Nessuna sorpresa nella lista dei 25 giocatori presentata dalla Lazio per il campionato di Serie A. Tra i nomi inclusi, torna Mario Gila, che era assente nelle prime tre giornate a causa di un infortunio, mentre resta escluso Hysaj. I calciatori fuori dal progetto, come Basic, Akpa Akpro e Andre Anderson, non sono stati inseriti ma potranno essere utilizzati in Coppa Italia, dove l’unico requisito è essere tesserati dal club.
I calciatori Under 22, tra cui Tchaouna, Furlanetto e i giovani della Primavera, potranno essere impiegati senza alcuna limitazione. La Lazio avrà inoltre la possibilità di effettuare due modifiche alla lista nel corso della stagione.
Lista Lega Serie A Lazio 2024/25
2 Gigot
3 Pellegrini
4 Patric
5 Vecino
6 Rovella
7 Dele-Bashiru
8 Guendouzi
9 Pedro
10 Zaccagni
11 Castellanos
13 Romagnoli
14 Noslin
18 Isaksen
19 Dia
22 Castrovilli
29 Lazzari
30 Tavares
34 Gila
35 Mandas
77 Marusic
94 Provedel
In aggiunta, i calciatori Under 22 potranno essere schierati liberamente senza alcuna limitazione, offrendo alla Lazio una maggiore flessibilità per il resto della stagione.
Nessuna sorpresa per la lista UEFA della Lazio per l’Europa League, tutto confermato come anticipato nel pomeriggio. Il club biancoceleste ha comunicato i nomi dei giocatori inseriti nella rosa europea e quelli esclusi. A restare fuori sono Basic, Akpa Akpro, Hysaj e Castrovilli, mentre trovano spazio Pedro e l’ultimo arrivato Samuel Gigot.
Di seguito la lista completa dei giocatori convocati per l’Europa League:
Lista UEFA Lazio Europa League 2024/25
2 Gigot
3 Pellegrini
4 Patric
5 Vecino
6 Rovella
7 Dele-Bashiru
8 Guendouzi
9 Pedro
10 Zaccagni
11 Castellanos
13 Romagnoli
14 Noslin
18 Isaksen
19 Dia
20 Tchaouna
29 Lazzari
30 Tavares
34 Gila
35 Mandas
55 Furlanetto
77 Marusic
94 Provedel
Con l’inserimento di Pedro e Gigot, la Lazio punta a sfruttare al meglio l’esperienza e la qualità dei nuovi innesti, mentre le esclusioni di Hysaj e Castrovilli sono legate a scelte tecniche e alla necessità di equilibrare la rosa in vista dei tanti impegni stagionali.
Ricordi e opinioni hanno caratterizzato l’intervento di Felipe Caicedo ai microfoni di Radio Laziale. L’ex attaccante biancoceleste ha parlato della Lazio attuale, elogiando i nuovi arrivi come Castellanos e Dia, e rivivendo momenti indimenticabili della sua carriera, tra cui il sogno Scudetto della stagione 2019/2020.
Caicedo ha iniziato commentando l’attuale situazione della Lazio e le sue aspettative per la stagione:
“Cerco di seguire la Lazio perché è la squadra che tifo. Mi aspettavo un po’ di più sul mercato, ci vorrà un po’ di tempo per far emergere quelli che sono arrivati, i ragazzi si stanno inserendo piano piano. Manca un po’ di qualità, però sono fiducioso. Non ho mai avuto paura di nessuno e penso che, a parte l’Inter che è ingiocabile, la Lazio se la può giocare con tutti. Alla Lazio non è facile, l’ambiente chiede sempre il massimo.”
L’attacco della Lazio: Il Vuoto di Immobile e il Potenziale dei Nuovi Arrivi
Caicedo ha poi riflettuto sulla situazione offensiva della squadra, elogiando Castellanos e Dia, ma sottolineando quanto manchi un riferimento come Ciro Immobile:
“Purtroppo Ciro se n’è andato, ci manca tanto perché era il punto di riferimento. Castellanos mi piace molto, è un giocatore di inserimento e sa giocare bene anche lontano dalla porta. Dia è un bel giocatore, mi ricorda un po’ più Ciro, attacca bene la fascia. Giocare con due attaccanti permette di avere più attaccanti in area.”
Caicedo ha poi parlato del suo rapporto con Immobile, sottolineando come la loro complicità in campo fosse un elemento chiave per il suo successo:
“Io ho avuto la fortuna che con il bomber ci completavamo. Parlavamo tanto anche fuori dal campo, amavo giocare con lui perché mi faceva esprimere al meglio. Chiunque giocava al fianco di Immobile faceva il salto di qualità.”
Il Legame di Caicedo con la Lazio e il Sogno Scudetto
Felipe ha raccontato quanto la Lazio gli sia rimasta nel cuore, rivivendo la stagione 2019/2020 e il sogno Scudetto, spezzato dalla pandemia:
“È la squadra che seguo più di tutti, che tifo, che mi fa venire i brividi quando la ricordo. Nel 2019/2020 noi ci credevamo allo Scudetto. A me venne naturale dirlo alla cena di Natale. Non eravamo i più forti, ma andavamo, eravamo in fiducia. Nello spogliatoio non ne parlava nessuno, ma nell’aria si sentiva. Dopo il lockdown non capivamo più nulla.”
Direttamente dal ritiro della Nazionale della Danimarca, Gustav Isaksen, esterno della Lazio, ha commentato le voci di mercato che questa estate lo vedevano lontano dalla Capitale. Durante l’ultima sessione estiva, infatti, si era parlato di un possibile trasferimento o prestito, ma il giocatore ha chiarito la sua posizione, ribadendo la sua volontà di rimanere e lottare per un posto in squadra.
Queste le sue dichiarazioni:
“È stato soprattutto con il mio vecchio allenatore (Tudor, ndr.) che sono iniziate le voci di mercato su di me. Dicevano che avrei potuto trovare un’altra squadra a titolo definitivo o essere mandato in prestito. Ma in realtà ho sempre detto che volevo rimanere alla Lazio e lottare per il mio posto, perché non mi sentivo di aver dato abbastanza. Quindi fin dall’inizio ho detto ai miei agenti che volevo restare e giocarmi le mie carte, e credo che loro l’abbiano rispettato.”
Isaksen ha anche smentito le voci che vedevano il tecnico del Feyenoord spingere per il suo arrivo:
“Se l’allenatore del Feyenoord ha spinto per il mio arrivo? No.”
Le parole di Isaksen testimoniano la sua determinazione nel voler emergere con la maglia biancoceleste, lasciando alle spalle le speculazioni di mercato e concentrandosi completamente sulla sua avventura con la Lazio.
Taty Castellanos è pronto a vivere il suo sogno con la Nazionale argentina. Dopo un ottimo inizio di stagione con la Lazio (2 gol e un assist), il centravanti biancoceleste è stato convocato dal ct Lionel Scaloni per i prossimi impegni dell’Argentina contro Cile e Colombia.
