Termina con un pareggio nel finale la quattordicesima giornata biancoceleste nella Primavera 1 con Lazio vs Monza che si spartiscono 1 punto ciascuna. La Lazio va in vantaggio dopo 12 minuti di gioco con Milani e i biancorossi sgambettano all’ultimo minuto di recupero con il pareggio di Colombo. Passo falso che in caso di vittoria portavano i biancocelesti a quota 27 punti in testa con l’Inter. E sono proprio le milanesi a che nel derby di questa giornata si annullano con un pareggio 1-1 che mantegono le prime 3 posizioni invariate: Inter 28, Milan 27, Lazio 26, Sassuolo 26. Attenzione alla Roma che affronterà il Genoa con i giallorossi che si trovano attualmente in quinta posizione a quota 24 punti.
Primavera 1 TIM | 14ª giornata
Domenica 17 dicembre 2023, ore 11:00
Campo Mirko Fersini, Formello (RM)
Tabellino Lazio U19 – Monza U19 1 – 1
MARCATORI: 12′ st A. Milani (L), 50′ st L. Colombo (M)
LAZIO U19 (4-3-3): F. Magro, M. Zazza, A. Petta, M. Dutu, A. Milani, J. Sardo, F. Bordon (↓ 31′ st), M. Nazzaro (↓ 31′ st), D. Gonzalez (↓ 39′ st), F. Sulejmani (↓ 1′ st), M. Saná Fernandes (↓ 46′ st) A disposizione: L. Martinelli, D. Renzetti, F. Bedini, L. D’Agostini (↑ 39′ st), L. Napolitano (↑ 31′ st), M. Tredicine, M. Bigotti, T. Cappelli (↑ 46′ st), L. Di Tommaso (↑ 31′ st), C. Cuzzarella (↑ 1′ st) All: Sanderra Stefano
MONZA U19 (4-3-3): A. Mazza, A. Bagnaschi, S. Kassama, M. Brugarello, S. Capolupo, A. Berretta, T. Lupinetti (↓ 30′ st), L. Colombo, D. Zoppi (↓ 30′ st), M. Antunovic (↓ 43′ st), A. Ferraris A disposizione: T. Ciardi, D. Dell’Acqua (↑ 30′ st), T. Marras, E. Ravelli, L. Arpino, N. Fernandes (↑ 30′ st), L. Zini, S. Nenè (↑ 43′ st), A. Graziano, G. Cagia All: Lupi Alessandro
AMMONITI: M. Zazza (L), A. Bagnaschi (M), S. Kassama (M), M. Antunovic (M)
Aggiornamento: Secondo gli ultimi dati l’Olimpico di Roma avrà 57.000 spettatori biancocelesti ad assistere Lazio vs Inter.
Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, per il match all’Olimpico sono già attesi circa 55.000 tifosi. Infatti il dato dei tagliandi venduti si aggirano sui 28.000 sommati agli abbonati ( circa 30.000 ) Tuttavia, sembra che il numero sia destinato a crescere ulteriormente, poiché mancano ancora quattro giorni alla chiusura della vendita dei biglietti, avvicinandosi alla partita. La Lazio punta molto sull’energia proveniente dai tifosi, un aspetto sottolineato più volte anche da Maurizio Sarri, che ha riconosciuto il grande merito dei sostenitori che li hanno incitati durante tutte le partite, estendendo il proprio supporto oltre i 90 minuti.
Il confronto con l’Inter sarà un banco di prova significativo per la Lazio, che cerca di mantenere il passo sia in Europa che nel campionato nazionale. La squadra è consapevole dell’importanza di entrambi gli scontri e punta a offrire prestazioni di alto livello per raccogliere punti preziosi sia in Champions League che in Serie A.
È trascorso un anno dalla tragica scomparsa di Sinisa Mihajlovic, figura di spicco del calcio e della storia della Lazio. In occasione dell’atteso match tra Lazio e Inter, in programma domenica sera, il club biancoceleste rende omaggio al suo ex calciatore e allenatore.
