Tempo di innovazioni e cambi nella Lega Serie A che stravolge la finale di Supercoppa Italiana nella quale non vi sarà più uno scontro diretto ma 4 contendenti ad alzare la prestiggiosa Coppa. Al contrario del precedente format dove si sfidavano la vincitrice dello Scudetto con la vincitrice della Coppa Italia ( con combinazione in caso le vincitrici siano le stesse potevano vedere la Seconda Classificata o la Semifinalista ), quest’anno si affronteranno Inter, Lazio, Napoli e Fiorentina. Nel nuovo format invece si affronteranno le prime 2 tra Campionato e Coppa Italia.

La Competizione

Le gare per l’aggiudicazione della Supercoppa di Lega 2023/2024, denominata ufficialmente EA SPORTS FC Supercup, trentaseiesima edizione del trofeo, si disputeranno a Riyadh (Arabia Saudita), da giovedì 18 a lunedì 22 gennaio 2024
tra le Società:

• S.S.C. Napoli Società Campione d’Italia Serie A TIM 2022/2023
• F.C. Internazionale Società Vincitrice Coppa Italia Frecciarossa 2022/2023
• S.S. Lazio Società Seconda classificata nel Campionato Serie A TIM
• 2022/2023
• ACF Fiorentina Società Finalista Coppa Italia Frecciarossa 2022/2023

Il Format

La Competizione prevede la disputa di 3 gare (due Semifinali e la Finale) in tre giorni di gara.
Se, al termine dei 90 minuti regolamentari, il risultato sarà in parità, l’arbitro provvederà a far battere i tiri di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara” (non è prevista la disputa dei tempi supplementari).
Lo schema delle gare è il seguente:

Semifinale A: vincitrice Serie A – finalista Coppa Italia
Napoli – Fiorentina, 18 gennaio 2024 ore 22.00 local time – ore 20.00 italiane presso “Al-Awwal Park Stadium” – Riyadh
Semifinale B: vincitrice Coppa Italia – seconda classificata Serie A
Inter – Lazio, 19 gennaio 2024 ore 22.00 local time – ore 20.00 italiane presso “Al-Awwal Park Stadium” – Riyadh
Finale: vincitrice Semifinale A – vincitrice Semifinale B
22 gennaio 2024 ore 22.00 local time – ore 20.00 italiane presso “Al-Awwal Park Stadium” – Riyadh
Se la vincitrice e/o la seconda classificata in Campionato corrispondono a una
o entrambe le finaliste di Coppa Italia, subentra la terza ed eventualmente la
quarta classificata in Campionato.

Viene stilato il seguente ranking in cui, in caso di sostituzioni, le posizioni (da
1 a 6) vanno a scalare:

1. Vincitrice Serie A;
2. Vincitrice Coppa Italia;
3. Seconda classificata Serie A;
4. Finalista Coppa Italia;
5. Terza classificata Serie A;
6. Quarta classificata Serie A.
   Il presente ranking determinerà anche l’ordine di svolgimento della Finale

Come funzionano le sostituzioni in campo nella Supercoppa Italiana?

Per quanto riguardano le sostituzioni, restano invariate con un massimo di 5 in 3 slot.

Durante la gara, sarà consentita l’effettuazione di un massimo di cinque sostituzioni per ciascuna squadra, utilizzando al massimo tre interruzioni, oltre all’intervallo previsto tra i due tempi di gioco. Si precisa che, laddove le due squadre effettuino una sostituzione nello stesso momento, questa verrà considerata un’interruzione della gara utilizzata per le sostituzioni da
entrambe le squadre.
Ogni società dovrà indicare nella lista di gara da consegnare all’arbitro un massimo di 26 calciatori, dei quali 11 inizieranno la gara e i rimanenti saranno designati quali riserve. I numeri sulle maglie dei calciatori dovranno corrispondere a quelli indicati nelle liste consegnate all’arbitro.

Chi è l’organizzatore della Supercoppa Italiana?

La EA SPORTS FC Supercup 2023/2024 è organizzata dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A.