Castellanos ha espresso tutta la sua gioia per la chiamata in Nazionale, un traguardo atteso e finalmente raggiunto. Queste le sue parole, riportate da TyC Sports:
“La convocazione è stata una notizia che aspettavo, sono stato molto contento. Scaloni? Non ci ho ancora parlato, sicuramente ci incontreremo e ci potrò chiacchierare un po’. Alla fine la Nazionale è il mio sogno, voglio godermi questa chiamata sempre con la responsabilità enorme di giocare con i Campioni del Mondo e del Sud America.”
Il Taty Castellanos arriva a questa convocazione grazie alle sue prestazioni convincenti con la Lazio, dove ha già dimostrato di poter essere un punto di riferimento in attacco. Per l’attaccante argentino, giocare al fianco di campioni come Messi e compagni rappresenta un’occasione speciale, che spera di sfruttare al massimo.
Dopo il pareggio per 2-2 contro il Milan, il tecnico della Lazio, Marco Baroni, ha commentato la prestazione della squadra ai microfoni di Dazn, evidenziando sia gli aspetti positivi che le aree su cui lavorare.
“Ottima ripresa, abbiamo spinto tanto. Abbiamo lasciato qualcosa per strada, ma dobbiamo dare tempo ai ragazzi. Oggi hanno fatto una buona partita, anche se vanno gestite meglio alcune fasi di transizione,” ha dichiarato Baroni, riconoscendo l’impegno della squadra ma sottolineando l’importanza di migliorare nella gestione delle situazioni di gioco.
Baroni ha spiegato la scelta tattica di schierare due punte, assumendosi un rischio che ha pagato in termini di reazione offensiva:
“Io ho dato un segnale alla squadra, con le due punte qualcosa dovevamo rischiare. Il messaggio è stato recepito, ora dobbiamo trovare gli equilibri. Questa squadra deve mantenere il palleggio, che però non deve essere fine a sé stesso, ma deve andare in porta a fare gol. Su questo dobbiamo ancora lavorare.”
Il tecnico biancoceleste ha poi parlato delle individualità perse e della necessità di costruire un collettivo solido attraverso lavoro e sacrificio, mostrando soddisfazione per le risposte ricevute dai suoi giocatori.
“Abbiamo perso delle individualità importanti, ma il collettivo è buono. Dobbiamo trovare convinzione attraverso il lavoro e il sacrificio. Oggi ho avuto ottime risposte, sono contento anche se mi sarebbe piaciuto vincere. Avevamo comunque di fronte un Milan contro cui non puoi sbagliare niente.”
Baroni ha anche elogiato Rovella, definendolo una “garanzia” per il centrocampo, e ha commentato positivamente l’esordio di Nuno Tavares, pur riconoscendo che il terzino portoghese deve ancora trovare la condizione fisica ideale.
“Rovella? È una garanzia, per me è più mediano che vertice. Lui ha dato dei segnali, si è assunto la responsabilità anche di portare la pressione alta. Nuno Tavares? L’ho rischiato, ma ha grandi qualità. Noi lo dobbiamo sostenere, oggi ha fatto vedere qualcosa ma deve trovare ancora la condizione fisica migliore. Con lui e anche con Pellegrini possiamo avere la spinta che ci serve a sinistra.”
Termina 2-2 il match tra Lazio e Milan allo Stadio Olimpico. Ecco le pagelle dei giocatori biancocelesti, con le prestazioni che hanno segnato la partita.
PROVEDEL 5: Serata da dimenticare per il portiere laziale. L’uscita sbagliata su Pavlovic e l’insicurezza sul gol del 2-2 di Leao pesano sul risultato. Nel finale si riscatta parzialmente murando Abraham.
LAZZARI 5,5: In difficoltà in entrambe le fasi, non riesce a spingere e soffre in difesa. Rimane negli spogliatoi all’intervallo.
Dal 46’ MARUSIC 6: Entra e dà una scossa, ma quando Fonseca inserisce Leao, la partita cambia.
PATRIC 6: Prestazione sufficiente, ma penalizzata dall’errore di Provedel. Si ritrova in mezzo tra Abraham e Theo Hernandez nel secondo tempo.
ROMAGNOLI 6: Bene per gran parte della partita, ma viene anticipato da Abraham in occasione del gol del Milan. Una prestazione comunque solida.
TAVARES 8: Esordio stellare per il portoghese. Sgroppate, dribbling e due assist decisivi per i gol di Castellanos e Dia. Finalmente un terzino sinistro che fa la differenza.
Dal 90’ HYSAJ sv
ROVELLA 6,5: Prende un giallo per rimediare a un errore altrui, ma mantiene la calma e cresce con il passare dei minuti.
GUENDOUZI 6: Parte male, ma cresce nel secondo tempo mostrando più dinamismo e qualità.
TCHAOUNA 5: Male nel primo tempo, tanto da essere sostituito all’intervallo. Spreca diverse occasioni e commette errori che regalano pericoli agli avversari.
Dal 46’ ISAKSEN 6,5: Entra con grinta e determinazione, migliorando la fase offensiva sulla destra.
DIA 7: Sempre presente nelle azioni offensive, segna il gol del 2-1 con un colpo da centravanti puro. Lavora bene in entrambe le fasi di gioco.
Dall’81’ DELE BASHIRU sv
ZACCAGNI 6: Generoso e sempre coinvolto nelle azioni offensive, ma spreca un’occasione d’oro davanti a Maignan che avrebbe potuto chiudere il match.
CASTELLANOS 7,5: Grintoso e combattivo, segna il gol del pareggio con un bel tiro al volo e sfiora l’assist per il 3-2 di Zaccagni. Dimostra di essere in fiducia.
Dall’87’ NOSLIN sv
ALL. BARONI 7: Una Lazio coraggiosa e grintosa che dimostra carattere dopo la brutta prestazione di Udine. Peccato per le distrazioni difensive che compromettono un risultato che poteva essere diverso.
La sfida tra Lazio e Milan termina con un pareggio 2-2 all’Olimpico. I marcatori della partita sono Castellanos e Boulaye Dia per i biancocelesti, mentre per i rossoneri sono andati a segno Pavlovic e Leao. Al termine del match, Boulaye Dia ha parlato ai microfoni di Dazn, esprimendo la sua soddisfazione per il gol segnato e la prestazione della squadra.
Queste le parole di Dia:
“Il gol è importante per la squadra, abbiamo fatto il 2-1 e qualche minuto dopo ci hanno ripresi. Abbiamo fatto una partita interessante, grande partita. Lui è molto forte, due assist questa sera e spero ne possa fare altri. C’è possibilità di salire dopo l’Udinese? Sì, si può sognare, volevamo fare meglio della scorsa volta, abbiamo dato tutti il nostro contributo. Speriamo che dopo la sosta saliamo sempre più su.”
Dia ha sottolineato l’importanza del contributo collettivo e il desiderio di continuare a migliorare, evidenziando il buon lavoro della squadra e la speranza di crescere dopo la sosta. Con il pareggio odierno, la Lazio mostra segnali positivi, ma resta ancora del lavoro da fare per trovare continuità nei risultati.
Al termine del match traLazio e Milan, conclusosi con un pareggio per 2-2, il man of the match Nuno Tavares ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn, esprimendo la sua soddisfazione per la prestazione della squadra e per il contributo dato ai compagni. Il terzino portoghese è stato uno dei protagonisti assoluti della partita, mettendo in difficoltà la difesa rossonera e servendo gli assist per i gol di Castellanos e Dia.
