Josè Mourinho non si è presentato a Trigoria il giorno successivo alla sconfitta nel derby contro la Lazio. La sua assenza ha suscitato tensioni tra i tifosi giallorossi, che ipotizzano il coinvolgimento del tecnico portoghese nelle riprese del documentario di Netflix su di lui. Le polemiche si sono intensificate, alimentando il malcontento dei tifosi a pochi giorni da un importante match contro il Milan. La stampa giallorossa inizia a esprimere il proprio fastidio.
Il Giudice Sportivo ha emesso le sanzioni per gli episodi di violenza e discriminazione razziale verificatisi durante il derby Lazio-Roma. La Curva Nord è squalificata, mentre sono state comminate ammende alle società coinvolte. Leggi tutti i dettagli delle decisioni adottate in seguito agli incidenti.
“Il Giudice sportivo, considerato che, come segnalato dal rapporto dei collaboratori della Procura federale, i sostenitori della Soc. Lazio occupanti i settori denominati “Curva Nord”, Distinti Nord, Est e Ovest”, levavano, in più occasioni durante l’incontro, beceri e insultanti ululati di discriminazione razziale nei confronti del calciatore della Soc. Roma Sig. Lukaku Bolingoli Romelu allorché il medesimo era in possesso del pallone di gioco; considerato, altresì, che nel suddetto rapporto, i collaboratori della Procura federale dichiaravano che tali gravi manifestazioni di discriminazione razziale, percepite da tutti e quattro i rappresentanti della Procura federale dislocati nelle varie parti dell’impianto, provenivano dal 90% dei 16.000 occupanti i predetti settori; ritenuto che, in ragione della gravità, della dimensione e della percezione reale del fenomeno nonché della ripetitività del medesimo, i predetti comportamenti assumono rilevanza disciplinare a norma dell’art. 28, nn. 1 e 4, CGS; P.Q.M. delibera di sanzionare la Soc. LAZIO con l’obbligo di disputare una gara con i settori denominati “Curva Nord”, “Distinti Nord, Est e Ovest” privi di spettatori, sanzione da eseguirsi secondo il criterio di cui all’art. 20, comma 1, CGS ritenuto applicabile alla fattispecie”. Di seguito il resto delle sanzioni inflitte alla società: “Il Giudice sportivo, letto il rapporto dei rappresentanti della Procura federale dal quale si apprende che: a) prima del fischio d’inizio della gara, i tifosi della Soc. Lazio che occupavano la Tribuna Tevere, superata la barriera di separazione e sicurezza formata dagli stewards, facevano ingresso nel settore c.d. cuscinetto e avviavano un duraturo (ben 10 minuti), fitto e costante lancio di bottiglie di acqua e di birra, di fumogeni, bengala e petardi verso il settore Distinti Sud-Est – Curva Sud occupato dai sostenitori della Soc. Roma che replicavano con lanci corrispondenti; b) durante il corso della gara, sostenitori della Soc. Lazio lanciavano ripetutamente sul terreno di giuoco fumogeni (3) e bottigliette (10); c) al 17° del primo tempo, il calciatore della Soc. Roma n. 21, Sig. Dybala Paulo Exequiel, nell’approssimarsi a battere un calcio di punizione, veniva colpito ripetutamente con un raggio laser proveniente dalla Tribuna Tevere occupata dai sostenitori della Soc. Lazio; analogo raggio laser colpiva altri giocatori della Soc. Roma e il Direttore di gara; d) al 31° del secondo tempo, il calciatore della Soc. Roma n. 52, Sig. Bove Edoardo, al momento della sostituzione, uscendo dal terreno di giuoco dal lato dell’Assistente n. 2, veniva colpito all’altezza della nuca da una bottiglietta di birra ancora piena e priva di tappo lanciata dalla Tribuna Tevere occupata dai sostenitori della Soc. Lazio; e) al 31° del secondo tempo, sostenitori della Soc. Lazio occupanti il settore Tribuna Tevere la lanciavano un fumogeno verso il calciatore della Soc. Roma n. 52, Sig. Bove Edoardo, appena uscito dal terreno di gioco dopo la sua sostituzione; Considerata la gravità dei fatti violenti sopra rappresentati e il grave pericolo per l’incolumità fisica di una o più persone che ne è conseguito, dispone la sanzione dell’ammenda di € 50.000,00 con diffida nei confronti della Soc. LAZIO e l’ammenda di € 15.000,00 nei confronti della Soc. ROMA per la condotta dei rispettivi sostenitori”.
Con l’emozione della Coppa Italia ancora nel cuore, i tifosi della Lazio sono pronti a seguire la loro squadra fino in Arabia Saudita per la Supercoppa Italiana contro l’Inter. La competizione si terrà tra il 18 e il 22 gennaio all’Al-Awwal Stadium di Riyadh, sede dell’Al-Nassr. Se sei tra coloro che desiderano assistere alla sfida dal vivo, ecco le informazioni sui biglietti e i prezzi, espressi in Riyal sauditi e convertiti in Euro:
1. Gold VIP: 1000 SAR (€243,62)
I tifosi avranno l’opportunità di vivere un’esperienza di lusso con posti privilegiati e servizi esclusivi. Il prezzo di 1000 SAR offre un pacchetto completo per gli appassionati che desiderano godersi la partita in grande stile.
2. Silver VIP: 750 SAR (€182,71)
La categoria Silver VIP offre un’esperienza premium a un prezzo più accessibile rispetto alla categoria Gold. Chi opta per questa categoria potrà comunque godere di servizi esclusivi e di una visione privilegiata della partita.
3. Category 1: 150 SAR (€36,54)
I biglietti di Categoria 1 offrono un ottimo equilibrio tra qualità e convenienza. I tifosi potranno vivere l’emozione della partita da una posizione privilegiata senza dover spendere una fortuna.
4. Category 2: 130 SAR (€31,67)
Chi opta per la Categoria 2 avrà la possibilità di assistere alla partita a un prezzo conveniente mantenendo comunque un’ottima visuale sul campo.
5. Category 3: 70 SAR (€17,05)
I biglietti di Categoria 3 rappresentano un’opzione più economica, ideale per chi vuole essere presente allo stadio senza gravare troppo sul proprio budget.
6. Category 4: 50 SAR (€12,18)
Questa categoria offre un’opzione accessibile per i tifosi che desiderano sostenere la propria squadra senza spendere cifre elevate.
7. Category 5: 45 SAR (€10,96)
La Categoria 5 rappresenta la soluzione più economica per coloro che vogliono essere parte dell’entusiasmo del campo a un prezzo accessibile.