Il ricordo di Sinisa
Il comunicato ufficiale del club ripercorre le gesta di Mihajlovic, sottolineando la sua influenza positiva nel percorso della Lazio. Con lui, la società ha vissuto momenti di gloria, ottenendo uno Scudetto, due Coppe Italia, altrettante Supercoppe italiane, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa Europea. Il suo marchio distintivo, le punizioni impeccabili, hanno fatto storia nel mondo del calcio.
La presenza della famiglia
In questa giornata speciale, la famiglia di Sinisa Mihajlovic sarà presente all’Olimpico, insieme a suo fratello Drazen. Un momento di unione e ricordo per tutti i tifosi, sia laziali che interisti, che insieme omaggeranno il guerriero che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Lazio, non solo per le gesta sul campo ma soprattutto per la sua forza e coraggio di fronte alle avversità.
Ospite speciale
Oltre alla presenza della famiglia Mihajlovic, sarà presente anche l’ex calciatore brasiliano Amarildo, che fa ritorno nella Capitale per assistere all’incontro e ricevere l’affetto dei tifosi che, ad ogni gara casalinga, intonano un coro a lui dedicato.
Il Comunicato
Il suo Olimpico si prepara per Lazio-Inter, il cuore di ogni laziale tornerà a quel maledetto 16 dicembre di un anno fa. “Sono passati quasi vent’anni da quando ho giocato in questa meravigliosa Società, stiamo invecchiando insieme”. Erano gli auguri di Sinisa in occasione dei 121 anni del club. Con lui il Palmarès biancoceleste si è arricchito di uno Scudetto, 2 Coppe Italia, altrettante Supercoppe italiane, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa Europea: 193 presenze e 33 reti tra il 1998 e il 2004. Le punizioni come autentico marchio di fabbrica.Sinisa Mihajlovic è stato un grande laziale, un guerriero in campo e nella vita. Il suo coraggio sul terreno di gioco è stato secondo solo a quello dimostrato di fronte a una grave malattia, che mai ne ha fiaccato lo spirito e la tempra. Di questo combattente dal grande cuore resterà una traccia indelebile nella storia della Lazio, per ciò che ha fatto in campo, ma ancora ancora di più per il messaggio di speranza di fronte alle difficoltà che ha saputo rappresentare fino all’ultimo momento della sua vita”
n occasione della partita casalinga di domani contro l’Inter, il fratello Drazen e la famiglia saranno presenti allo Stadio Olimpico, dove tutti i tifosi, sia laziali sia interisti, ricorderanno Sinisa unendosi ancora una volta idealmente in un lungo immenso abbraccio.
Non solo: il popolo biancoceleste potrà abbracciare l’ex calciatore brasiliano Amarildo, che tornerà nella Capitale per assistere all’incontro e salutare i tifosi che in ogni gara casalinga lo ricordano nell’ormai consueto coro.
Nel pre-gara e durante l’intervallo il DJ set di Emix & D.LEWIS & Giancarlino farà ballare tutto lo stadio!
Nell’allenamento di oggi, Patric è tornato in gruppo dopo l’influenza che lo aveva tenuto fuori dalla trasferta di Champions League. L’assetto probabile vede Casale al suo fianco, mentre Romagnoli dovrebbe rientrare la prossima settimana contro l’Empoli dopo l’allenamento differenziato di oggi.
La formazione attesa
In difesa, Lazzari sulla destra e Marusic a sinistra dovrebbero completare il reparto, con Hysaj in leggero ritardo rispetto a Marusic nonostante l’errore di quest’ultimo contro l’Atletico Madrid.
A centrocampo, Rovella farà il suo ritorno dopo la squalifica in Europa, affiancato da Guendouzi e Luis Alberto. Vecino, alle prese con problemi intestinali, rischia di non essere disponibile, mentre Pellegrini è rimasto fuori dall’allenamento odierno.
In attacco, la sorpresa è l’assenza di Isaksen. Felipe Anderson e Zaccagni sembrano in pole position sulle fasce, con Immobile favorito su Castellanos per il ruolo centrale, benché Sarri possa decidere di affidarsi al capitano contro la capolista.
Probabile formazione (4-3-3)
Provedel; Lazzari, Patric, Casale, Marusic; Guendouzi, Rovella, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.