Queste le parole di Tavares:
“È bellissimo aiutare i miei compagni, ho lavorato per questo. Stiamo costruendo un’ottima squadra quest’anno. Tutti e due i gol erano molto belli, la cosa importante è che Taty e Dia hanno segnato. Volevamo vincere, oggi non ci siamo riusciti, ma abbiamo una grande squadra e miglioreremo.”
Tavares ha dimostrato il suo valore e l’importanza di avere in squadra un terzino sinistro di qualità, capace di fare la differenza in entrambe le fasi di gioco. Le sue parole rispecchiano la determinazione e la fiducia nella crescita della squadra biancoceleste, che punta a migliorare ulteriormente nelle prossime partite.
La Lazio pareggia 2-2 contro il Milan all’Olimpico in un match ricco di emozioni e colpi di scena. La squadra di Baroni parte bene, ma subisce subito un gol di Pavlovic, e chiude un primo tempo da incubo con errori banali nella costruzione. Nella ripresa, il tecnico corre ai ripari con gli ingressi di Isaksen e Marusic al posto di Tchaouna e Lazzari, apparsi in grande difficoltà.
Il protagonista della serata è Nuno Tavares, che trascina la Lazio con una prestazione dominante sulla fascia sinistra. Da due sue accelerazioni nascono i gol di Castellanos e Dia, che ribaltano momentaneamente il risultato. Il portoghese dimostra l’importanza di avere finalmente in rosa un terzino sinistro di qualità, capace di fare la differenza nelle due fasi.
Primo Tempo
La Lazio parte forte e sfiora subito il gol con una combinazione tra Castellanos e Dia, ma è il Milan a passare in vantaggio all’8’ con Pavlovic, che approfitta di una disattenzione di Provedel e Patric su calcio d’angolo. La Lazio fatica in costruzione, con errori che rallentano il gioco e concedono spazio al Milan, che gestisce bene il vantaggio e crea pericoli in ripartenza. Tchaouna e Lazzari faticano a trovare il ritmo, e i biancocelesti chiudono la prima frazione tra i fischi del pubblico.
Secondo Tempo
Nella ripresa, Baroni rivoluziona la squadra, inserendo Isaksen e Marusic. Il cambio dà i suoi frutti, con Nuno Tavares che diventa il protagonista assoluto, dominando la fascia sinistra. Al 62’, il portoghese si invola sul fondo e serve un cross perfetto per Castellanos, che insacca il gol del pareggio. Pochi minuti dopo, è ancora Tavares a creare il caos nella difesa rossonera, servendo un assist al bacio per Dia, che firma il 2-1.
La Lazio sembra trasformata, ma il Milan reagisce immediatamente con l’ingresso di Leao. Il portoghese, al primo pallone toccato, punisce Provedel con un tiro preciso che fissa il risultato sul 2-2. Nel finale, la Lazio sfiora il gol della vittoria con Zaccagni, che però non riesce a superare Maignan in un duello ravvicinato. L’ultimo brivido arriva nei minuti di recupero, con Abrahamfermato in corner da Provedel.
Un pareggio che evidenzia i miglioramenti, ma anche le lacune difensive della Lazio di Baroni, che ha mostrato sprazzi di buon gioco, ma necessita ancora di lavorare per trovare continuità.
Nella giornata odierna, la UEFA ha pubblicato sul proprio sito ufficiale il calendario della prima fase dell’Europa League 2024/25. La Lazio esordirà contro la Dynamo Kiev il 25 settembre e proseguirà il suo cammino contro avversari di alto livello come Nizza, Porto, e Ajax. Di seguito, il calendario completo delle partite della Lazio nella fase a gironi:
1ª giornata Dynamo Kiev-Lazio – Mercoledì 25 settembre 2024, ore 21:00
2ª giornata Lazio-Nizza – Giovedì 3 ottobre 2024, ore 18:45
3ª giornata Twente-Lazio – Giovedì 24 ottobre 2024, ore 21:00
4ª giornata Lazio-Porto – Giovedì 7 novembre 2024, ore 21:00
5ª giornata Lazio-Ludogorets – Giovedì 28 novembre 2024, ore 18:45
6ª giornata Ajax-Lazio – Giovedì 12 dicembre 2024, ore 21:00
La Lazio si prepara ad affrontare un calendario impegnativo in questa prima fase dell’Europa League, con l’obiettivo di passare alla fase a eliminazione diretta. I tifosi biancocelesti attendono con ansia queste sfide europee, che vedranno la squadra confrontarsi con alcune delle migliori compagini del continente.
L’addio di Danilo Cataldi ha scosso profondamente l’ambiente Lazio, generando una reazione di massa tra i tifosi biancocelesti, che hanno invaso i social con messaggi di affetto e gratitudine. Cataldi, passato alla Fiorentina, ha condiviso un commovente messaggio d’addio su Instagram, che ha toccato il cuore di molti.
Tra i numerosi commenti sotto al suo post, spicca quello dell’ex compagno di squadra Senad Lulic, una delle bandiere laziali degli ultimi anni. L’esterno bosniaco, incredulo di fronte alla notizia della cessione del centrocampista classe ’94, ha espresso la sua sorpresa e dispiacere in un commento spontaneo:
“Ma nooo, dove c***o vai? Non ci credo…”
Le parole di Lulic riassumono il sentimento di molti tifosi che avrebbero voluto vedere Cataldi continuare la sua avventura con la Lazio. Il centrocampista romano, cresciuto nel vivaio biancoceleste e diventato un punto di riferimento per il club, lascia con una lunga lettera d’addio in cui ha ribadito il suo legame eterno con i colori della Lazio.
La Lazio ha ufficializzato l’acquisto di Samuel Gigot, difensore francese proveniente dall’Olympique Marsiglia, con un comunicato pubblicato sul sito ufficiale del club. Il contratto del giocatore è stato depositato in Lega nelle ultime ore, rendendo così effettivo il trasferimento del centrale difensivo nella Capitale.
Il comunicato della Lazio recita:
“La S.S. Lazio comunica di aver acquisito a titolo temporaneo, con obbligo di riscatto al verificarsi di alcune particolari condizioni sportive, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Samuel Gigot dall’Olympique Marsiglia. Il difensore francese vestirà la maglia numero 2”.
Il difensore francese, che vestirà la maglia numero 2, è stato accolto con entusiasmo anche sui profili social ufficiali della Lazio, dove è stato dato il benvenuto al giocatore in lingua francese per celebrare il suo arrivo.
Dettagli sul Trasferimento di Samuel Gigot
Con l’arrivo di Gigot, la Lazio rinforza il reparto difensivo, puntando su un giocatore di esperienza che ha già dimostrato le sue qualità in campo internazionale. Il trasferimento è stato perfezionato con la formula del prestito con obbligo di riscatto, subordinato al verificarsi di alcune condizioni sportive specifiche. Questo acquisto è parte della strategia del club biancoceleste per migliorare la propria rosa in vista delle prossime competizioni.