Dove vedere in TV la Supercoppa Italiana?

I diritti televisivi per questa competizione, li ha acquisiti Mediaset. Pertanto la Supercoppa Italiana sarà in diretta su Canale 5.

Qual’è il Pallone ufficiale della Supercoppa Italiana?

Nelle gare per l’aggiudicazione della EA SPORTS FC Supercup 2023/2024 ( Supercoppa Italiana ), sarà utilizzato il pallone dello Sponsor Ufficiale PUMA.

Quali sono i premi della Supercoppa Italiana?

Alla Società vincitrice verranno assegnati:

• la riproduzione in argento del Trofeo EA SPORTS FC Supercup 2023/2024 e,
  in custodia, per la stagione sportiva 2023/2024 il trofeo originale “EA SPORTS
  FC Supercup”;
• 40 medaglie d’oro destinate ai calciatori e ai tecnici della squadra.
  Alla Società seconda classificata verranno assegnate:
• 40 medaglie d’argento destinate ai calciatori e ai tecnici della squadra.

Come funzionano i richiami regolamentari? ( Ammonizioni squalifiche, Var etc..)

Nelle gare è previsto l’utilizzo dei sistemi Goal Line Technology (GLT), Video Assistant Referees (VARs) e Semi-Automated Offside Technology (SAOT).
Per decisione del Consiglio Federale del 30 aprile 2014 è consentita, in deroga all’art. 66 comma 1 delle NOIF, la presenza in panchina di un ulteriore dirigente per ciascuna Società, in aggiunta alle figure già previste.

Sanzioni e squalifiche

Ad integrazione e parziale deroga di quanto previsto dall’articolo 19 del CGS, la sanzione della squalifica, fatta salva quella a tempo determinato di cui all’art. 9, comma 1, lettera f) del CGS, inflitta dagli organi di giustizia sportiva in relazione a gare di campionato organizzate dalle Leghe professionistiche, non dovrà essere scontata nelle gare di Supercoppa, ma solo nella prima gara di campionato successiva alle stesse. In considerazione di quanto previsto al capoverso che precede, gli effetti previsti all’art. 9, comma 5, del CGS, in merito alle ammonizioni comminate, anche durante le gare di Supercoppa, avranno efficacia nelle successive gare di campionato.

Eventuali squalifiche inflitte in relazione alle gare di Supercoppa, che non possano essere scontate, in tutto o in parte, nella medesima edizione nella quale sono state comminate, dovranno essere scontate, anche per il solo residuo, nelle successive gare di campionato, fermo restando che, alle stesse, si aggiungeranno quelle inflitte in campionato che non siano ancora state scontate prima dell’inizio della Supercoppa.

Si riporta, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, la seguente casistica al
fine di fugare ogni eventuale dubbio:

– un calciatore/tecnico espulso nella giornata precedente l’inizio della Supercoppa o con una sanzione residua, sconterà la squalifica o il
residuo della stessa nella/e gara/e di campionato successiva/e alla conclusione della Supercoppa;

-un calciatore/tecnico in diffida prima dell’inizio della Supercoppa, che venga ammonito in semifinale, sconterà la squalifica nella gara di
campionato successiva alla conclusione della Supercoppa;

– un calciatore/tecnico in diffida prima dell’inizio della Supercoppa, che venga ammonito in finale, sconterà la squalifica nella gara di campionato successiva alla conclusione della Supercoppa;

-un calciatore/tecnico in diffida prima dell’inizio della Supercoppa, che venga ammonito sia in semifinale sia in finale, sconterà la squalifica nella gara di campionato successiva alla conclusione della Supercoppa
e, una volta scontata la sanzione, ripartirà con il monte ammonizioni comprensivo delle due sanzioni (es. 6^ sanzione, 11^ sanzione…);

– un calciatore/tecnico espulso in semifinale, sconterà la squalifica nella finale, fatte salve le eventuali ulteriori giornate di squalifica che saranno scontate nella/e gara/e di campionato successiva/e alla conclusione
della Supercoppa;
-un calciatore/tecnico espulso in finale, sconterà la squalifica nella/e
gara/e di campionato successiva/e alla conclusione della Supercoppa.