Il presidente Claudio Lotito ha condiviso i suoi pensieri riguardo al ritorno di Simone Inzaghi e l’importante match tra Lazio e Inter.
L’affetto per Inzaghi
“Mi ha fatto piacere sentire le parole di Simone. Quando si parla positivamente del nostro club, ne sono contento. Questa società gli ha dato tanto. Certo, gli voglio bene. Simone è come un figlio per me.”
Sull’affrontare Inzaghi da avversario
“Non ci sono problemi personali. Se ci sarà l’occasione, lo saluteremo. Guardo solo alla Lazio. Il suo successo con l’Inter non mi interessa. Sono concentrato solo sulla nostra squadra.”
Prospettive per la partita
“La vittoria con l’Inter? Cercheremo di fare la nostra partita, ottimista per fare bene, ma l’importante è concentrarsi sul nostro gioco. Guardo al campo e spero di vedere buone prestazioni dalla Lazio.”
Mattia Zaccagni ha parlato nel match program in vista della prossima partita Lazio-Inter, offrendo una panoramica delle sue opinioni e obiettivi.
Partita Lazio-Inter: Aspettative e motivazioni
“Affrontiamo l’Inter in un momento cruciale per noi a livello di risultati. Siamo fiduciosi di esibirsi bene davanti al nostro pubblico.”
Affrontare una squadra di vertice
“L’Inter è la squadra più forte del campionato, quindi servirà la nostra massima prestazione per ottenere punti. Dovremo essere impeccabili.”
Pause e mentalità
“La sospensione della Champions League fino a febbraio può dare un impulso mentale. Dobbiamo mantenere la concentrazione, e credo che questa pausa possa aiutarci a migliorare nel campionato.”
Il sogno di affrontare il Real Madrid
“Affrontare il Real Madrid sarebbe straordinario, ma tutte le squadre agli ottavi sono forti. Servirà la perfezione in ogni caso.”
Obiettivo: 100 presenze con la Lazio
“Raggiungere 100 presenze con questa maglia è un grande onore. Sono felice e spero di accumularne altrettante.”
Lazio Roma's defender Croatian Sinisa Mihajlovic scores a goal on a penalty kick 21 November 1999 during the derby AS Roma-Lazio Roma at the Olympic Stadium. AS Roma beat Lazio 4-1. Lazio Roma will play against Olympic Marseille in the Champions' league 24 November 1999. (ELECTRONIC IMAGE)
Quest’oggi, sabato 16 dicembre 2023, è esattamente un anno dalla scomparsa di Sinisa Mihajlovic. Voglio prendere questo spazio parlando in prima persona, senza vestire i panni di since1900. Sono un classe 1988 e chi è nato in questo periodo ha vissuto l’infanzia più bella a livello sportivo e della Lazio. Non ho vissuto il prima, la Lazio del 74 ma sono storie che vengono tramandate di Padre in Figlio, che non è solamente uno slogan o uno striscione passato alla storia.
La ferita della scomparsa di Sinisa è ancora aperta. Difficilmente i decessi di persone che non si conoscono dal vivo restano nelle persone ma per lui è diverso. Oltre ai trofei, al calcio, al pallone, lui come pochi è stata una persona che anche se qualcuno all’epoca lo chiamava “traditore” per il suo passaggio all’Inter, non si è mai fatto odiare anzi. Penso che tutti concordano che Sinisa è uno dei pochi che non ha fatto il calciatore solamente per i soldi ma per passione. Una persona che ha portato nel cuore i colori di una maglia anche se i trofei sono arrivati solamente in pochi anni. Sinisa è stato uno dei miei idoli insieme a Peppe Signori, Veron, Simeone e Conceicao.
Un Uomo che ha portato molto nella mia vita sia vedendolo con quella maglia biancoceleste, sia vedendolo dopo quando ha sempre mostrato la sua lazialità ma anche nel suo periodo più brutto della sua vita. Nonostante tutto ha continuato il suo percorso da allenatore, facendo ciò che amava di più: far parte del calcio come il calcio faceva parte nei suoi sogni fin da bambino quando la guerra lo portò via dalla sua terra. Ha sempre lottato, e mi fa incazzare quando certi giorni per problemi futili, il sottoscirtto si butta giù con la voglia di non fare più nulla. Sinisa ci ha insegnato molto, e non parlo a livello di spettacolo o di gioco. Quando abbiamo un problema, dobbiamo affrontarlo sia con il sorriso che con la forza anche quand’essa sembra non esserci fisicamente.