Gigot, noto per la sua solidità difensiva e per la capacità di leadership, rappresenta un tassello importante per il tecnico della Lazio, che potrà contare su di lui sia in campionato che nelle competizioni europee.
Danilo Cataldi saluta la Lazio con una lunga e toccante lettera d’addio. Dopo anni di onorata militanza e amore incondizionato per la maglia biancoceleste, il centrocampista passa alla Fiorentina, tra lo stupore e la delusione dei tifosi laziali. Cataldi ha indossato la maglia della Lazio dal 2006, vivendo il suo sogno da bambino e rappresentando con orgoglio un popolo che continuerà sempre a considerare il suo.
Cataldi ha condiviso i suoi sentimenti nell’ultimo giorno di mercato:
“Non avrei mai pensato di trovarmi a scrivere queste righe oggi, nell’ultimo giorno di mercato. La vita però è imprevedibile. Ci sorprende e ci travolge con situazioni inaspettate, impronosticabili. Succede anche nelle più belle e intense storie d’amore, come quella tra me e la Lazio.”
Cataldi racconta il privilegio di aver giocato per la squadra del cuore, di aver indossato la fascia da capitano e di aver difeso i colori della Lazio sia in Italia che in Europa. La sua gratitudine va ai tifosi, in particolare alla Curva Nord e alla tribuna Tevere, che lo hanno sempre fatto sentire a casa anche in trasferta.
“La Lazio ti entra dentro, ti cattura, è lei che ti sceglie,” ha citato Cataldi, ricordando le parole di Felice Pulici, una frase in cui si è sempre riconosciuto. Ha sottolineato come ogni volta che scendeva in campo sentiva il sostegno dei tifosi, elemento che lo ha fatto sentire al sicuro in ogni stadio.
L’addio di Cataldi arriva con un messaggio di speranza e gratitudine:
“Sono sicuro che non farà mancare il proprio supporto alla squadra, composta da veri uomini, che ringrazio per la loro vicinanza e ai quali auguro il meglio. Adesso però è arrivato il momento di voltare pagina e di concentrarmi su una nuova sfida…”
Cataldi conclude la sua lettera con un “Con Lazialità”, promettendo di mantenere vivo il legame con la sua tifoseria, nonostante la sua nuova avventura con la Fiorentina.
Aggiornamento ore 00.00 – Si chiude ufficialmente il mercato della Lazio. Nell’ultimo giorno di trattative, la società biancoceleste ha formalizzato l’arrivo di Samuel Gigot dall’Olympique Marsiglia, mentre in uscita si sono concretizzati i trasferimenti di Nicolò Casale al Bologna e Danilo Cataldi alla Fiorentina. Rimangono ancora da piazzare alcuni esuberi: Akpa-Akpro, Basic e Andre Anderson.
Aggiornamento ore 23.40 – L’Hajduk Spalato ha mostrato interesse per Basic. La trattativa potrebbe concludersi entro mercoledì, ultimo giorno utile per il trasferimento.
Aggiornamento ore 23.20 – Ultimo tentativo disperato della Lazio per portare Folorunsho in squadra. Il club ha proposto al Napoli un prestito gratuito con diritto di riscatto, ma l’offerta è stata rifiutata.
Aggiornamento ore 22.30 – Il mercato in entrata della Lazio è ufficialmente chiuso, senza ulteriori acquisti. Restano aperte solo le operazioni in uscita.
Aggiornamento ore 20.00 – Saltata la trattativa tra Lazio e Verona per uno scambio che avrebbe coinvolto Faraoni, Basic e Akpa-Akpro.
Aggiornamento ore 19.15 – Si era ipotizzato uno scambio tra Lazio e Verona con Faraoni diretto a Roma e uno tra Akpa-Akpro e Basic al Verona, ma l’accordo non si è concretizzato.
Aggiornamento ore 18.40 – La Lazio ha confermato ufficialmente la cessione di Nicolò Casale al Bologna.
Aggiornamento ore 18.03 – Nicolò Casale è un nuovo giocatore del Bologna. Il contratto è stato depositato e l’operazione è stata conclusa con successo.
Aggiornamento ore 15:30 – Colpo per la Primavera biancoceleste: ufficializzato l’acquisto di Ricardo Bordon, fratello di Filipe, già pilastro della squadra.
Aggiornamento ore 14:50 – La Lazio cerca l’intesa definitiva con il Napoli per Folorunsho. Il club biancoceleste ha smentito l’interessamento per Sandi Lovric dell’Udinese.
Aggiornamento ore 13.40 – Danilo Cataldi passa ufficialmente alla Fiorentina con la formula del prestito con diritto di riscatto.
Aggiornamento ore 12:10 – Trattative in corso tra Lazio e Fiorentina per Danilo Cataldi, che sembra destinato a lasciare la Capitale.
La stagione 2024/25 della Europa League segnerà un cambiamento epocale con l’introduzione di un nuovo format: niente più gironi, ma un unico torneo che coinvolgerà 36 squadre prima della fase a eliminazione diretta. Tra le partecipanti, per quanto riguarda la Serie A, figurano anche Lazio e Roma. Le due squadre romane scopriranno le loro prime quattro avversarie durante i sorteggi, che si terranno al Grimaldi Forum di Montecarlo venerdì 30 agosto alle ore 13:00.
Come Funzionano i Sorteggi?
Nel nuovo format dell’Europa League, le squadre saranno suddivise in quattro fasce in base al coefficiente individuale del club all’inizio della stagione. Ogni squadra affronterà due avversari per ogni fascia: uno in casa e uno in trasferta. La Lazio affronterà inoltre una squadra appartenente alla sua stessa fascia. Durante questa fase, le squadre non potranno affrontare avversari del proprio Paese e potranno incontrare un massimo di due squadre della stessa federazione.
Secondo il regolamento UEFA, le 36 squadre saranno sorteggiate manualmente utilizzando le tradizionali palline fisiche. Per ogni squadra estratta, un software automatico abbinerà casualmente gli avversari, mostrando i risultati sullo schermo nella sala dei sorteggi e in televisione. Il software determinerà anche quali partite si giocheranno in casa e quali in trasferta.
Quando Sarà Reso Noto il Calendario?
Sebbene le squadre conosceranno i loro avversari al termine del sorteggio, il calendario completo con le date e gli orari delle partite sarà pubblicato successivamente, il 31 agosto. Questo per assicurarsi che non ci siano sovrapposizioni o incompatibilità di calendario tra le diverse competizioni.
Aggiornamento ore 16:30 – La trattativa tra Lazio e Bologna per Nicolò Casale prosegue senza sosta, indipendentemente dal futuro di Samuel Gigot. Nonostante l’attesa per l’ok del difensore francese, i biancocelesti hanno ormai deciso di cedere l’ex difensore del Verona. Secondo le ultime informazioni raccolte, il nodo principale tra le due società riguarda la formula del trasferimento: la Lazio punta su un prestito con obbligo di riscatto o un prestito che si trasformi in obbligo a condizioni pressoché certe. Al momento, il Bologna non ha ancora accettato, ma le negoziazioni continuano nel tentativo di trovare un accordo definitivo.