Come funziona in caso una squadra rinunciasse a disputare la Supercoppa Italiana o venga squalificata?

In caso di rinuncia o impossibilità di una Società alla partecipazione alla Supercoppa, si applica il criterio di sostituzione di cui all’art. 2, fatto salvo il caso in cui la Società in questione corrisponda alla vincitrice del Campionato di Serie A TIM, ipotesi in cui il ranking sarà il seguente:

1. Seconda classificata Serie A;
2. Vincitrice Coppa Italia;
3. Terza classificata Serie A;
4. Finalista Coppa Italia;
5. Quarta classificata Serie A;
6. Quinta classificata Serie A.

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Guai seri nella lista dei disponibili in casa Lazio per Maurizio Sarri in vista di Lazio vs Frosinone. Il tecnico biancoceleste vede l’infermeria biancoceleste con Immobile, Luis Alberto e Romagnoli ancora fermi ai box. Assente anche Manuel Lazzari che dovrà scontare il turno di squalifica.

Nella sfida contro i ciociari, il tecnico toscano ha diramato la lista dei convocati con Sana Fernandes pescato dalla primavera.

Portieri: Sepe, Mandas, Provedel;

Difensori: Pellegrini, Patric, Casale, Hysaj, Gila, Ruggeri, Marusic;

Centrocampisti: Vecino, Kamada, Guendouzi, Basic, Cataldi, Rovella;

Attaccanti: Felipe Anderson, Pedro, Isaksen, Castellanos, Zaccagni, Sana Fernandes;

Probabile Formazione Lazio vs Frosinone: Provedel, Pellegrini, Casale, Gila, Marusic, Rovella, Guendouzi, Kamada, Felipe Anderson, Zaccagni, Castellanos.

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La prossima sfida tra Lazio e Frosinone si avvicina, e i numeri sembrano favorevoli ai biancocelesti. In particolare, al Olimpico, la Lazio è emersa vincente nelle due gare di Serie A giocate finora: con un 2-0 nel 2015 e un 1-0 nel 2018.

In casa, la Lazio ha messo a segno tre gol, mentre il Frosinone non ha realizzato nessuna rete. Esaminando i precedenti totali, su quattro incontri, la Lazio ha ottenuto tre vittorie, un pareggio e il Frosinone non ha mai vinto.

L’ultima vittoria della Lazio contro il Frosinone risale al 4 febbraio 2019 con un punteggio di 0-1. La squadra di Frosinone non ha vinto contro la Lazio negli incontri passati, con l’ultimo pareggio a 0-0 datato 21 febbraio 2016.

Complessivamente, la Lazio ha realizzato quattro gol, mentre il Frosinone non ha messo a segno alcuna rete nei precedenti scontri tra le due squadre.

L’analisi dei risultati storici svela che la Lazio ha avuto il sopravvento nelle sfide all’Olimpico, con una vittoria per 2-0 nel 2015 come partita con il maggior numero di gol realizzati.

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La Lazio ha ritrovato la vittoria in campionato contro l’Empoli e ora si prepara per l’ultima sfida del 2023 contro il Frosinone presso lo Stadio Olimpico. Il team di Di Francesco si sta affermando come una delle sorprese della Serie A, specialmente grazie al talento dei suoi giocatori offensivi. Recentemente ha eliminato il Napoli in Coppa Italia con un netto 0-4, dimostrando la sua forza.

Dove vedere Lazio vs Frosinone in Streaming e in diretta TV

La partita tra le due squadre, valida per la diciottesima giornata di Serie A, è fissata per venerdì 29 dicembre alle ore 20:45. Sarà trasmessa in co-esclusiva su DAZN, disponibile per lo streaming live e on-demand tramite app o sito ufficiale, accessibile su Smart TV, PC, smartphone, tablet o console. Inoltre, sarà visibile su Sky Sport, canali Sky Sport 1 (201), Sky Sport Calcio (202) e Sky Sport 4K (213), oltre alla disponibilità in streaming su NOW e SkyGO.