Nel giorno della commemorazione per il primo anno dalla scomparsa di Sinisa Mihajlovic, la moglie Arianna tramite un post sui suoi canali social ringrazia tifosi e società. Ma lancia una frecciata all’Inter e non alla Lazio come ha scritto Lazionews24 che per due click non si informa ( Caro direttore de Lazionews24 vi voglio regalare anche questo guestpost che spero la gente si svegli, ma tanto cercate sempre di fare notizia baitclick ).
Le parole di Arianna Mihajlovic
“Ringraziamo tutti per l’affetto dimostratoci! In tanti ci sono stati vicini a partire dal Bologna che ci ha accompagnato dal primo momento anche quando Sinisa era ancora con noi! Ci saremmo aspettati di più da un club in cui Sinisa ha giocato vincendo molti trofei e a cui era legatissimo! Abbracciamo tutte le tifoserie e in particolare a quella della Lazio”.
ROME, ITALY - SEPTEMBER 18: Nicolò Rovella of SS Lazio during a training session, ahead of their UEFA Champions League group stage match against Atletico Madrid, at Formello sports centre on September 18, 2023 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
Il Centro Sportivo di Formello ha visto Nicolò Rovella, designato dalla Lazio per la conferenza stampa pre-Lazio-Inter. Rovella ha condiviso le sue impressioni sulla partita imminente e le sue prospettive per il futuro.
Partita Lazio-Inter: Quali aspettative?
“La partita richiederà molta attenzione, è cruciale per noi. Può aiutarci a recuperare emotivamente, sarà un grande match.”
Il sogno dell’Europeo
“Sogno sempre di far parte della Nazionale, è il desiderio di tutti, specialmente in Italia. Spero in una convocazione, so che devo fare ancora meglio, ma perché no.”
L’Inter e il momento attuale
“L’Inter ha ottenuto risultati importanti come la qualificazione agli ottavi di Champions e ai quarti di Coppa Italia. In campionato siamo indietro, ma siamo lì. L’Inter è stata la prima squadra contro cui ho giocato in Serie A, la mia famiglia è interista. Spero che tifino per me (ride, ndr.). Ha un significato speciale, essendo cresciuto nell’Accademia associata ai nerazzurri.”
Il ruolo di regista e confronto con Calhanoglu
“Calhanoglu ha indubbiamente qualità incredibili. L’Inter ha sempre avuto grandi registi, guardavo anche Brozovic per come si muoveva. Il turco ha uno stile molto da regista, non è una sorpresa. Giocherà in modo diverso. Devo migliorare nella fase di possesso per espandere il mio raggio d’azione.”
L’aspetto tattico e la corsa allo Scudetto
“Non posso dirlo con certezza. Sia l’Inter che la Juventus sono forti. Per me, l’Inter ha qualcosa in più. Spero di fare uno scherzo all’Inter domani.”
Obiettivo personale: il gol
“Sì, mi manca segnare. Il regista è solitamente distante dalla porta, ma sto lavorando per migliorare anche negli assist e nelle conclusioni. Il ruolo comporta meno gol, ma posso fare di più.”
Il contributo di Sarri
“Sarri è un maestro del calcio, mi ha aiutato enormemente insieme allo staff. Sono qui soprattutto per lui e per l’ambiente.”
Le competizioni europee di calcio – Champions League, Europa League e Conference League – stanno per subire significativi cambiamenti nelle loro regole e formati a partire dalla prossima edizione.