Sul fronte calciomercato, la Lazio sta anche lavorando per portare Samuel Gigot nella Capitale. Il difensore centrale, attualmente in forza all’Olympique Marsiglia, potrebbe approdare a Roma solo se si liberasse uno spazio nella rosa e, soprattutto, nella lista dei convocati. Come anticipato in esclusiva, il nome di Nicolò Casale appare il candidato principale per lasciare la Capitale, essendo stato offerto a diversi club, tra cui il Bologna. La squadra allenata da Vincenzo Italiano è alla ricerca di un difensore per rinforzare il reparto difensivo in vista dell’impegno in Champions League.
A due giorni dalla chiusura del calciomercato, l’interesse per Casale potrebbe presto concretizzarsi in una trattativa reale. Per la Lazio, l’ex giocatore dell’Hellas Verona non è incedibile; al contrario, la sua partenza sarebbe ideale per far spazio a Gigot, con il quale la Lazio sta cercando di concludere positivamente le trattative, anche coinvolgendo il suo entourage.
Si è spento a 76 anni Sven-Göran Eriksson, storico allenatore che ha segnato un’epoca nella storia della Lazio e del calcio mondiale. Dopo una lunga battaglia contro un cancro al pancreas, il mister del secondo Scudetto biancoceleste, vincitore della Coppa delle Coppe e della Supercoppa Europea, ci ha lasciati. È un addio che i tifosi di tutto il mondo attendevano con dolore, nella speranza che questo giorno arrivasse il più tardi possibile.
Un Uomo Prima di Tutto
“Sarò ricordato come un grand’uomo,” aveva chiesto Eriksson in uno dei suoi ultimi messaggi. E sarà impossibile fare diversamente. La sua razionalità, passione e umanità sono stati i segni distintivi di un uomo che ha toccato le vette più alte del calcio mondiale con pacatezza ed eleganza, senza mai abbandonare quella veste di umiltà e integrità che ha sempre voluto indossare.
Un Esempio di Vita
“Prendetevi cura della vostra vita. E vivetela!” è stato il suo ultimo insegnamento, rivolto agli altri, un messaggio di saggezza e consapevolezza. Eriksson ha vissuto la sua vita come voleva, attraversando momenti di grande gioia e altri di profondo dolore, ma sempre con la dignità che lo ha contraddistinto.
Un Eterno Grazie
Oggi, il mondo del calcio piange non solo un allenatore che ha portato la Lazio sul tetto d’Italia e d’Europa, ma anche un uomo che ha trasmesso sentimenti e valori che resteranno impressi nei cuori di chi lo ha seguito e amato. Grazie di tutto, Sven. Grazie di tutto, mister.
Sta per iniziare una nuova stagione europea, e il 30 agosto, all’indomani dei sorteggi di Champions League, si svolgeranno quelli di Europa League, che presenteranno alcune novità rispetto al passato. Le partecipanti saranno suddivise in quattro fasce, basate sul coefficiente individuale del club rilevato a inizio stagione. Ogni squadra sarà sorteggiata con due avversari di ciascuna fascia.
Come Funzionerà il Sorteggio
Le squadre saranno estratte manualmente attraverso l’ormai classica estrazione delle palline. Tuttavia, una novità è che per ogni squadra un software automatico sorteggerà casualmente le avversarie, le quali verranno rivelate su uno schermo presente nella sala. Inoltre, il software stabilirà quali partite si disputeranno in casa e quali in trasferta.
Il sorteggio partirà con la prima fascia, assegnando gli avversari a tutte le squadre, una dopo l’altra, e proseguirà con le altre fasce in ordine decrescente finché non saranno formate tutte le combinazioni. Durante questa fase, va specificato che le squadre non possono affrontare avversari del proprio paese e possono essere sorteggiate contro un massimo di due club appartenenti alla stessa federazione.
Il Nuovo Format della Fase Campionato
Le novità non riguardano solo il sorteggio, ma anche la fase campionato. Questa sarà unica e vedrà la partecipazione di trentasei squadre, ognuna delle quali affronterà otto avversarie differenti: quattro in casa e quattro in trasferta. Le prime otto squadre della classifica passeranno direttamente agli ottavi di finale, mentre quelle posizionate dal 9° al 24° posto disputeranno gli spareggi per accedere agli ottavi. Da questa fase in poi, il torneo procederà con l’eliminazione diretta.
Il calendario ufficiale con le date e gli orari dei match sarà elaborato e annunciato il giorno successivo ai sorteggi, il 31 agosto, per garantire che non ci siano incompatibilità tra le varie competizioni.
La Lazio Primavera supera l’Inter 3-2 in un match ricco di emozioni e ribaltamenti di fronte. Decisivi i gol di Serra e D’Agostini nel secondo tempo.
Roma 25 Agosto 2024 – Al Mirko Fersini di Formello, la Lazio Primavera ha superato l’Inter per 3-2 in un match ricco di emozioni e continui ribaltamenti di fronte. I biancocelesti sono passati in vantaggio al 15′ con Balde, ma sono stati raggiunti da Motta al 39′. Nella ripresa, l’Inter ha preso il comando con Berenbruch al 48′, ma il tecnico Sanderra ha cambiato le carte in attacco, una scelta che si è rivelata decisiva. Serra e D’Agostini sono stati gli eroi del match, con due gol che hanno riportato la Lazio in vantaggio. Nella prossima giornata, la Lazio volerà a Bergamo per affrontare l’Atalanta.
INTER (4-3-3): Calligaris, Aidoo, Alexiou, Berenbruch, Lavelli (82′ Mosconi), Quieto (62′ Romano), Bovo (87′ Zanchetta), Motta, Topalovic, De Pieri (82′ Spinacce). A disp.: Zamarian, Maye Kouadio, Zarate, Venturini, Della Mora, Re Cecconi, Pinotti. All.: Andrea Zanchetta.
Arbitro: Francesco Burlando (sez. Genova) Assistenti: Lisi-Romano
Alcaraz ha deciso. Volerà in Brasile. Ad aspettarlo c’è il Flamengo, squadra di Rio De Janeiro che milita nella massima serie brasiliana. Il centrocampista del Southampton, ex Juventus, sembrava essere uno degli obiettivi di mercato di Fabiani che ora dovrà virare verso altro.
Ma è strano pensare ad Alcaraz come prima scelta. Infatti, ormai da diverse settimane, il nome clou per il centrocampo biancoceleste sembrerebbe essere quello di Folorunsho che è attualmente fuori rosa nel Napoli di Conte nonostante il recente rinnovo di contratto.
Romano e Laziale, con la data di nascita dei biancocelesti tatuata su una gamba. Il Rennes sembrerebbe aver fatto un sondaggio, come altre squadre italiane, ma lui aspetta solo la Lazio. Ora che la pista Alcaraz è sfumata definitivamente, la dirigenza biancoceleste potrebbe davvero puntare sul classe ’98.
Per riportarlo a casa servono 12 milioni di euro. La Lazio vorrebbe prenderlo con la formula del prestito con diritto o obbligo di riscatto ma non è semplice. Il Napoli non vorrebbe cederlo facilmente, ma Folorunsho rischia di restare tutta la stagione fuori rosa. Dopo il ritorno dall’Europeo con la Nazionale, vorrebbe tornare a calcare i campi da gioco indossando la maglia biancoceleste.