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Il centrocampo della Lazio è in crisi a causa delle assenze prolungate di Luis Alberto e Immobile, entrambi out per circa un mese. Il tecnico Sarri si ritrova a valutare le alternative senza i due pilastri. La situazione crea dubbi sull’attacco, spingendo Sarri a considerare Felipe Anderson come possibile soluzione.

Durante la rifinitura, il brasiliano si è adattato al ruolo di falso nueve in assenza di Ciro Immobile, affiancando Castellanos nel tridente offensivo. Questo potrebbe aprire la strada all’argentino per una chance dall’inizio, magari affiancato da Felipe Anderson e Zaccagni sulle fasce. Un’altra opzione è l’impiego di Isaksen a destra, spostando il numero 7 al centro dell’attacco, ruolo in cui è stato schierato con successo nella passata stagione.

A centrocampo, sarà Kamada a sostituire Luis Alberto, affiancato da Rovella in regia e Guendouzi come mezzala destra. In difesa, l’indisponibilità di Romagnoli e la partecipazione all’allenamento di Casale (che potrebbe giocare al fianco di Gila) aggiungono incertezze alla formazione. Lazzari è squalificato, e potrebbero essere convocati i giovani della Primavera: Ruggeri, Sardo e Saná Fernandes.

Probabile formazione Lazio vs Frosinone senza Luis Alberto e Ciro Immobie

Probabile Formazione (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Patric, Pellegrini; Guendouzi, Rovella, Kamada; Felipe Anderson, Castellanos, Zaccagni. In panchina: Sepe, Mandas, Hysaj, Casale, Sardo, Cataldi, Vecino, Isaksen, Pedro, Saná Fernandes. All.: Sarri.

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Claudio Lotito è furioso sulla decisione del decreto Milleproroghe che prorogava gli sconti fiscali per gli sportivi stranieri che vengono in Italia. Ecco le sue parole a notizie.com:

“Salta la proroga per il decreto crescita? Bella e grande fesseria che è stata fatta, vedranno che cavolo di errore è stato fatto, non va bene così anche perché lo Stato non incassa i soldi, se tu hai uno straniero che paga le tasse in Italia sarà meglio di uno che non viene e non le paga no? Voglio vedere chi viene adesso, grande idea…“.

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La Lega Serie A ha svelato gli anticipi e i posticipi relativi alle giornate dalla 20ª alla 27ª per la Lazio in Serie A TIM. Ecco il dettaglio degli impegni dei biancocelesti:

• 20ª giornata: Lazio-Lecce, domenica 14 gennaio, ore 12:30
• 21ª giornata: Torino-Lazio, giovedì 22 febbraio, ore 20:45
• 22ª giornata: Lazio-Napoli, domenica 28 gennaio, ore 18:00
• 23ª giornata: Atalanta-Lazio, domenica 4 febbraio, ore 18:00
• 24ª giornata: Cagliari-Lazio, sabato 10 febbraio, ore 15:00
• 25ª giornata: Lazio-Bologna, domenica 18 febbraio, ore 12:30
• 26ª giornata: Fiorentina-Lazio, lunedì 26 febbraio, ore 20:45
• 27ª giornata: Lazio-Milan, venerdì 1° marzo, ore 20:45

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La Lazio espugna il Castellani con 2 a 0. Apre Guendouzi e chiude Zaccagni, di mezzo le parate di Provedel che salvano il risultano.A fine gara mister Sarri ha commentato così la gara:

La Lazio ha fatto bene all’inizio, poi un po’ di sofferenza?

Abbiamo fatto bene anche dopo il secondo gol, la sensazione della gestione è stata molto diversa. Dopo i due cambi forzati abbiamo avuto un momento di sbandamento e un brutto inizio di secondo tempo. La partita è stata dura e difficile, poteva finire 4-1 per noi o 2-2 per loro. Noi abbiamo la colpa di aver vanificato più di qualche ripartenza.