Come funziona la Champions League
La Champions League vedrà un addio al formato a gironi, accogliendo 36 squadre nella fase iniziale. Le squadre giocheranno in un unico grande girone, con otto partite ( rispetto alle attuali 6 ) contro avversari diversi, basati sul ranking UEFA, e con quattro partite casalinghe e altrettante in trasferta. L’organizzazione prevede un inizio a settembre e la conclusione a gennaio. Non tutte le squadre si affronteranno tra di loro in questa fase. Vi sarà una settimana esclusiva in base al sorteggio con match spalmati su tre giorni: Martedi, Mercoledì e Giovedì ( novità per la Champions League ). Confermati gli orari 18.45 e 21.00 mentre l’ultima giornata della prima fase si giocherà in contemporanea alle 21.00.Nelle altre sette settimane si ritornerà a giocare solamente il Martedì ed il Mercoledì. Nessuna squadra affronterà un’avversaria dello stesso paese nella prima fase cosa possibile poi nella fase ad eliminazione. Le squadre saranno selezionate per gli ottavi di finale basandosi sui risultati in questa fase iniziale saranno le prime 8 classificate ( teste di serie ). Chi arriva nono fino alla ventiquattresima posizione, affronterà gli spareggi. Negli spareggi le squadre dal nono al sedicesimo posto sono considerate teste di serie. Chi arriverà tra il venticinquesimo posto fino al trentaseiesimo sarà definitivamente eliminato. Non c’è più la regola della retrocessione in Europa League, chi non si qualificherà tornerà direttamente a casa senza passare per altre competizioni, neanche chi verrà eliminato negli spareggi.
Come funziona l’Europa League
Anche l’Europa League eliminerà i gruppi, dando spazio a 36 squadre nella fase iniziale ( 4 in più alla competizione attuale ). Rispetto alla Champions League, l’Europa League si giochrà il Mercoledì ed il Giovedi ( prima settimana ), poi solamente il Giovedì. Con un formato simile alla Champions League, le squadre giocheranno otto partite per accedere agli ottavi di finale. Qualificazioni, Ottavi ed eliminazione è uguale al formato della Champions ( vedere paragrafo sopra )
Come funziona la Conference League
La Conference League, ora denominataUEFA Conference League, seguirà una struttura simile con 36 squadre iniziali. A differenza di Europa League e Champions League, questa competizione avrà 6 match iniziando ad Ottobre fino a Dicembre. I giorni per disputare la competizione resta solamente il Giovedi con orari 18.45 e 21.00. Con sei partite contro avversari diversi, si concluderà con gli ottavi di finale, in cui le prime otto squadre della fase iniziale si qualificheranno. Il funzionamento per le eliminazioni e avanzamento della competizione è simile ad Europa Leaue e Champions League.
Queste nuove regole porteranno una grande trasformazione nel panorama delle competizioni europee, offrendo un’esperienza calcistica completamente diversa dalle edizioni passate.
ROME, ITALY - SEPTEMBER 22: Josè Mourinho during an AS Roma press conference at Centro Sportivo Fulvio Bernardini on September 22, 2021 in Rome, Italy. (Photo by Luciano Rossi/AS Roma via Getty Images)
L’AS Roma ha ufficialmente accettato la sanzione disciplinare inflitta dalla FIGC nei confronti del suo responsabile tecnicoJosé Mourinho, in seguito alle dichiarazioni pre-partita prima dell’incontro tra la Roma e il Sassuolo. Le frasi incriminate sono quelle dove l’allenatore giallorosso accusava Marcenaro ( arbitro ) e contro Berardi ( giocatore del Sassuolo ).
In un comunicato ufficiale, la Roma ha dichiarato: “L’AS Roma, rappresentata dal suo CEO e dal suo Football General Manager, insieme al proprio responsabile tecnico José Mourinho, in seguito alle dichiarazioni dello stesso allenatore prima della gara contro il Sassuolo, hanno raggiunto un accordo ai sensi dell’art. 126 del Codice di Giustizia Sportiva FIGC”.
La Roma e Mourinho si sono riferiti alle dichiarazioni espresse dal Direttore Tiago Pinto e dal responsabile tecnico Mourinho dopo l’apertura del procedimento FIGC, ribadendo massimo rispetto e massima collaborazione verso le Istituzioni Federali e l’AIA.
In linea con questa condotta collaborativa e in segno di rispetto e fiducia verso le Istituzioni arbitrali e la FIGC, la Roma e l’allenatore hanno accettato, su basi consensuali, la comminatoria di una sanzione pecuniaria di 20.000 euro. Questo importo sarà integralmente devoluto in favore dell’Associazione Italiana Leucemie (AIL), un ente che opera con nobile finalità benefiche a sostegno dei più bisognosi.