La Lazio ha festeggiato una vittoria da sogno nel derby di Coppa Italia contro la Roma, chiudendo il match con un trionfo 1-0, con protagonista Zaccagni e l’intera comunità biancoceleste in delirio. Dopo il fischio finale, il dottor Rodia ha condiviso alcune riflessioni sui 90 (e più) minuti di gioco all’Olimpico durante un’intervista con Lazio Style Radio. Di seguito, le sue dichiarazioni:
“Zaccagni è tornato a Roma senza poter indossare le scarpe da Udine tanto il piede era gonfio. Isaksen era uscito dall’ultima partita con una distrazione al ginocchio. Stiamo statu in difficoltà per recuperare tutti in tempi brevissimi e stretti. Devo ringraziare tutto lo staff per il lavoro.”
Il dottor Rodia ha sottolineato le sfide fisiche che alcuni giocatori hanno dovuto affrontare, con Zaccagni che ha dimostrato grande determinazione nonostante le difficoltà fisiche. Inoltre, ha evidenziato il contributo di Isaksen, che ha dovuto superare una distrazione al ginocchio proveniente dall’ultima partita.
“Abbiamo avuto la tegola ieri della febbre molto alta di Provedel, che è stato più che degnamente sostituito. Siamo ottimisti per lui, persistendo un paio di giorni dovrebbe sbloccarsi la situazione. Si è trattato di un raffreddamento probabilmente.”
Il dottor Rodia ha affrontato la situazione di Provedel, evidenziando la professionalità e la prontezza dello staff medico nel sostituirlo degnamente. Ha condiviso ottimismo per la pronta ripresa di Provedel, suggerendo che si tratti probabilmente di un raffreddamento.
“Immobile sta proseguendo con il lavoro. Noi abbiamo non solo come finalità la partita di domenica, ma anche la Supercoppa in Arabia. C’è tanta euforia e gioia in questo momento, per ora stanno tutti bene, poi domani facciamo il resoconto.”
Infine, il dottor Rodia ha proiettato lo sguardo al futuro, evidenziando il lavoro continuo con Immobile e l’importanza delle prossime sfide, inclusa la Supercoppa in Arabia. Ha concluso menzionando la gioia e l’euforia attuali, assicurando che il resoconto dettagliato sarà effettuato il giorno successivo.
L’ex allenatore della Lazio, Sven–Goran Eriksson, ha annunciato in modo improvviso di essere affetto da una forma di cancro. Afferma di dover lottare contro la malattia con determinazione, rimanendo positivo nonostante la notizia difficile. Eriksson ha dichiarato in un’intervista radiofonica in Svezia di avere, nel migliore dei casi, un anno di vita o anche di più, ma nel peggiore dei casi potrebbe essere anche meno.
Il 75enne ex tecnico biancoceleste, figura chiave nella stagione trionfale 1999-2000 della Lazio, ha raccontato di essere collassato durante una corsa di cinque chilometri. Dopo un consulto medico, è emerso che aveva avuto un ictus e che aveva già un tumore, la cui durata nel suo organismo era incerta.
Eriksson ha scelto di limitare i suoi incarichi pubblici a causa dei problemi di salute. Nonostante la difficile situazione, il suo approccio rimane positivo, cercando di trarre qualcosa di buono da questa difficile esperienza.
Le parole di Sven-Goran Eriksson
“Tutti avevano capito che non stavo bene, immaginavano fosse cancro e lo è. Devo lottare finché potrò”, ha affermato. “Nel migliore dei casi un anno o anche di più, nel peggiore anche meno. In realtà nessuno può esserne sicuro con certezza, è meglio non pensarci. Puoi in qualche modo ingannare il tuo cervello, pensare positivo e vedere le cose nella maniera migliore, non perderti nelle avversità, perché questa ovviamente è la più grande di tutte, ma ricavarne comunque qualcosa di buono da questa esperienza”.
“Sono collassato improvvisamente mentre facevo una corsa di cinque chilometri, dopo un consulto medico ho scoperto di avere avuto in ictus e che avevo già un tumore.Non so da quanto tempo, forse un mese, forse un anno. Ho scelto di limitare i miei incarichi pubblici a causa di problemi di salute sui quali sto indagando”, aveva detto”.
Subito dopo il derby tra Lazio e Roma, si sono verificati scontri e tensioni tra un gruppo di ultras giallorossi e la polizia. Secondo quanto riportato, il gruppo ha tentato di forzare il cordone di sicurezza in via Flaminia, con l’intenzione di raggiungere la zona di Ponte Milvio e confrontarsi con i tifosi laziali in festa.
I rapporti della Questura indicano che circa quattrocento ultras della Roma, molti dei quali con il volto coperto, hanno lanciato pietre e bastoni contro le forze dell’ordine che cercavano di fermarli. Gli scontri sono avvenuti in varie zone della città, tra cui Piazza Mancini, viale Pinturicchio, via Sacconi e via Cardinal Consalvi. Le forze dell’ordine hanno risposto con ripetute cariche, allontanando gli aggressori e impedendo che raggiungessero i tifosi laziali.
Nel frattempo, all’interno dello stadio, si sono verificati disordini tra le due tifoserie, con lancio di petardi e fumogeni tra Distinti Sud e Tribuna Tevere. Tre sostenitori della Roma sono stati fermati. La situazione è sotto controllo, ma l’episodio solleva preoccupazioni sulla sicurezza e il comportamento degli ultras.
Il trionfo della Lazio nel derby contro la Roma, segnato dal gol decisivo di Zaccagni, rischia di essere offuscato da un spiacevole incidente: una bottiglia di plastica di birra lanciata contro il calciatore Bove. L’oggetto ha colpito il giocatore al collo durante il secondo tempo del match, sollevando preoccupazioni per possibili sanzioni.
Secondo le prime informazioni, la bottiglietta è stata lanciata dalla Tribuna Tevere, costringendo Bove a ricevere cure mediche. Il caso sarà oggetto di relazione dell’arbitro Orsato, e potrebbe portare a sanzioni contro la Lazio. Tra le opzioni considerate ci sarebbe anche la possibilità di giocare una o più partite a porte chiuse, ma al momento sono solo speculazioni.
Bove, nel post-partita, ha dichiarato a Sky Sport: “L’ho vissuto in maniera normale, mi hanno tirato una bottiglietta di birra in testa e mi hanno colpito. Non mi sembrava il caso di fare polemiche eccessive o scenate, le autorità di competenza interverranno perché non credo sia una cosa normale. Preferisco però parlare di cose di campo”.