Gli ultimi giorni di mercato saranno decisivi per il futuro del centrocampista romano. La Lazio riflette. A Baroni serve sicuramente un rinforzo a centrocampo…
Baroni è intervenuto ai microfoni di Sky dopo la sconfitta contro l’Udinese
Abbiamo subito due brutti gol, e lo stesso era successo contro il Venezia. Loro sono molto fisici e non è facile giocare contro di loro; dobbiamo migliorare nella concretezza in entrambe le fasi di gioco. Abbiamo avuto 48 ingressi in area contro i loro 13, ma recuperare il risultato contro una squadra così fisica, che si difende bassa, non è semplice. Questo deve servirci da lezione, dobbiamo migliorare nella velocità di circolazione della palla.
Riguardo il guardalinee… È difficile protestare, non dobbiamo fermarci; siamo posizionati bene, come si vede quando l’assistente alza la bandierina. Romagnoli alza il braccio, ma non dovrebbe farlo; bisogna continuare a giocare. È un errore ingenuo che non si deve commettere. Queste sono partite contro squadre che, se trovano spazi chiusi, rendono tutto più complicato.
Oggi abbiamo giocato molto sulle fasce, ma dobbiamo migliorare sui cross; ne abbiamo fatti tanti a destra. A sinistra, con un giocatore a piede invertito, facciamo fatica. Giocare centralmente non è semplice: Dia ha più capacità di muoversi tra le linee, mentre Dele-Bashiru deve ancora crescere. La squadra è consapevole di questo e sa che dobbiamo migliorare nella mobilità del pallone.
Questo aspetto riguarda la mobilità: oggi abbiamo avuto qualche difficoltà in quella situazione, contro una squadra che ci allungava e cercava di colpire sulla seconda palla. Avevo preparato la partita pensando a questo. Anche nel primo tempo abbiamo avuto 3-4 occasioni per cambiare lato.”
Dopo la sconfitta contro l’Udinese, Ivan Provedel ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel per analizzare la prestazione della Lazio. Ecco le sue parole:
“Abbiamo preso gol subito sia al primo tempo che al secondo, e questo ci ha messo in grande difficoltà. Purtroppo è una cosa che è accaduta oggi, anche domenica scorsa, e non deve più accadere. La reazione c’è stata, non siamo riusciti a segnare ma non dobbiamo permetterci di regalare un gol così. I segnali ci sono, anche lo spirito e la voglia di seguire i dettami del mister. Dobbiamo continuare a farlo e aggiungere maggior applicazione per concedere di meno e segnare di più.”
Provedel ha poi parlato delle dinamiche della partita e della necessità di rimanere concentrati nonostante le difficoltà:
“Le perdite di tempo purtroppo fanno parte del gioco, il calcio è questo e va accettato, non deve innervosirci. La rabbia è quella di aver preso due gol in questo modo e di non essere riusciti a segnare.”
Infine, il portiere biancoceleste si è soffermato sull’importanza dell’identità di squadra e sull’integrazione dei nuovi giocatori:
“L’identità la trovi e la crei con il tempo, sono andati via grandi giocatori e ne sono arrivati di nuovi di grande prospetto e giovani. Si stanno inserendo, noi li dobbiamo aiutare e seguire le richieste del mister. Dev’esserci comunque uno spirito che non ti deve permettere di prendere certi gol a inizio partita. In Serie A le squadre sono tutte migliorate, con il tempo la qualità esce fuori. Noi diventeremo ancora più compatti e otterremo i nostri risultati. Bisogna essere impeccabili sotto l’aspetto dello spirito e dell’applicazione, solo così facendo si può stare in partita e far vedere i veri valori di qualità.”
Provedel 5.5 – Incolpevole sul colpo di testa di Lucca, viene bruciato dal colpo da Futsal di Thauvin. Solo una parata, di piede, su Brenner.
Lazzari 5.5 – Il più intraprendente sulla fascia, fa ammonire due avversari. Buono il cross per il colpo di testa di Castellanos, che esce di millimetri.
Casale 4 – La domanda era venuta fuori già con il Venezia: perché gioca lui? Errore da terza categoria in marcatura su Lucca. Non rientra in campo nella ripresa.
Dal 46’ Patric 5 – Entra al posto di un Casale disastroso, ma è comunque complice sul gol del raddoppio.
Romagnoli 4.5 – Si ferma in occasione del primo gol (tiene in gioco Payero), fuori posizione sul secondo. Si fa ammonire per proteste. E pensare che l’occasione più pericolosa della partita capita proprio sulla sua testa: salvataggio di Ehizibue.
Marusic 5 – Il cross di Thauvin arriva dal suo lato. Non spinge come dovrebbe, sempre un tocco in più. Serve un terzino sinistro, tipo Nuno Tavares.
Dal 82’ Hysaj sv
Guendouzi 5 – In queste partite, brutte a dir poco, di solito è il meno peggio. Non stavolta. Leggero sul contrasto che porta al secondo gol dell’Udinese: quasi un regalo a Thauvin che poi ha tutto il campo per andare.
Vecino 5.5 – La mossa di Baroni al posto di Rovella. L’unico che costringe Okoye a sporcarsi i guanti. Nel finale anche una traversa. Più attaccante degli attaccanti.
Dele-Bashiru 5 – Ecco perché è sbagliato farsi prendere dai facili entusiasmi. C’è ancora tanto lavoro da fare.
Dal 60’ Dia 5 – Entra quando sembra tutto perduto. Un paio di iniziative individuali, ma niente di più. L’intesa con Castellanos ancora non c’è.
Noslin 4.5 – Il peggior in campo nel primo tempo. Sbaglia tutto quello che si può sbagliare. Entra in campo con la faccia sbagliata, esce dal campo con la faccia sbagliata.
Dal 60’ Isaksen 5.5 – È vero, appena entrato fa espellere Kamara. Bravo a farsi trovare pronto sul tiro a giro di Castellanos, la respinta di Okoye lo favorisce.
Castellanos 5.5 – Dalla sua conclusione nasce il gol che dimezza lo svantaggio, ma non basta per evitare la prima sconfitta stagionale. Ci prova di testa, come con il Venezia, palla fuori di nulla.
Zaccagni 5 – Tanti errori che da uno come lui non ti aspetti. Forse i carichi di lavoro si fanno sentire più del dovuto. Peccato per quel pallone dentro su cui non arriva Noslin. Unico vero guizzo da capitano.
Dal 82’ Tchaouna sv
All. Baroni 5 – Cambia un solo uomo rispetto alla vittoria con il Venezia. Primo tempo da incubo, la sua Lazio non cambia passo nemmeno quando è sopra di un uomo. Ha ragione: bisogna lavorare.
L’esordio aveva fatto ben sperare, ma la sconfitta contro l’Udinese è una doccia freddissima. La Lazio, dopo la vittoria all’Olimpico contro il Venezia, si presenta a Udine con due facce molto diverse: brillante e motivata nella prima giornata, sfiduciata e inefficace in questa seconda prova di campionato. Il risultato finale di 2-1 pesa ancor di più considerando che i bianconeri hanno giocato gran parte del secondo tempo in inferiorità numerica, a causa dell’espulsione di Kamara per doppia ammonizione.