“L’AS Roma e il proprio allenatore si riportano alle dichiarazioni espresse sia dal Direttore Tiago Pinto, che dal responsabile tecnico Mourinho, successivamente all’apertura del procedimento della PF FIGC, ribadendo il massimo rispetto e la massima collaborazione verso le Istituzioni Federali e l’AIA. Proprio in linea con questa condotta collaborativa, e per il rispetto e la fiducia del Club nei confronti delle Istituzioni arbitrali e della FIGC, l’AS Roma e l’allenatore, aderendo convintamente alla valutazione del Procuratore Federale, accettano su basi consensuali la comminatoria di una sanzione pecuniaria (di 20.000 euro, ndr.) che sarà integralmente devoluta in favore dell’Associazione Italiana Leucemie (AIL), ente che opera per nobili finalità benefiche in concreto aiuto dei più bisognosi”. Ha concluso la nota ufficiale della Roma.
REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - JANUARY 19: the trophy during a Juventus Press Conference ahead of the Italian PS5 Supercup match between Juventus and SSC Napoli at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on January 19, 2021 in Reggio nell'Emilia, Italy. (Photo by Daniele Badolato - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)
Il Consiglio di Lega si appresta a ratificare le nuove date della Supercoppa italiana, introdotta quest’anno con la formula innovativa della final four comprendente due semifinali e la finale. Originariamente pianificate tra il 4 e l’8 gennaio, queste partite si svolgeranno in Arabia Saudita, tra Riad e Gedda.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, i piani iniziali sono stati modificati più volte. Attualmente, la Supercoppa è prevista dal 18 al 22 gennaio, mentre le squadre coinvolte – Napoli, Inter, Lazio e Fiorentina – recupereranno le gare di campionato rinviato tra febbraio e marzo, coincidendo con i match di Champions League e Conference League.
Il calendario proposto comporta la sfida tra Lazio e Inter il 19 gennaio, mentre il Napoli affronterà la Fiorentina il giorno precedente. Queste modifiche sono state richieste dagli organizzatori dell’evento in Arabia Saudita, i quali hanno dovuto gestire un’ampia gamma di eventi, trovandosi a fare i conti con il fitto calendario delle quattro squadre coinvolte in competizioni europee.
Una spedizione composta da Andrea Butti, responsabile delle competizioni per la Lega di Serie A, e dai rappresentanti dei quattro club ha definito l’accordo con gli organizzatori sauditi. Questi ultimi prevedono di erogare premi per un totale di circa 23 milioni di euro, di cui 7 milioni andranno alla squadra vincitrice, oltre ai ricavi derivanti dai diritti televisivi acquistati da Mediaset, che dovrebbe trasmettere le tre partite in prima serata su Canale 5.
Queste novità nella programmazione della Supercoppa Italiana rappresentano una significativa evoluzione, con impatti rilevanti anche sulle squadre coinvolte, sui calendari di gioco e sulle loro partecipazioni alle competizioni europee in corso.
La Lazio e l’Inter si stanno preparando per un altro capitolo emozionante della loro rivalità nella Serie A. Con 182 incontri precedenti, la storia tra queste squadre è costellata di momenti indimenticabili. La Lazio ha ottenuto 48 vittorie, mentre l’Inter ne ha ottenute 75, con 59 pareggi che hanno caratterizzato questi scontri.
Quando si gioca all’Olimpico, la Lazio ha vinto 29 partite su 80 giocate in Serie A, segnando un totale di 112 gol contro i 101 dell’Inter. L’ultimo confronto nel 2022 si è concluso con una vittoria della Lazio per 3-1, mentre l’ultima vittoria dell’Inter risale al 2023 con lo stesso risultato.
Le sfide più memorabili includono una vittoria per 4-1 della Lazio nel 1995 e una vittoria per 4-1 dell’Inter nel 1933 nella Capitale. Entrambe le squadre hanno mostrato una determinazione senza pari nel corso degli anni, catturando l’attenzione dei tifosi con partite indimenticabili.