Cosa chiederesti a Babbo Natale?

Se viene Babbo Natale gli chiedo 5-6 punti di regalo, poi me la gioco con questi. Vediamo che viene fuori. In necessità da centravanti ci metto Felipe e l’anno scorso l’ha fatto anche bene. Non penso che la Lazio si muoverà in maniera diversa da quello fatto in passato. Vediamo poi cosa viene fuori, però chiedete al direttore.

Il ds ha messo il tecnico al centro del progetto, cosa significa questo per lei?

La società sull’aspetto dell’allenatore è sempre stata molto ferma e decisa, non ho mai avuto sensazioni negative. Il direttore da tempo sta cercando di venire a capo della testa dei ragazzi e dello staff. Sta cercando di far raggiungere una solidità mentale diversa da prima. Quando si parla di mentalità collettiva è più difficile rispetto a quella individuale. Nelle ultime 7 partite abbiamo fatto 4 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte.

Qualche ripartenza sbagliata e difesa più solida del passato, che ne pensa?

Noi abbiamo vanificato le ripartenze. Spesso la scelta non è stata quella giusta, non solo non segnare, ma neanche arrivare alla conclusione da gol. Ad un certo punto la partita l’abbiamo strappata noi, volevo più palleggio rispetto a quello che avevamo. Si poteva gestire meglio sia la fase di palleggio che quella di gestione.

Castellanos male, Rovella e Guendouzi bene?

Castellanos non soffre la pressione, ma il fatto che stia sbagliando. Quancdo l’ho visto sulkl’ultima palla ero contento perché pensavo potesse sbloccarsi. Oltre a Guendouzi e Rovella ho visto bene anche Kamada. Rovella nella fase di interdizione ci sta dando tanto, Isaksen stasera è tornato dentro e l’ha fatto subito in maniera risoluta. La speranza è che si assestino su livelli più alti.

Sulle condizioni di Immobile e Luis Alberto?

Immobile pensa che sia il punto di una vecchi cicatrice, la speranza è che sia quella. Luis è la solita zona pubica da cui ha problemi da un mese: quando ha fatto gli esami strumentali era roba tendinea, non muscolare”.

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L’ Empoli perde in casa 2-0 contro la Lazio. I toscani sono rimasti in partita fino al 2-0, solo un grande Provedel ha evitato il pari. Al termine della gara mister Andreazzoli ha commentato così il match in conferenza stampa:

“Ho fatto i complimenti ai ragazzi, hanno fatto la partita che mi aspettavo. Con le idee chiare, poi però ci sono gli avversari che te le sporcano le idee. Davanti avevamo una squadra molto forte, con qualità estrema, trasformano i boccioli in rose in tutte le occasioni. Anche nella prima parte di gara abbiamo lasciato il contropiede, non siamo stati fortunati nelle occasioni dei gol, loro sono stati bravi a cercarlo e a noi poteva andare meglio. Di contro non è successo a noi, e poi è stato bravo Provedel a levarla da dentro la porta. Ci sono i numeri che dicono che abbiamo tirato 21 volte in porta e abbiamo giocato nell’area avversaria più di loro. Dispiace non aver raccolto nel momento migliore nostro, fino al secondo gol loro. Siccome siamo meritevoli sono certo che le situazioni cambieranno, non è possibile che vada sempre contraria. Dobbiamo mantenere l’entusiasmo che il nostro pubblico ci ha trasmesso”.

“Giocavamo contro la squadra che lo scorso ha fatto un campionato di rilievo. La qualità è rimasta quella, anzi per certi versi è aumentata e mi sembra che la prestazione l’abbiamo fatta. Caputo ci è mancato perché ha quelle qualità di sfruttare le occasioni che capitano. Poi in quella porta lì (si riferisce al secondo tempo dove difendeva la Lazio ndr) ci succede sempre qualcosa. Forse sarebbe bene che qualcuno faccia qualcosa…”.