Una Lazio Spenta e Senza Reazione
Il match si mette subito in salita per i biancocelesti, con l’Udinese che trova il gol del vantaggio al sesto minuto di gioco. Lucca insacca alle spalle di Provedel, ma il gol viene inizialmente annullato per fuorigioco di Payero. Tuttavia, dopo un lungo check del VAR, la rete viene convalidata. La Lazio prova a reagire, ma senza successo. Al quarto d’ora, Noslin tenta la girata su un cross di Lazzari, ma la palla finisce alta. Alla mezz’ora, un Thauvin ispiratissimo mette ancora una volta in difficoltà Provedel.
L’occasione più grande del primo tempo arriva in pieno recupero, con Romagnoli che si vede negare il gol da un intervento provvidenziale di Ehizibue.
Il Secondo Tempo: Speranze e Delusioni
Il secondo tempo inizia con un cambio obbligato per la Lazio, con Patric che prende il posto di Casale, costretto a uscire per problemi fisici. Al 50’, l’Udinese raddoppia: Thauvin, servito magistralmente da Lucca, sigla un gol che spegne ulteriormente le speranze dei biancocelesti. Nonostante l’espulsione di Kamara al 60’, che lascia i friulani in dieci, la Lazio non riesce a sfruttare l’occasione.
Castellanos e Zaccagni tentano di riaprire il match, ma le loro conclusioni non trovano fortuna. Vecino colpisce una traversa che toglie alla Lazio la possibilità di accorciare le distanze. La rete arriva solo a due minuti dal termine, grazie a Isaksen, ma è troppo tardi: la Lazio esce sconfitta dal campo.
Un Passo Indietro per Baroni e i Suoi
Non si salva nessuno nella Lazio, che esce con le ossa rotte da una partita che poteva e doveva essere gestita meglio, soprattutto in superiorità numerica. Baroni ha provato a cambiare il volto della squadra con i cambi, ma senza successo. L’Udinese ha dimostrato maggiore determinazione, conquistando meritatamente i tre punti.
AGGIORNAMENTO 12:43 – La Lazio ha rilasciato un comunicato ufficiale sul proprio sito per aggiornare sulle condizioni di Luca Pellegrini, coinvolto in un incidente stradale questa mattina alle porte di Roma. Il terzino biancoceleste, mentre si recava all’allenamento odierno, ha subito un cappottamento con la sua Smart lungo la via Cassia Veientana, non lontano dal centro sportivo di Formello.
Secondo quanto riportato dal club:
“La S.S. Lazio rende noto che il calciatore Luca Pellegrini questa mattina è stato coinvolto in un incidente stradale alle porte di Roma. Il giocatore, che si stava recando all’allenamento odierno, allo stato attuale non presenta conseguenze di rilievo e ogni ulteriore comunicazione è demandata al responso degli accertamenti diagnostici che sta effettuando.”
Fortunatamente, Pellegrini è uscito illeso dall’incidente, riportando solo lievi ferite a una gamba. Tuttavia, il giocatore è stato comunque soccorso da un’ambulanza e trasportato all’Ospedale San Andrea per ulteriori accertamenti.
Assenza Confermata per la Trasferta di Udine
A causa dell’incidente, Pellegrini sarà assente oggi a Formello e salterà la trasferta di domani contro l’Udinese. Il terzino biancoceleste si trovava in viaggio verso l’ultima seduta di allenamento prima della partenza per il Friuli quando l’incidente è avvenuto.
ROMA, 23 agosto 2024 – Alla vigilia della sfida contro l’Udinese, valida per la seconda giornata di Serie A, il tecnico della Lazio Marco Baroni ha parlato in conferenza stampa alle ore 15:00, affrontando diversi temi riguardanti la preparazione della squadra, lo stato di forma dei giocatori e le aspettative per la partita di domani.
Pensieri sulla Sfida contro l’Udinese
Baroni ha sottolineato l’importanza della partita contro l’Udinese, definendola un test significativo per valutare i progressi della squadra:
“Sarà una partita complicata contro una squadra fisicamente strutturata che gioca in modo molto verticale e lavora sulla pressione. Ci aspettiamo una sfida accesa e abbiamo preparato la gara consapevoli delle difficoltà che potremo incontrare.”
Il tecnico ha evidenziato la necessità di migliorare la velocità della manovra e mantenere un atteggiamento aggressivo e partecipativo per condurre il gioco e ottenere un risultato positivo.
Aggiornamenti sulla Condizione dei Giocatori
Luca Pellegrini: Baroni ha iniziato facendo gli auguri di pronta guarigione a Pellegrini, rassicurando che il giocatore sta bene dopo l’infortunio subito.
Gaetano Castrovilli e Nuno Tavares: Entrambi i nuovi acquisti stanno lavorando per raggiungere la migliore condizione fisica e sono vicini al pieno recupero.
Boulaye Dia: L’attaccante senegalese ha recuperato dopo aver saltato alcuni giorni di allenamento post partita di Coppa con la Salernitana. Baroni non esclude la possibilità di vederlo schierato insieme a Taty Castellanos, sottolineando le caratteristiche di mobilità e profondità di Dia.
Dele-Bashiru: Il giovane centrocampista sta mostrando una crescita importante in allenamento. Baroni ha evidenziato la necessità di costruire il giocatore gradualmente, elogiando la sua applicazione e conquistandosi il posto attraverso il lavoro settimanale.
Scelte Tattiche e Gestione della Rosa
Riguardo al ruolo di regista, Baroni ha commentato le diverse opzioni a disposizione:
Rovella: Ha fatto bene nella partita precedente ma ha bisogno di migliorare in termini di mobilità.
Vecino: È entrato bene in partita, offrendo solidità e esperienza.
Cataldi: Non è stato menzionato come opzione immediata, suggerendo che le scelte dipenderanno dalle specifiche esigenze della partita.
Il tecnico ha sottolineato l’importanza di non focalizzarsi su un 11 titolare fisso, ma di considerare l’intera rosa come risorsa da gestire in base alle esigenze tattiche e alle condizioni dei giocatori.
Approccio Mentale e Obiettivi di Squadra
Baroni ha insistito sull’importanza dell’atteggiamento mentale della squadra:
“La squadra mi è piaciuta dal punto di vista mentale nell’ultima partita, non era facile dopo il gol subito. Voglio che restiamo sempre dentro le partite, pronti a reagire e partecipativi. Ogni settimana è una verifica del lavoro svolto, dobbiamo affrontare ogni gara con la voglia di essere presenti e aggressivi.”
Ha inoltre espresso fiducia nel lavoro svolto finora, indicando che la partecipazione e l’impegno di tutti i giocatori sono fondamentali per accelerare il processo di integrazione e miglioramento.
ROMA, 23 agosto 2024 – Si è conclusa la seconda fase della campagna abbonamenti “One Faith, One Passion”, riaperta dopo la vittoria della Lazio contro il Venezia. Il dato definitivo, come riferito dal responsabile marketing della società biancoceleste, Marco Canigiani, ai microfoni ufficiali del club, è di 27.800 tessere sottoscritte.