Il derby tra Lazio e Roma si conclude con la vittoria della Lazio grazie al rigore decisivo di Zaccagni. Dopo la partita, il calciatore numero 20 ha condiviso le sue emozioni in un’intervista esclusiva a Lazio Style Radio.
Zaccagni ha dichiarato: “È un’emozione grande come il derby dell’anno scorso. È una partita particolare, quando la vinci è qualcosa di magico e di magnifico. Poi con l’atmosfera che hanno creato i nostri tifosi è ancora più bello”.
Riguardo al rigore, ha aggiunto: “Ho cercato di isolarmi e di concentrarmi al massimo. Ho fatto la scelta giusta e sono contentissimo. Mandas? Partiamo dal presupposto che è un ragazzo d’oro, lavora veramente tanto al campo e vive per il calcio. È una serata che si merita a pieno”.
Sul problema al piede ha spiegato: “Ho avuto un problema al piede, fino a poco prima della partita eravamo incerti se dovessi giocare o meno. Prima nel riscaldamento avevo una fasciatura al piede che era troppo stretta e l’ho levata quasi tutta. Però comunque è andata bene. Quest’anno abbiamo una rosa importante e competitiva. Chi gioca può dare tanto”.
Dopo la vittoria della Lazio nel derby contro la Roma, il presidente Claudio Lotito ha condiviso le sue riflessioni ai microfoni di Lazio Style Channel. Lotito ha elogiato la prestazione della squadra, sottolineando l’importanza della coesione, determinazione e umiltà mostrate sul campo.
“Un regalo bellissimo? Assolutamente si. Abbiamo avuto e fatto una prestazione degna della prima squadra della Capitale. Determinati ,volitivi, uniti e umili, è quello che serve a questa squadra che ha le potenzialità per potersi confrontare con tutti. Se sono orgoglioso della coesione del gruppo? Ho cercato di inculcare loro il principio fondamentale che si vince tutti insieme e che il singolo si deve mettere sempre a disposizione del collettivo. Oggi ho visto una squadra unita, compatta, volitiva e determinata. Ognuno si sacrificava per l’altro, abbiamo giocato a pallone e parlano i fatti”.
Nelle dichiarazioni post-partita, Lotito ha definito Maurizio Sarri come “uomo del futuro” e ha rivelato gli ambiziosi obiettivi del club, dichiarando apertamente l’aspirazione a competere nella Champions League. Il presidente ha sottolineato l’importanza dei tifosi come il “dodicesimo uomo in campo” e ha evidenziato il progetto a lungo termine che sta prendendo forma sotto la guida di Sarri.
“Quanto è stata importante la spinta dei tifosi? Moltissimo. Ieri ho fatto in modo che il pubblico venisse a vedere la rifinitura, cosa che spesso non accadeva da tanto tempo perché ho ritenuto che i tifosi rappresentano il dodicesimo uomo in campo. Sarri uomo derby? Più che uomo derby è un uomo legato a un progetto che inizia a prendere forme concrete, soprattutto per quel che riguarda sia il presente sia il futuro. Ora pensiamo al campionato perché riteniamo che la nostra quarta debba poter competere nel campionato principale eruopeo”.
Lotito ha parlato anche della giovane generazione di giocatori, affermando che le scelte sono state fatte in base a una visione a lungo termine. Ha elogiato il loro impegno, umiltà e integrazione nel gruppo, sottolineando che rappresentano non solo il presente, ma anche il futuro della Lazio.
Infine, Lotito ha sottolineato il significato della vittoria nel derby come una celebrazione del compleanno del club, che ripaga degli sforzi e delle sfide affrontate. Ha respinto le illazioni mediatiche, affermando che la Lazio è una squadra con prospettive significative, non solo sul campo sportivo ma anche in termini infrastrutturali.
“Giovani su giovani?Le scelte fatte, i giocatori sono stati visionati in prima persona dal sottoscritto, dal tecnico e dal ds. Non rappresentano solo il presente, ma anche il futuro. Sono di grande prospettiva e di qualità, si sono messi a disposizione del gruppo con umiltà. Hanno avuto un periodo di adattamento. Sono tutti giocatori voluti fortemente, ricorderete tutte le polemiche che ci sono state e non entro nel merito. Oggi possiamo contare su un ricambio generazionale importante e che soprattutto ha grandi prospettive. La cosa cosa fondamentale è che si sono integrati in un gruppo e soprattutto nella mentalità della Lazio. ‘Non mollare mai’ è il principio fondamentale della Lazio e mi pareche questo sia l’atteggiamento giusto per raggiungere i risultati. Questo è un festeggiamento del nostro compleanno che ripaga dei scarifci, delle fatiche e soprattutto delle illazioni e considerazioni mediatiche fatte strumentalmente per cercare di rappresentare una realtà completamente diversa da quella che è, perché la Lazio è una delle squadre che ha maggiori prospettive non solo sportive ma anche in termini infrastrutturali”.
La Lazio vince il derby e si regala le semifinali di Coppa Italia ( sfiderà una tra Juve e Frosinone). A decidere la sfida è stato Zaccagni su calcio di rigore. A parlare in conferenza stampa è stato mister Sarri ( che oggi compie gli anni e si è fatto un bel regalo di compleanno). Queste le sue parole:
L’ AZIONE DECISIVA – “Per le immagini che ho visto io è rigore. Un colpo abbastanza netto, tanto che Orsato è rimasto al VAR otto secondi. A me dell’episodio interessa fino a un certo punto, esclusi 3-4 minuti del recupero in cui eravamo in inferiorità numerica la Roma ha avuto zero palle gol. Poche anche a noi nel primo tempo dove siamo entrati un po’ bloccati, dopo 20 minuti dal primo gol è una bestemmia non fare il secondo. La vittoria non è legittima, è stretta. Non mi fanno nessun effetto le parole di Mourinho”.
L’ ATTEGGIAMENTO – “La prestazione mi lascia soddisfatto, poi vincere il derby della qualificazione in Coppa Italia non mi importava niente perché quando giochi un derby ,l’ultimo pensiero è che hai è che ci sono in palio tre punti. Il derby è l’unica gara che devi giocare per la tua gente, per la gente che vive insieme a te nel quotidiano, che la gente vive per te. La giochi per loro e quindi ci da soddisfazione aver dato soffocazione al popolo laziale. Passare la sera del compleanno dopo aver perso un derby era dura (ride, ndr)
IL GRUPPO – “Eravamo usciti acciaccati dalla gara di Udine, ieri abbiamo perso Provedel, ci è mancato anche un giorno per recuperare Luis ma inquadrato questo momento la mia soddisfazione è che c’è un’energia nello spogliatoio che chiunque chiami in causa risponde bene”.
