatto fissato a 15,5 milioni di euro. L’esordio con la maglia bianconera arriva il 2 febbraio seguente, nella trasferta di Palermo che vede la Juventus perdere per 2-1. Tre giorni dopo torna a Cagliari da avversario e realizza i suoi primi due gol con la maglia della Juventus, nella partita terminata sul punteggio di 3-1 per i bianconeri. Alla Juve resta per due stagioni, collezionando 69 presenze e 27 reti, vincendo due scudetti e due supercoppe italiane.
Il 30 agosto seguente viene ufficializzato il suo ritorno al Milan per 11 milioni di euro e sceglie di indossare il numero 9. Torna a vestire la maglia rossonera il 1°settembre seguente, in occasione della partita interna vinta per 3-1 contro il Cagliari, sua ex squadra. Il 27 ottobre 2013 arriva il suo primo ed unico gol con la società milanese, nel corso della trasferta persa per 3-2 contro il Parma.
Dopo 19 presenze ed 1 rete con i rossoneri, il 15 gennaio 2014 viene ufficializzato il suo prestito dal Milan alla Fiorentina fino al termine della stagione. Esordisce in maglia viola il 19 gennaio seguente, realizzando una doppietta nella partita di campionato Catania-Fiorentina (0-3). Il 21 febbraio esordisce in Europa League nella gara di andata dei sedicesimi di finale contro Esbjerg, segnando anche il primo gol per i viola che si imporranno sugli avversari per 1-3. Chiude la stagione con i viola con 21 presenze e 5 reti e finito il prestito fa ritorno al Milan.
L’11 luglio passa in prestito al Genoa. Con la maglia rossoblù esordisce in campionato il 14 settembre in trasferta a Firenze proprio contro la sua ex squadra subentrando nel secondo tempo a Mauricio Pinilla. Il 24 settembre, nella quarta giornata di campionato, sigla le sue prime due reti con la maglia dei grifoni (al 35′ e al 48′) nella gara Verona-Genoa (2-2). Il 5 ottobre segna il suo 100°gol tra i professionisti siglando la rete della vittoria nella trasferta vinta 2-1 contro il Parma. Complessivamente con i rossoblù colleziona 17 presenze e 7 gol.
Il 2 febbraio 2015, ritorna alla Juventus con la modalità del prestito gratuito per 6 mesi con 2,5 milioni di euro di stipendio al lordo pagato per metà dal Milan. Il 7 aprile, in occasione della partita di Coppa Italia, valevole per l’accesso in finale tra Fiorentina e Juventus, segna il gol dello 0-1 del complessivo 0-3 che porta la Juventus in finale di Coppa Italia. Il 20 maggio, la sua rete è decisiva in finale di Coppa Italia all’Olimpico proprio contro la Lazio. Il gol decisivo del 2-1 durante i tempi supplementari, infatti, consegna la decima Coppa Italia alla Juventus. Dopo 9 presenze e 2 gol fa ritorno al Milan.
In Nazionale viene convocato la prima volta il 6 febbraio 2011, da parte del CT Cesare Prandelli, in vista dell’amichevole del 9 febbraio seguente contro la Germania (1-1), nella quale tuttavia non viene impiegato. Nel seguente mese di marzo, viene ancora una volta convocato in azzurro per le gare in trasferta contro la Slovenia (0-1) e l’Ucraina (0-2). Esordisce proprio in quest’ultima gara, subentrando al 61′ della ripresa a Giuseppe Rossi, e segnando la rete dello 0-2 finale per gli azzurri su assist di Sebastian Giovinco. Conta complessivamente 7 presenze e un goal in maglia azzurra.
Matri è un centravanti puro, ama muoversi lungo la profondità del campo e spicca per qualità dei movimenti offensivi e dei tempi di inserimento. Dotato di spirito di sacrificio, è anche abile nel pressing.
Trascorre il proprio tempo libero a Graffignana con la famiglia e gli amici; da marzo 2009 è legato sentimentalmente a Federica Nargi, velina di Striscia la notizia dal 2008 al 2012.
Fonte: Sslazio.it e Wikipedia.org
Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900