Sebbene le statistiche forniscono un quadro generale, il calcio è imprevedibile. Tutto è pronto per un nuovo scontro che potrebbe ribaltare le tendenze storiche e garantire una partita emozionante.
Il prossimo incontro tra queste due grandi squadre non sarà solo un gioco di numeri, ma un’occasione per aggiungere un altro capitolo alla loro lunga storia di rivalità, segnando il campo con nuove gesta e momenti indelebili.
Il calcio è imprevedibile e tutto potrebbe accadere. Non resta che aspettare con trepidazione l’emozionante scontro tra Lazio e Inter, che promette di far rivivere la passione e l’eccitazione dei confronti passati.
Il percorso della Lazio in Champions League è stato messo sottochiave con la vittoria contro il Celtic con una giornata di anticipo della fase a gironi. Atletico Madrid vs Lazio è stato un match tra due squadre già qualificate per gli ottavi di finale ma che si giocavano il primo posto per diventare teste di serie.
16 sono le squadre che si affronteranno nello step successivo e Lunedì 18 dicembre, i biancocelesti sapranno chi sarà il prossimo avversario con i sorteggi che avverranno a Nyon ( Svizzera ) alle ore 12.00.
Come funziona il sorteggio per gli ottavi di finale di Champions League?
Come in molti sapranno, nelle fasi a girone si qualificano solamente le prime due classificate, la terza retrocede in Europa League mentre l’ultima in classifica viene eliminata definitivamente dalle competizioni europee attive nella stagione corrente. La prima classificata diventa la testa di serie mentre le seconde, ovviamente, non sono le teste di serie.
Altra regola fondamentale, nessuna squadra può affrontare le avversarie incontrate nella fase a girone. Esempio: la Lazio non sarà mai sorteggiata con l’Atletico Madrid. Seconda regola fonamentale, nessuna squadra può affrontare agli ottavi di finale, una squadra della stessa federazione. Esempio: L’Atletico Madrid non potrà essere sorteggiato con il Real Madrid.
Chi sono le teste di serie di Champions League e chi no?
La fase a girone di Champions League si è conclusa nella giornata di ieri con la sesta giornata disputata da tutte le squadre della competizione. La testa di serie sarà la squadra che ha terminato il girone in prima posizione mentre, la non testa di Serie è ovviamente la seconda in classifica.
Teste di serie: Bayern Monaco, Arsenal, Real Madrid, Real Sociedad, Atletico Madrid, Borussia Dortmund, Manchester City, Barcellona. Non teste di serie: Copenhagen, PSV, Napoli, Inter, Lazio, PSG, Lipsia, Porto.
Dove guardare il Sorteggio di Champions League in diretta?
La cerimonia per il sorteggio di Ottavi di Finale di Champions League verrà trasmessa in diretta e avrà luogo in Svizzera, a Nylon alle ore 12.00.
Il sorteggio sarà trasmesso in diretta streaming sul sito uefa.com ma sarà anche visibile su Sky Sport ( Sky Q, App Sky, Sky Go e Now TV ), su Prime Video e su Mediaset Infinity I sorteggi degli Ottavi di finale di Champions League sono disponibili anche in chiaro sul Canale 20 del digitale terrestre.
Quando si giocano gli Ottavi di finale di Champions League?
Gli ottavi di finale di Champions League si giocheranno nel nuovo anno solare. I club ora hanno il tempo anche di fare un po’ di calciomercato per provare a rinforzare la rosa per vincere la competizione. L’andata di Ottavi di finale di Champions League si svolgerà il 13/14 ed il 20/21 Febbrario 2024 mentre il ritorno di Ottavo di Champions League si disputerà il 05/06 ed il 12/13 Marzo 2024
Tra le Italiane presenti nella competizione solamente in Milan è stato retrocesso in Europa League mentre Lazio, Inter e Napoli procedono il percorso nel calcio che conta piazzandosi tutte dopo la prima classificata.