Nel derby stracittadino tra Lazio e Roma, la Lazio vince 1-0 contro i giallorossi e accede alle semifinali della Coppa Italia. Al termine della partita, Josè Mourinho ha espresso la sua frustrazione riguardo al rigore assegnato e ha fatto osservazioni sul calcio contemporaneo durante un’intervista a Mediaset.
Mourinho ha criticato l’arbitro e il VAR, sottolineando la differenza tra il calcio di oggi e quello del passato, affermando: “20 anni fa i giocatori non si buttavano come fanno oggi.” Ha esaminato il rigore assegnato alla Lazio, definendolo “ridicolo“, enfatizzando che l’arbitro non ha dato il rigore nonostante l’azione sia avvenuta a pochi metri di distanza e sottolineando l’effetto della decisione sulla partita.
“E’ sempre doloroso quando è derby ancora di più. Abbiamo grandi difficoltà, nelle ultime 7 abbiamo fatto Napoli, Juve Atalanta e Lazio, oggi perdiamo con un rigore del calcio moderno, di VAR e che l’arbitro non lo dà a tre metri di distanza. I giocatori di venti anni fa non si butterebbero come fanno oggi i giocatori. Senza Dybala c’è meno connessione e qualità nel possesso che si abbassa. Aldilà di un rigore di tempi moderni è anche ridicolo, il rigore è causato da un bambino top come giocatore, ha 55 minuti di Serie A. L’azione prima è una rimessa laterale nostra, davanti a me non è possibile che facciamo quel che abbiamo fatto. Dybala solito problema al posteriore, ha giocato gironi fa una partita molto fisica. Dobbiamo fare di più, Lukaku poteva fare un gol incredibiel. Avremo tempo per arrivare in zone esterne, dove è difficile arrivare e poi non abbiamo grande sequenze. Dal punto di vista collettivo la gente è quella che è in un momento difficile. E’ finita la coppa, si è perso un derby che pesa per tutti noi. Dobbiamo andare avanti, finiamo questo ciclo orribile a Milano. Poi avremo una settimana di lavoro, aspettiamo che la gente arriva per dare il massimo”.
Il tecnico portoghese ha evidenziato l’assenza di Dybala e l’impatto sulla connessione e sulla qualità del possesso palla della squadra. Ha anche commentato il rendimento della squadra, esprimendo la necessità di migliorare e sottolineando la difficoltà del momento.
Mourinho ha concluso ribadendo la delusione per la sconfitta nel derby e la necessità di guardare avanti, focalizzandosi sul prossimo impegno e sull’importanza di affrontare il periodo difficile con determinazione.
La Lazio di Maurizio Sarri ha segnato un traguardo significativo nella storia dei derby contro la Roma, eguagliando il record stabilito da Sven-Göran Eriksson negli anni ’90. Dal suo incarico nel 2021, Sarri ha guidato la Lazio in sei derby, ottenendo quattro vittorie, un pareggio e subendo una sconfitta. Questi risultati collocano l’attuale allenatore dei biancocelesti tra i pochi a trionfare in 4 delle prime 6 stracittadine, un traguardo raggiunto solo da Eriksson nella sua gestione dal 1997 al 1999.
L’analisi dei dati statistici evidenzia l’efficacia del lavoro di Sarri nell’ambito dei derby romani. La sua capacità di ottenere risultati positivi in confronti così significativi per i tifosi, evidenzia il suo impatto e la sua abilità nel gestire queste partite ad alta tensione.
L’ultimo confronto tra le due squadre ha confermato l’abilità tattica di Sarri nel preparare la sua squadra per queste sfide cruciali, un risultato ottenuto con impegno e strategia.
L’eguaglianza del record con Eriksson dimostra la solidità di Sarri come allenatore della Lazio e la sua capacità di guidare la squadra verso risultati storici, alimentando le speranze dei tifosi per successi futuri nei derby e nelle competizioni.
La Lazio si aggiudica il Derby di Coppa Italia e vola alle semifinali! Ancora una volta Lazio – Roma vede espugnare i biancocelesti grazie al rigore di Mattia Zaccagni. Una partita all’insegna del nervosismo con le due squadre che hanno paura di raggiungere il vantaggio sin dall’inizio del primo tempo. Nel secondo tempo Huijsen atterra Castellanos in area di rigore che, grazie al VAR, Orsato convalida il calcio di rigore. Biancocelesti padroni del campo per gran parte del match. Mandas nel finale salva i suoi compagni di squadra rimediando anche un fallo da parte dell’attaccante giallorosso. Nel finale grande nervosismo con Pedro che rimedia un doppio giallo prima per perdita di tempo, poi per perdita di testa provocando una rissa con Paredes. Espulso a tempo concluso, dopo 9 minuti di recupero, anche Gianluca Mancini. Il difensore giallorosso si è anche salvato a metà del secondo tempo, da un rosso diretto non visto al var per un cazzotto a Castellanos durante uno scontro di gioco.
Christos Mandasè il nuovo acquisto estivo della Lazio con il numero 35. Nato il 17 settembre 2001 esordirà con la maglia da titolare in Lazio – Roma di Coppa Italia il 10 Gennaio 2023 al posto di Provedel ( influenzato ) e preferito all’altro portiere biancoceleste Sepe.
Il classe 2001, è nato a Piraus ( Grecia) ed è altro 1,89 m. Attualmente portiere della Nazionale U21 con 2 presenze, è passato alla Lazio per 1 milione e 300 mila euro dall’Ofi Creta. Squadra che lo prese ad 800 mila euro il 31 gennaio 2022 dall’Atromitos Atene, dove ha disputato anche le giovanili dal 20017. 2 le sue apparizioni in Super League 1 con 5 gol subiti in 180 minuti di gioco.
Rendimento in Nazionale
Christos Mandasha sempre partecipato nella Nazionale Greca con convazioni in U16, U17, U18, U19, U21.
Rendimento per club
Christos Mandas è stato titolare con l’Atromitos U19 per 18 volte rimediando 24 gol e 4 partite senza subire gol. Con l’Opi Creta sono 29 le presenze con 41 gol subiti e 8 Clean Sheet. Con l’Atromitos Artene sono 33 le presenze con 34 gol subiti e 10 Clean Sheet.
Mancano pochi minuti a Lazio – Roma di Coppa Italia. Un match di Quarti di Finale che decrederà la semifinalista. Maurizio Sarri ha sciolto ogni dubbio. Purtroppo Provedel non ce la fa per l’attacco influenzale nonostante la convocazione. Il portiere non finisce neanche in panchina e lascia il posto al neo acquisto Mandas. Romagnoli prende il posto di Gila con Patric centrale di difesa. Lazzari e Marusic da terzini. Centrocampo composto da Cataldi, Guendouzi e Vecino. Tridente offensivo con Felipe Anderson, Zaccagni e Castellanos.