Infine un commento sul 2 a 0 per un presunto fallo a centrocampo:

“L’azione del secondo gol non l’ho vista e sai perché? Non conta niente, non ho incidenza e la mia tendenza è di fidarmi dei professionisti che vengono a fare il loro lavoro (parla di Marchetti ndr). Poi spesso non sono d’accordo, a volte non lo sono anche tra loro ed è anche normale. Ho visto la Lazio contro l’Inter e in un frangente ha tenuto palla per 2 minuti e 20 e farlo contro l’Inter è importante. Noi abbiamo il dato del possesso a favore contro la Lazio, ma manca il resoconto della classifica, ma arriverà per forza”.

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Immobile, dopo la vittoria fuori casa contro l’Empoli, è intervenuto ai microfoni di DAZN:

“Si tratta di situazioni intrinseche al mondo del calcio; ero profondamente rammaricato poiché ci stavamo divertendo, e mi dispiace anche per Luis. Attendiamo di valutare come si svilupperà la situazione nei prossimi giorni e faremo gli esami necessari. Spero che si tratti di una vecchia cicatrice che ha reagito al freddo, in tal caso non sarebbe nulla di serio.

Riguardo al nostro gruppo, abbiamo discusso ampiamente durante la settimana. Ci siamo riuniti per dare una svolta alla stagione. Era necessaria una magia da parte di tutti per portare fuori il meglio e metterlo a disposizione della squadra. Siamo contenti per la prestazione e la vittoria, e miriamo a risalire in classifica.

Sulle voci riguardanti lo spogliatoio, sono fastidiose. Stiamo facendo il possibile per ottenere risultati, e non capisco come possano emergere questioni relative agli spogliatoi internamente. Se sono vere… sono tutte invenzioni. È per questo che sono qui a parlare stasera. Voglio lanciare un segnale forte su questa storia. Per il bene umano delle persone, nessuno dovrebbe permettersi di dire qualcosa.

Il ritorno alla vittoria è un passo significativo per noi, che abbiamo spesso mancato in passato. Ora dobbiamo mantenere la continuità. La partita con l’Inter ci ha dato fiducia, e nelle ultime settimane abbiamo lavorato molto sul piano mentale.

Quanto alle voci sull’Arabia, è necessario rispetto per quello che sono stato e sono per questa maglia e questa squadra. Ho trascorso i miei migliori anni qui e continuo a farlo con grande entusiasmo. Il nostro gruppo è davvero forte e unito, anche se ci sono inevitabili incomprensioni sul campo. Al di fuori, nulla di straordinario. Oggi siamo stati tutti vicini a Mattia per la perdita del nonno, e dedichiamo la vittoria a lui.

Spero che i 200 gol arrivino presto. Mi dispiace perché mi sentivo in forma positiva, e a volte quando sei debole e fragile, immagini scenari come questo. Tuttavia, per le ultime prestazioni, stavo bene.”

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Ecco le formazioni ufficiali di Empoli – Lazio, partita della diciassettesima giornata di Serie A:

Empoli (4-3-3): Caprile; Ebuehi, Walukiewicz, Luperto, Bastoni S.; Fazzini, Grassi, Maleh; Cancellieri, Cambiaghi, Maldini. All. Andreazzoli.

Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Patric, Pellegrini; Guendouzi, Rovella, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri

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I tifosi della Lazio si apprestano alla trasferta toscana di Empoli – Lazio. Il dato dalla biglietteria parla di 1700 biglietti venduti per il match del Castellani di Empoli. Una risposta da parte dei tifosi biancocelesti che nonostante tutto, seguiranno la squadra incitandola per Empoli vs Lazio in programma per Venerdì 22 Dicembre alle ore 18.30.

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In merito alla sentenza sulla Superlega, arrivano anche le parole di Claudio Lotito ai microfoni della testata Il Foglio:

”Alla fine cambierà solo dove i soldi vanno a finire, e la sensazione mia è che per i club si potrebbero liberare un sacco di risorse. Ma vi stupite? Ma l’avete mai vista un’autorità di regolamentazione dell’energia che compra o vende gas? No: o fai il regolatore o fai il venditore, non si possono fa tutte e due le cose”.