Possibile Riapertura della Campagna Abbonamenti
Nonostante il buon risultato, il numero potrebbe non essere definitivo. C’è infatti la possibilità, ancora da valutare, che la campagna abbonamenti possa essere riaperta per qualche giorno dopo la gara casalinga contro il Milan, in programma il 30 agosto. Questo consentirebbe ai tifosi di aderire ulteriormente e sostenere la squadra nel corso della stagione 2024/2025.
ROMA, 22 agosto 2024 – Dopo la trasferta contro l’Udinese, la Lazio di mister Marco Baroni si prepara ad affrontare il primo big match stagionale contro il Milan di Paulo Fonseca, in programma sabato 30 agosto alle ore 20:45 allo Stadio Olimpico. In vista di questa attesissima sfida, la società biancoceleste ha annunciato l’inizio della vendita dei biglietti.
Info e Costi Biglietti Lazio – Milan
La S.S. Lazio comunica che dalle ore 16:00 di oggi, venerdì 23 agosto, verranno messi in vendita i biglietti per la gara di campionato in casa contro il Milan, in programma sabato 31 agosto alle ore 20:45.
Date e orari della vendita libera e in prelazione:
– Vendita Libera dalle ore 16:00 di venerdì 23 agosto fino alle ore 20:45 di sabato 31 agosto.
– PRELAZIONE PER GLI ABBONAMENTI AQUILOTTO UNDER 14 CLASSIC E GLOBAL:
Come comunicato in campagna abbonamenti, i ragazzi in possesso dell`abbonamento Aquilotto, non hanno diritto a questa gara; avranno la possibilità di confermare il proprio posto acquistando un biglietto ai prezzi indicati nella tabella, nel seguente periodo:
– dalle ore 16:00 di venerdì 23 agosto, fino alle ore 24:00 di domenica 25 agosto.
Per accedere alla prelazione, sarà necessario inserire o presentare uno dei seguenti codici presenti sulle card Lazio:
– ABBONAMENTO CON LA MILLENOVECENTO – CODICE 032…
– ABBONAMENTO CON LA EAGLE – CODICE EAG…
I posti non confermati dagli abbonati Aquilotto Under 14 verranno messi in vendita libera per tutti dalle ore 12:00 di lunedì 26 agosto.
Le due tariffe agevolate, Invalidi al 100% e Disabili in carrozzella, entrambi con accompagnatori, si potranno acquistare solo presso i negozi Lazio Style 1900.
TUTTI COLORO CHE SONO IN POSSESSO DELLA FIDELITY CARD MILLENOVECENTO O EAGLE E NON SONO ABBONATI, POTRANNO RICHIEDERE AL MOMENTO DELL’ACQUISTO ANCHE ON LINE CHE, IL TITOLO D`INGRESSO VENGA CARICATO ELETTRONICAMENTE SULLA STESSA.
SETTORE
INTERO
INVALIDI CIVILI 100% E ACCOMPAGNO(*)
RIDOTTO UNDER 16 (**)
RIDOTTO UNDER 14 (***)
TR. D’ONORE LATERALE DESTRA
250 €
==
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50 €
TR. MONTE MARIO TOP
150€
80 €
80€
10€
TR. MONTE MARIO LAT.
110€
60 €
60€
10€
TR. TEVERE GOLD
120€
70€
70 €
10€
TR. TEVERE TOP
100€
55€
55€
10€
TR. TEVERE
70€
40 €
40 €
10€
TR. TEVERE PARTERRE CENTRALE
60€
35 €
35€
10€
TR. TEVERE PARTERRE LATERALE
55€
30€
30€
10€
TR. TEVERE NON DEAMB. IN CARROZZELLA
5€
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TR. TEVERE ACCOMPAGNO NON DEAMB. IN CARROZZELLA
45€
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CURVA MAESTRELLI
45€
30€
30€
10€
DISTINTI SUD EST
45€
30€
30€
10€
DISTINTI NORD OVEST E NORD EST
45€
30€
30€
10€
DISTINTI SUD OVEST-OSPITI
45€
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Al costo dei biglietti online, verrà applicata una commissione di servizio pari al 3,80%.
(*) I biglietti ridotti Invalidi Civili al 100% e la Tribuna Tevere non deambulanti entrambi con accompagnatore, posso essere acquistati solo presso i Lazio Style 1900.
(**) Possono acquistare un biglietto Ridotto Under 16 i ragazzi nati dal 01/01/2008.
(***) Possono acquistare un biglietto Ridotto Under 14 i ragazzi nati dal 01/01/2010 (tariffa valida solo per l`abbonamento Aquilotto).
All’ingresso il controllo dell’identità sarà effettuato su ogni singolo spettatore ed è pertanto obbligatorio esibire un documento di identità, compresi i minorenni.
Questi saranno i punti di accesso allo Stadio Olimpico per i possessori dei biglietti:
Via dei Gladiatori per i biglietti Media – Sponsor Hospitality – Tribuna D`Onore – Autorità e Tribuna Monte Mario;
Piazza Lauro De Bosis per i biglietti di Tribuna Tevere, Distinti Sud Est;
Viale delle Olimpiadi per i biglietti di Curva Maestrelli;
Via Nigra-Stadio dei Marmi per i biglietti di Tribuna Disabili in Carrozzella;
Piazza Piero Dodi per i biglietti di Curva Nord – Distinti Nord Est e Nord Ovest – Tribuna Tevere.
Si ricorda che chi acquista fisicamente un biglietto presso un punto vendita è tenuto a mostrare il suo documento di identità, pena l’impossibilità di emettere il titolo di accesso (D.L. 8/2/2010 nr. 8).
Non verranno considerate come documenti idonei alla vendita, tutte le patenti di ultima generazione che non riportano le indicazioni del luogo di residenza.
Nella vendita libera il numero massimo di biglietti acquistabili da una singola persona è di quattro come da disposizioni dell’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive. In questo caso è possibile presentare per le altre eventuali tre persone, anche solo la copia del documento d’identità.
CAMBIO NOMINATIVO
Sarà possibile fare il cambio nominativo dei biglietti e degli abbonamenti, (per questi ultimi sarà possibile farlo per tariffa corrispondente donna per donna – under per under ecc.) cliccando qui.
Il Cambio nominativo è sempre vietato per i biglietti del settore ospiti.
Solo ed esclusivamente il giorno della gara, dalle ore 16:45 sarà aperta la biglietteria presso il box di Via Nigra – Stadio dei Marmi – Sportello Biglietteria.
Presso lo stesso punto vendita, verranno rilasciati i biglietti Coni e FIGC ma solo ed esclusivamente il giorno della gara e solo dalle ore 16:45 alle 18:45 – Sportello Accrediti.
Per esporre uno striscione NON CENSITO DALL’OSSERVATORIO allo stadio, è obbligatorio presentare una richiesta entro 48 ore dall’evento. Clicca qui per scaricare il modulo per poi inviarlo alla mail: SLO@SSLAZIO.IT. Il richiedente verrà contattato solo in caso di esito negativo.