Lazio 4-3-3: Mandas, Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic, Guendouzi, Cataldi, Vecino, F.Anderson, Castellanos, Zaccagni. A disp.Sepe, Magro, Hysaj, Casale, Gila, Pellegrini, Rovella, Luis Alberto, Kamada, Basic, Isaksen, Pedro Saná Fernandes, Gonzalez. All. Maurizio Sarri
Roma 3-5-2:Rui Patricio, Karsdorp, Huijsen, Cristante, Paredes, Dybala, Mancini, Kristensen, Bove, Zalewski, Lukaku. A Dis. Svilar, Boer, Llorente, Celik, Kumbulla, Pellegrini,Spinazzola, Pellegrini, Pagano, Pisilli, Azmoun, El Shaarawy, Belotti All. Josè Mourinho
La sfida tra Lazio e Roma in Coppa Italia è caratterizzata da una storia ricca di emozioni. In 20 incontri, i biancocelesti hanno vinto 7 volte, con l’ultima vittoria per 2-0 datata 1° marzo 2017.
Il dato è completato da 2 pareggi, mancando dall’ultimo 0-0 risalente al 9 settembre 1973, e 11 vittorie della Roma, con l’ultimo successo 3-2 risalente al 4 aprile 2017, sebbene inutile ai fini della qualificazione. I gol segnati dalla Lazio sono stati 25, mentre la Roma ha segnato 30 gol.
Escludendo le partite della fase a gironi, i biancocelesti hanno vinto quattro volte contro i giallorossi in incontri a eliminazione diretta: negli Ottavi di finale (1936), nei Quarti (1998), in Semifinale (2017) e in Finale (2013). Resta connesso per ulteriori dettagli e aggiornamenti prima del prossimo incontro.
Lazio – NapoliPrimavera termina con la vittoria dei ragazzi di mister Sanderra. I biancocelesti superano il turno in rimonta con i partenopei che terminano il match in 10 dopo l’espulsione di Mazzone al minuto 55. Gli ospiti vanno in vantaggio al minuto 36 con Vigliotti e Di Tommaso riporta il match sull’1-1 dopo 5 minuti. Nel secondo tempo Sulejmani regala la semifinale di Coppa Italia Primavera ai suoi compagni con un gol al minuto 57.
La Lazio affronterà la vincitrice di Torino – Inter.
A poche ore dal fischio d’inizio del Derby di Coppa tra Lazio e Roma, emergono aggiornamenti cruciali sulle condizioni del portiere Provedel, in bilico per la partita a causa di un attacco influenzale.
Le ultime indiscrezioni provenienti da Formello suggeriscono che Provedel potrebbe non farcela a scendere in campo, con la possibilità che Sarri debba decidere tra Sepe e Mandas per la porta, con il primo che sembra essere in leggero vantaggio sul secondo.
Si ipotizza anche che Cataldi prenda il posto in regia dall’inizio, seguendo quanto avvenuto in precedenti incontri di campionato. Un altro punto interrogativo riguarda l’attacco, con incertezza tra Zaccagni e Pedro per una maglia da titolare. Resta connesso per ulteriori aggiornamenti in vista del match.
A poche ore dal fischio d’inizio del derby tra Lazio e Roma, valido per i quarti di finale di Coppa Italia Frecciarossa, il tecnico Sarri ha diramato la lista dei convocati per l’attesissima stracittadina.
La vittoria della Roma sulla Cremonese ha confermato l’attesissimo derby con la Lazio in Coppa Italia, previsto per mercoledì 10 gennaio alle ore 18. Si tratta del secondo dei tre derby che animeranno questa stagione.
Aggiornamento 10/01/2024: Ad un giorno dal match Lazio – Roma, il dato aggiornato dei biglietti venduti per il Derby di Coppa Italia parla di 47.000 tifosi che riempiranno l’Olimpico di Roma. Un dato che potrebbe salire fino alle 50.000 presenze
Aggiornamento 05/01/2024:Marco Canigiani è intervenuto ai microfoni biancocelesti rilasciando il dato aggiornato: 35.000 presenze attuali. La Curva Nord è Esaurita ma restano posti disponibili nei distinti. Per quanto riguarda la Tribuna Tevere (riservata ai tifosi della Lazio ), sarà possibile acquistare i biglietti inserendo il codice dell’abbonamento oppure quello delle due tessere Eagle o Millenovecento. Ogni persona potrà acquistare un massimo di 4 biglietti.
Anticipazioni Vendita: I biancocelesti avevano avviato in anticipo la prevendita dei biglietti, senza conoscere ancora l’avversaria dei quarti di finale. La vendita per i tifosi giallorossi è partita ieri, mostrando già numeri significativi.
Andamento della Vendita: Secondo Il Messaggero, sono già 23.000 i biglietti venduti per lo scontro tra le due squadre romane. Tra questi, 6.000 sono per i tifosi giallorossi e oltre 17.000 per i tifosi biancocelesti. Tuttavia, Il Corriere dello Sport riporta un dato diverso, indicando 27.000 tagliandi staccati. Si prevede un ulteriore aumento nelle prossime ore, dirigendosi verso un possibile sold out per questa importante partita secca che assegnerà la semifinale di Coppa Italia.
Durante un evento presso la Regione Lazio, il presidente Claudio Lotito ha condiviso le sue riflessioni su vari aspetti legati alla Lazio. Le sue parole hanno toccato temi sensibili, incluso il mercato e il presunto legame con la Roma.
Sul tema del mercato, Lotito ha chiarito: “Il mercato della Lazio non è fatto di bugie ma di necessità. Abbiamo perso punti con le più piccole e ci siamo tolti soddisfazioni con le big, quindi l’organico è competitivo. Noi vogliamo 24 titolari, non solo 11″.
Riguardo ai nuovi acquisti, ha affermato: “Tutti giocatori che ho preso. Da Castellanos a Guendouzi, passando per Rovella e Isaksen. Vedrete che verrà anche il momento di Kamada, che deve solo superare un periodo di ambientamento”.
Lotito ha poi affrontato il presunto legame con la Roma, smentendo categoricamente: “È solo una storia nata dal fatto che mio suocero era amministratore delegato della Roma, con mia moglie che era proprietaria assieme alla famiglia Sensi. Io sono laziale da quando avevo 5 anni. Ricordo ogni cosa. Anche la Serie B e il rischio della Serie C.”