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Dopo la deludente sconfitta interna contro l’Inter, la Lazio è determinata a reagire e cancellare le critiche ricevute, cercando di conferire nuovo slancio al proprio percorso in campionato. Questa sera, i biancocelesti si troveranno di fronte alla sfida contro la squadra guidata da Andreazzoli, in uno scontro che avrà luogo al Castellani di Empoli per la 18esima giornata. Il fischio d’inizio è previsto per le 18:30.

Sarri sta mettendo a punto la migliore formazione per affrontare questa ultima trasferta del 2023. La squalifica di Lazzari potrebbe aprire le porte a Luca Pellegrini dal primo minuto, mentre in difesa si contenderanno un posto Marusic e Hysaj. Nel cuore della retroguardia, rientra Patric che farà coppia con Casale, con Provedel a difendere i pali.

Il centrocampo ritrova la sua formazione titolare dopo il turno di riposo con Luis Alberto che si riprende la posizione di mezzala sinistra, completando il reparto insieme a Rovella e Guendouzi. In attacco, Immobile gode ancora della fiducia come punta centrale, con Zaccagni e Felipe Anderson ai suoi lati. Isaksen e Pedro potrebbero essere soluzioni a disposizione in corso d’opera.

Probabili Formazioni Empoli Lazio:

EMPOLI (4-3-2-1): Berisha; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Cacace; Fazzini, Ranocchia, Maleh; Cambiaghi, Cancellieri; Shpendi. All.: Andreazzoli

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Patric, Casale, Pellegrini; Guendouzi, Rovella, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. A disp.: Sepe, Mandas, Hysaj, Gila, Kamada, Cataldi, Vecino, Pedro, Castellanos, Isaksen. All.: Sarri.

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La sentenza della Corte di Giustizia Europea sulla Superlega ha provocato un’intensa reazione nel mondo del calcio. La posizione assunta dall’UEFA e dalla FIFA riguardo al divieto di creare nuove competizioni, come la Superlega, è stata dichiarata non consentita. Questa sentenza potrebbe aprire la strada a una rivoluzione nel mondo calcistico, rispondendo alle richieste da tempo sostenute da A22 Sports Management, società attiva nel supportare il progetto Superlega.

Obiettivi di A22 Sports Management:

La compagnia A22 Sports Management è stata costituita per sostenere e promuovere la creazione della nuova Superlega europea. L’azienda riconosce il ricco patrimonio del calcio europeo e mira a un futuro più dinamico, inclusivo e sostenibile per il calcio per club a livello europeo. L’obiettivo è apportare innovazioni al mondo del calcio, migliorare l’esperienza dei tifosi sia nel calcio maschile che in quello femminile, sempre nel rispetto delle tradizioni sportive, e garantire la sostenibilità finanziaria.

Chi è Bernd Reichart, CEO di A22:

Il CEO di A22 Sports Management è Bernd Reichart, imprenditore tedesco con un’esperienza significativa nei media e nello sport. Reichart ha avuto un ruolo chiave nel marketing sportivo e ha avuto incarichi di rilievo nel campo dei media in Spagna e in Germania. Ha avuto un passato di successo nel marketing sportivo prima di assumere l’incarico di CEO di A22, ruolo che occupa da diversi mesi.

A22 Sports Management lancia nuovo torneo calcistico internazionale dopo sentenza Superlega

Dopo la recente sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, che ha indirettamente aperto la strada alla possibile nascita della Superlega, l’A22 Sports Management ha presentato un nuovo e ambizioso progetto nel mondo del calcio internazionale: un torneo che coinvolgerà 64 club divisi in tre leghe distinte, denominate Star, Gold e Blue. Questo nuovo format prevede un sistema di promozione e retrocessione tra le differenti divisioni.

Dettagli del Torneo A22:

La competizione, nel suo primo anno, si differenzierà dalle tradizionali competizioni calcistiche poiché le squadre partecipanti saranno selezionate in base a un indice che adotterà criteri trasparenti e obiettivi, fondati sulle prestazioni sportive dei club.