Il presidente della Lazio ha concluso, sottolineando l’importanza del percorso del club: “Il club ha acquisito rispetto, considerazione e autorevolezza. Tutto ciò, per me, vale più di uno Scudetto.”
José Mourinho, allenatore della Roma, si è rivolto alla sua squadra in vista del cruciale derby di Roma contro la Lazio. Mourinho, noto per la sua passione e capacità di stimolare emotivamente i giocatori, ha tenuto un discorso carico di motivazione durante l’ultimo allenamento a Trigoria, come riportato dal Corriere dello Sport.
Nel suo intervento, Mourinho ha affermato: “Siamo solo noi e i tifosi. È obbligatorio vincere perché questa finale deve essere nostra. Dobbiamo rimanere fiduciosi e motivati. Non dobbiamo mollare o rilassarci. Facciamolo per noi e per la nostra gente. Lottiamo per loro.”
L’allenatore portoghese ha puntato sull’importanza della vittoria nel derby non solo per la squadra ma anche per i sostenitori, invitando i giocatori a dare il massimo e a lottare con impegno per ottenere il risultato desiderato.
Archiviata la partita contro l’Udinese, l’attenzione è ora focalizzata sul prossimo derby tra Lazio e Roma valido per i quarti di finale di Coppa Italia. Sarri, il tecnico biancoceleste, affronterà la sfida con alcune defezioni ma anche con il recupero di alcuni giocatori chiave. Immobile non dovrebbe far parte dell’undici titolare, mentre Isaksen, Zaccagni e Luis Alberto potrebbero essere recuperati e a disposizione durante la partita. Sarri sembra orientarsi verso una formazione solida, con Lazzari favorito su Pellegrini nel ruolo di terzino destro, spostando Marusic a sinistra. Romagnoli dovrebbe far rifiatare Gila al centro della difesa accanto a Patric. Nel centrocampo, Rovella e Guendouzi sembrano certezze, con la possibile presenza di Vecino. In avanti, l’attacco dovrebbe essere composto da Castellanos affiancato da Felipe Anderson e Pedro. Il portiere Provedel sembra intenzionato a stringere i denti, ma Sepe è pronto a sostituirlo se necessario.
Nel contesto della vigilia del derby della Lazio, l’aggiornamento delle ore 17 conferma situazioni incerte per alcuni giocatori chiave. Immobile è ai box, Provedel è fermo a causa di un attacco influenzale, mentre Isaksen e Zaccagni sono impegnati in un lavoro differenziato al chiuso. La loro presenza nel match di domani è ancora incerta, con possibilità che vadano in panchina.
L’attacco potrebbe essere composto da Felipe Anderson, Castellanos e Pedro, mentre in mediana si prospetta un ballottaggio tra Vecino e Luis Alberto. Il Mago, quest’ultimo, potrebbe recuperare in tempo per il match, nonostante il problema avuto a Empoli. Cataldi potrebbe essere una sorpresa in campo, considerando la sua inaspettata scelta nel derby di campionato, anche se Rovella resta in pole.
Nella difesa, Patric potrebbe essere affiancato stavolta da Romagnoli, mentre sulle fasce Lazzari e Pellegrini si contendono il ruolo, con Marusic che si adatterà in base alle decisioni di Sarri. La situazione di Provedel, colpito da influenza, potrebbe risolvere l’opportunità a Sepe in caso di assenza del titolare.
La probabile formazione potrebbe vedere Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Rovella, Vecino; Felipe Anderson, Castellanos, Pedro.
Felipe Anderson, intervistato dai microfoni di Lazio Style Channel, ha espresso le sue sensazioni in vista del prossimo derby: “Il derby è sempre una partita sentita fin dai giorni prima. A ogni calciatore piace giocare questa sfida, piena di nervosismo e tensione. Noi siamo abituati a giocarla. Sarà difficile, delicata. Noi dovremmo giocare con il cuore e provarla a vincere.“
L’atmosfera intensa del derby è stata sottolineata da Anderson: “Queste gare si decidono nei dettagli, sono molto studiate. Sappiamo quello che ci chiede il mister, quello che dobbiamo fare. L‘obiettivo è entrare in campo con la testa giusta e provarla a vincere.”
Riguardo al derby che ha maggiormente segnato la sua memoria, Felipe Anderson ha condiviso: “Il primo è indimenticabile, ma quello vinto 1-0 l’anno scorso, in cui ho segnato, sarà sempre speciale per me.”
Sul possibile record di presenze con la Lazio, ha affermato: “Se giocherò sarei molto felice di stabilire questo record. Ho sempre provato a riposarmi e mettermi a disposizione al 100%, sia in partita sia in allenamento, fondamentale per restare concentrato e mantenere il focus sull’obiettivo. Farò di tutto per essere sempre a disposizione.”
Luca Pellegrini, intervenendo ai microfoni di Sportmediaset, ha condiviso le sue sensazioni in vista del derby di Coppa Italia. Ha espresso: “Un derby è sempre un derby, per una città come Roma è sempre sentito indipendentemente dalle posizioni in classifica e dal rendimento. Sicuramente il peso del derby c’è, è una soddisfazione per noi avere la possibilità di giocarlo in Coppa Italia.”
Sul momento attuale e l’approccio alla partita, Pellegrini ha affermato: “In questo momento non sto sentendo grandi emozioni, siamo ancora abbastanza distanti dalla partita. Dovessi essere carico a un giorno di distanza arriverei alla partita morto, per il momento la stiamo gestendo bene e quindi va bene così.”
Ha inoltre sottolineato l’importanza della costanza e dell’equilibrio personale, evidenziando l’assistenza della sua mental coach, Nicoletta Romanazzi. “Costanza e equilibrio sono fondamentali per far fronte a un calendario così fitto,” ha dichiarato.
Sulla costruzione e l’impegno costante della squadra, ha aggiunto: “Non abbiamo ancora fatto nulla, veniamo sì da risultati positivi ma la stagione è ancora lunga. Stiamo al 9 gennaio e a fine stagione mancano ancora sei mesi e dobbiamo continuare a pedalare.”
Rispetto alla sfida contro la Roma, Pellegrini ha sottolineato la forza dell’avversario: “Affronteremo una squadra forte, di individualità forti. È una rosa completa e attrezzata per questo tipo di competizione.”
Claudio Lotito, presidente della Lazio, durante un’intervista a Lazio Style Channel, ha sottolineato l’importanza della giornata del 124° anniversario della squadra e il prossimo derby contro la Roma. Ha affermato: “Buon compleanno a tutti i laziali. Oggi è una giornata importante, preludio di ciò che sarà domani, quando avremo un appuntamento importante”.
Rispetto ai valori del club, Lotito ha aggiunto: “Noi dobbiamo essere coscienti di avere un bagaglio culturale, ma soprattutto di passione e sentimenti che vanno aldilà della storia. Siamo stati insiti della nomina di ente morale, proprio perché cerchiamo di esaltare gli aspetti valoriali dell’individuo e vogliamo che vengano preservati e tramandati nelle prossime generazioni”.
In vista del Derby, il presidente ha dichiarato:“Il derby è un campionato nel campionato. La supremazia non è legata solo alla storia, anche ai fatti, ai risultati. È un appuntamento importante in cui i nostri tifosi devono essere il nostro dodicesimo uomo in campo. Dobbiamo credere nella forza e le potenzialità di un gruppo molto forte mentalmente, tecnicamente ma che deve trovare risposta sul campo in termini di risultato e solo con i nostri tifosi il singolo potrà mettere a disposizione della squadra le proprie pontenzialità portando a casa un risultato che corrisponda alla volontà del gruppo e che dia soddisfazione ai tifosi”.
In merito al legame tra club e tifosi, ha dichiarato: “Stiamo cercando di creare un legame indissolubile tra il club, tifoseria e la società, basato sul rispetto reciproco, non solo per raggiungere i risultati sportivi, ma per coltivare un percorso unitario in cui portiamo avanti i valori e l’orgoglio di essere laziali”.
Lotito ha annunciato la costituzione di un club dei laziali al Senato, esprimendo la volontà di essere un punto di riferimento per unire sport e sociale, sostenendo coloro che affrontano le difficoltà quotidiane. Ha infine concluso, esprimendo la speranza di mantenere la coesione e la determinazione del club nel futuro.
Lazio – Roma: La preoccupazione cresce nell’ambiente della Lazio in vista del derby contro la Roma, con Sarri in allerta per le condizioni di Isaksen e Zaccagni. Dopo il match con l’Udinese, Sarri aveva tranquillizzato i tifosi affermando che le situazioni dei due giocatori non sembravano essere preoccupanti. Tuttavia, nella sessione di allenamento a Formello, sia il numero 20 che il giocatore danese non sono stati presenti, alimentando le preoccupazioni per il prossimo match.
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, durante l’azione che ha portato alla punizione trasformata in gol da Luca Pellegrini, Isaksen ha subito una distorsione alla caviglia, che ha causato un piccolo edema. Non sono state rilevate lesioni, ma la sua condizione sarà rivalutata oggi in vista del derby di Coppa Italia di domani alle 18:00. Esiste la possibilità di un suo recupero, anche se probabilmente partirà dalla panchina.
Per quanto riguarda Zaccagni, il duro pestone subito durante la partita contro l’Udinese gli ha causato un versamento all’alluce, risultando in un piede gonfio. Questo rende il suo recupero più problematico. In caso di forfait, Felipe Anderson e Pedro potrebbero essere i sostituti ai fianchi di Castellanos, che giocherà il suo primo derby da titolare.
9 Gennaio 1900 – 9 Gennaio 2024, la Lazio compie 124 anni di storia. Un percorso che ha fatto innamorare il popolo di Roma con i suoi colori biancocelesti. La Lazio tramite il suo sito ufficiale, pubblica gli auguri:
Il 9 gennaio 1900 a Roma, in Piazza della Libertà, nove giovani sportivi appassionati, guidati dal bersagliere podista Luigi Bigiarelli decisero di fondare una Società che fosse accessibile alla gioventù del popolo e che tramandasse i valori morali ed etici dello sport.
Scelsero come simbolo l’Aquila, emblema dell`Impero romano, animale fiero e sinonimo di potenza, vittoria e prosperità, e come colori il bianco e il celeste, in onore della Grecia, patria delle Olimpiadi. E infine il nome, Lazio.
È il 9 gennaio e il Club più antico di Roma compie 124 anni: tanti auguri a tutti noi, tifosi della Prima Squadra della Capitale!
Sono uscite le informazioni ed i costi dei biglietti di Lazio – Lecce, gara valida per Domenica 14 Gennaio 2024 presso lo Stadio Olimpico di Roma.
La S.S. Lazio comunica di aver attivato una speciale PROMOZIONE “DERBY” sulla vendita dei biglietti di Lazio-Lecce, in programma domenica 14 gennaio alle 12:30, riservata a tutti coloro che hanno acquistato i biglietti della gara Lazio-Roma di Coppa Italia Frecciarossa del 10 gennaio.
I biglietti in promozione e a prezzo intero verranno messi in vendita dalle ore 16:00 di martedì 9 gennaio.
Come usufruire della Tariffa PROMOZIONE “DERBY” di Coppa Italia:
– Coloro che hanno acquistato il biglietto con una card Lazio, 1900 o Eagle, devono inserire i codici delle card: 032…. per la 1900 e EAG…. per le Eagle.
– Coloro che hanno acquistato un biglietto cartaceo, devono inserire il sigillo fiscale presente sul titolo acquistato.
– le due tariffe agevolate, Invalidi al 100% e Disabili in carrozzella entrambi con accompagnatori, si potranno acquistare solo presso i negozi Lazio Style 1900.
TUTTI COLORO CHE SONO IN POSSESSO DELLA FIDELITY CARD MILLENOVECENTO O EAGLE E NON SONO ABBONATI, POTRANNO RICHIEDERE AL MOMENTO DELL`ACQUISTO ANCHE ON LINE CHE, IL TITOLO D`INGRESSO VENGA CARICATO ELETTRONICAMENTE SULLA STESSA.
Questi saranno i punti di accesso allo Stadio Olimpico per i possessori dei biglietti:
Via dei Gladiatori per i biglietti Media – Sponsor Hospitality – Tribuna D`Onore – Autorità e Tribuna Monte Mario;
Piazza Lauro De Bosis per i biglietti di Tribuna Tevere, Distinti Sud Est e Curva Maestrelli;
Via Nigra-Stadio dei Marmi per i biglietti di Tribuna Disabili in Carrozzella;
Piazza Piero Dodi per i biglietti di Curva Nord – Distinti Nord Est e Nord Ovest – Tribuna Tevere.
Si ricorda che chi acquista fisicamente un biglietto presso un punto vendita è tenuto a mostrare il suo documento di identità, pena l’impossibilità di emettere il titolo di accesso (D.L. 8/2/2010 nr. 8).
Non verranno considerate come documenti idonei alla vendita, tutte le patenti di ultima generazione che non riportano le indicazioni del luogo di residenza.
Nella vendita libera il numero massimo di biglietti acquistabili da una singola persona è di quattro come da disposizioni dell`Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive. In questo caso è possibile presentare per le altre eventuali tre persone, anche solo la copia del documento d`identità.