Innovazione e Trasparenza:

L’innovativo torneo A22, basato sulla promozione e retrocessione tra leghe e sulla trasparenza nella selezione dei partecipanti, rappresenta un tentativo di rivoluzionare il panorama calcistico internazionale, offrendo una piattaforma di gioco diversa e attrattiva per i club partecipanti e i tifosi.

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In queste ore alcuni club e la A22 Sport stanno esultando per il via libera della competizione Superlega ma stanno sorgendo non poche polemiche. Nelle ultime ore si è espressa anche l’Inghilterra che tramite il Dipartimento per la Cultura, i Media e lo Sport hanno diramato un comunicato ufficiale a livello governativo:

“Prendiamo atto della decisione della Corte di Giustizia Europea per quanto riguarda la Super League Europea. Il tentativo di creare una competizione separatista è stato un momento decisivo per il calcio inglese ed è stato universalmente condannato dai tifosi, dai club e dal governo. All’epoca abbiamo intrapreso un’azione decisiva avviando la revisione della governance del calcio guidata dai tifosi, che richiedeva la creazione di un nuovo regolatore indipendente per il calcio inglese. A breve presenteremo una legislazione che renda tutto ciò una realtà e impedirà ai club di partecipare a competizioni separatiste simili in futuro”.

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Arriva la risposta dal presidente della Uefa Aleksander Ceferin in merito alla sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea sul progetto della Superlega:

“La cosa più importante è che il calcio rimane unito, lo dimostra il fatto che qui sono presenti tutti i principali rappresentanti del calcio europeo. Il progetto della Superlega non comprende i principi del merito sportivo. Puoi essere o non essere parte del sistema. Il progetto della Superlega presentato oggi è ancora più chiuso di quello presentato nel 2021. Lo abbiamo detto più volte e lo vogliamo ribadire: il calcio non è in vendita”.

“Oggi abbiamo avuto l’ulteriore conferma che quello della Superlega è un progetto chiuso e non aperto. Noi non proveremo a fermarli, non lo abbiamo mai fatto. Loro possono creare quello che vogliono. Io spero che inizino il prima possibile questa competizione con due club. Io spero che sappiano cosa stanno facendo, ma non ne sono sicuro”.

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La Corte di Giustizia Europea ha emesso una sentenza sul caso della Superlega, scatenando reazioni nel mondo calcistico. Tra le varie voci, si è espressa l’AS Roma attraverso un comunicato ufficiale, ribadendo la propria posizione riguardo ai valori e al futuro del calcio europeo.

Posizione Netta della AS Roma:

In merito alla sentenza, il Club ha espresso chiaramente il proprio disaccordo con qualunque progetto relativo alla cosiddetta Superlega, considerata un attacco inaccettabile all’importanza dei campionati nazionali e alle basi stesse del calcio europeo.

Il comunicato ufficiale della AS Roma sottolinea la ferma convinzione che il futuro e il benessere del calcio europeo possano essere garantiti solamente attraverso una collaborazione tra i club all’interno dell’ECA, lavorando a stretto contatto e in partnership con UEFA e FIFA.

L’AS Roma conferma così il proprio impegno a favore di una struttura calcistica europea solida e coesa, basata sui valori tradizionali e sul rispetto per l’equità sportiva.

Il Comunicato ufficiale della AS Roma

“In seguito alla sentenza odierna della Corte di Giustizia Europea sul caso della Superlega, l’AS Roma ribadisce la propria posizione in rispetto dei valori e del futuro del calcio europeo.

Il Club non appoggia in nessun modo alcun progetto di cosiddetta Superlega che rappresenterebbe un inaccettabile attacco all’importanza dei campionati nazionali e alle fondamenta del calcio europeo.

L’AS Roma crede che il futuro e il benessere del calcio europeo possano essere assicurati solo con il lavoro congiunto dei club attraverso l’ECA, in stretta collaborazione e in partnership con UEFA e FIFA”

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