Prezzi settori Lazio – Lecce con la Promozione Derby
SETTORE
INTERO
INVALIDI CIVILI 100% e Accompagno (*)
RIDOTTO UNDER 16 (**)
RIDOTTO UNDER 14(**)
TRIBUNA D’ONORE CENTRALE con hospitality
400€
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==
==
TRIBUNA MONTE MARIO TOP
75 €
45 €
45 €
OMAGGIO
TRIBUNA ONORE SIN.
200€
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==
TRIBUNA MONTEMARIO LAT.
55€
32€
32€
OMAGGIO
TRIB. TEVERE Gold
75€
45€
45€
OMAGGIO
TRIBUNA TEVERE Top
60€
35€
35€
OMAGGIO
TRIBUNA TEVERE
40€
25€
25€
OMAGGIO
TRIBUNA TEVERE PARTERRE CENTRALE
38€
23€
23€
OMAGGIO
TRIBUNA TEVERE PARTERRE LATERALE
35€
20€
20€
OMAGGIO
TRIBUNA TEVERE NON DEAMB.IN CARROZZELLA
5€
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TRIBUNA TEVERE ACCOMPAGNO NON DEAMB.IN CARR.
30€
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CURVA NORD E MAESTRELLI
25€
14€
14€
OMAGGIO
DISTINTI NORD EST
25€
14€
14€
OMAGGIO
DISTINTI NON OVEST
25€
14€
14€
OMAGGIO
Al costo dei biglietti online, verrà applicata una commissione di servizio pari al 3,80 %.
(*) I biglietti ridotti Invalidi Civili al 100% e la Tribuna Tevere non deambulanti entrambi con accompagnatore, posso essere acquistati solo presso i Lazio Style 1900.
(**) Possono acquistare un tagliando Ridotto Under 16 i ragazzi nati dal 01/01/2007.
(***) Tutti i ragazzi nati dal 01/01/2009 accompagnati da un genitore (o parente entro il 4° grado) in possesso di biglietto a pagamento, potranno accedere gratuitamente allo stadio ritirando in concomitanza alla prevendita dell’evento, l’apposito tagliando nominativo contestualmente al biglietto a pagamento dell’accompagnatore.
L’operazione potrà essere effettuata esclusivamente presso uno dei Lazio Style 1900 e, solo il giorno della gara, presso la biglietteria di Via Nigra. Clicca qui per leggere le indicazioni degli omaggio under 14.
I bambini di 4 anni nati dal 01/01/2019 accedono allo stadio gratuitamente e senza biglietto presentando un documento di identità o la tessera sanitaria.
PREZZI SENZA PROMOZIONE “DERBY”
SETTORE
INTERO
INVALIDI CIVILI 100% e Accompagno (*)
RIDOTTO UNDER 16 (**)
RIDOTTO UNDER 14(**)
TRIBUNA D’ONORE CENTRALE con hospitality
400€
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TRIBUNA MONTE MARIO TOP
90€
55€
55€
OMAGGIO
TRIBUNA ONORE SIN.
200€
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==
==
TRIBUNA MONTEMARIO LAT.
65€
40€
40€
OMAGGIO
TRIB. TEVERE Gold
90€
55€
55€
OMAGGIO
TRIBUNA TEVERE Top
75€
45€
45€
OMAGGIO
TRIBUNA TEVERE
50€
30€
30€
OMAGGIO
TRIBUNA TEVERE PARTERRE CENTRALE
45€
28€
28€
OMAGGIO
TRIBUNA TEVERE PARTERRE LATERALE
40€
25€
25€
OMAGGIO
TRIBUNA TEVERE NON DEAMB.IN CARROZZELLA
5€
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TRIBUNA TEVERE ACCOMPAGNO NON DEAMB.IN CARR.
30€
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CURVA NORD E MAESTRELLI
30€
18€
18€
OMAGGIO
DISTINTI NORD EST
30€
18€
18€
OMAGGIO
DISTINTI NON OVEST
30€
18€
18€
OMAGGIO
DISTINTI SUD OVEST (SETTORE OSPITI )
30€
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Al costo dei biglietti online, verrà applicata una commissione di servizio pari al 3,80 %.
(*) I biglietti ridotti Invalidi Civili al 100% e la Tribuna Tevere non deambulanti entrambi con accompagnatore, posso essere acquistati solo presso i Lazio Style 1900.
(**) Possono acquistare un tagliando Ridotto Under 16 i ragazzi nati dal 01/01/2007.
(***) Tutti i ragazzi nati dal 01/01/2009 accompagnati da un genitore (o parente entro il 4° grado) in possesso di biglietto a pagamento, potranno accedere gratuitamente allo stadio ritirando in concomitanza alla prevendita dell’evento, l’apposito tagliando nominativo contestualmente al biglietto a pagamento dell’accompagnatore.
L’operazione potrà essere effettuata esclusivamente presso uno dei Lazio Style 1900 e, solo il giorno della gara, presso la biglietteria di Via Nigra. Clicca qui per leggere le indicazioni degli omaggio under 14.
I bambini di 4 anni nati dal 01/01/2019 accedono allo stadio gratuitamente e senza biglietto presentando un documento di identità o la tessera sanitaria.
All’ingresso il controllo dell’identità sarà effettuato su ogni singolo spettatore ed è pertanto obbligatorio esibire un documento di identità, compresi i minorenni.
CAMBIO NOMINATIVO
Sarà possibile fare il cambio nominativo dei biglietti e degli abbonamenti, (per questi ultimi sarà possibile farlo per tariffa corrispondente donna per donna – under per under ecc.) cliccando qui.
Solo ed esclusivamente il giorno della gara, dalle ore 08:30 sarà aperta la biglietteria presso il box di Via Nigra – Stadio dei Marmi – Sportello Biglietteria –
La Lazio comunicata le informazioni per la Stampa e gli accrediti:
L`Ufficio Stampa della S.S. Lazio ricorda che le richieste di accredito stampa per la gara di Serie A TIM Lazio-Lecce, in programma sabato domenica 14 gennaio 2024 alle ore 12:30 allo stadio Olimpico, dovranno pervenire all`indirizzo e-mail accrediti@sslazio.it entro e non oltre le ore 15:00 di martedì 9 gennaio 2024. Le richieste che arriveranno dopo la scadenza non verranno prese in considerazione.
Le richieste dovranno inoltre essere inviate su carta intestata con la firma del direttore responsabile della testata giornalistica, e dovrà essere indicato luogo, data di nascita, numero e fotocopia leggibile della tessera professionale e del documento d`identità.