La Gazzetta dello Sport oggi ha riportato gli introiti delle Italiane fino ad ora con i rispettivi guadagni delle 4 italiane, considerando la quota del market pool del campionato. Secondo la testata giornalistica, il Napoli si piazza al primo posto con 66 milioni di euro guadagnati. Seconda l’Inter con 61,5 milioni di euro, terza la Lazio con 57,2 milioni di euro. Vista la retrocessione in Europa League, il Milan ha guadagnato solamente 45 milioni di euro.
In palio ci sono anche altri 20 milioni di euro di market pool dove le 4 italiane dovranno dividersi in base alle partite giocate. La vincitrice poi della competizione europea riceverà altri 46,6 milioni di euro.
Al termine di Atletico Madrid vs Lazio, Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa:
Quattro spagnole hanno vinto il girone. Dice qualcosa?
“Non sono delle verità assoluta, ma un’indicazione sarà. L’anno scorso le italiane sono arrivate in fondo, sembrava un’inversione di tendenza, ma ho sempre detto che i sorteggi hanno influito. Il lungo periodo dà indicazioni più attendibili, in Liga ora il livello mi sembra abbastanza alto”.
La Lazio ha sbagliato gli approcci ai due tempi e fallito diversi gol.
“Io sono d’accordo sull’approccio ai due tempi. In tutti e due gli spezzoni, nei primi 10 minuti, loro avevano una cattiveria diversa. Nella fase centrale del primo tempo abbiamo trovato situazioni per far male. Leggevo i dati, le occasioni sono 4 contro 4, le chance le abbiamo create. Se poi questo non concretizzarle dipende dalla cattiveria mentale diversa, non lo so, può darsi. Loro sono di alto livello tecnico e di cilindrata mentale. Sono cattivi, scaltri, rimangono a terra se serve. Hanno una grande mentalità. A questi livelli ci manca un po’ di cilindrata.
Cosa ha fatto la differenza?
“Sono scontento del rendimento di qualcuno, ma è la normalità. Venire in qyesto stadio e creare 4 palle gol non me lo aspettavo neanche. A ogni nostro errore l’Atletico ha segnato, noi non ci siamo riusciti. A livello numerico la partita non propone una grande differenza. Forse dipende dalla qualità offensiva, ma rispetto agli anni scorsi concedono qualcosa di più”
La Lazio ci ha messo del suo? A gennaio chiederai giocatori a Lotito?
“Li avevo chiesti anche a giugno, sono problemi societari, vediamo quello che decidono. Di nostro ci abbiamo messo gli impatti ai due tempi, hanno deciso il risultato”.
Ti ha sorpreso il modo di giocare dell’Atletico?
“Come avrebbe giocato l’Atletico più o meno lo sapevamo. Un 5-3-2 in fase di impostazione che si sarebbe trasformato quasi in una difesa a 4, con Molina più basso rispetto a Lino. A livello di pressione siamo venuti un po’ meno nella ripresa, era più difficile dare seguito alla prima pressione. Il nostro piano partita era diverso, volevamo tenere la gara in equilibrio, rimanere compatti, senza accettare la partita a campo aperto. Poi prenderci i rischi negli ultimi 20 minuti, siamo andati sotto ed è cambiato tutto”.
Vorrebbe evitare le altre spagnole negli ottavi?
“No, in tutta la carriera non ho mai giocato contro il Barcellona, è il mio desiderio anche se sono in un altro stadio ora. Vorrei giocarci almeno una volta nella vita”.
Lazios head coach Maurizio Sarri during the Italian Serie A soccer match between SS Lazio vs Torino FC at the Olimpico stadium in Rome, Italy, 22 April 2023. ANSA/GIUSEPPE LAMI
Al termine di Atletico Madrid vs Lazio, Maurizio Sarri ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Sky riguranti anche i sorteggi:
“Sono un po’ arrabbiato per il fatto che siamo venuti in uno stadio difficile contro un avversario di grande caratura. E tutto ciò che abbiamo sbagliato l’abbiamo pagato. Tutto ciò che abbiamo creato l’abbiamo vanificato. Mi dispiace per l’approccio ai due tempi, c’era un divario che abbiamo sofferto. La fase centrale del primo tempo pensavo di poter arrivare al pareggio. Io sono della convinzione che abbiamo fatto il massimo. Spero di trovare il Barcellona che è l’unica che mi manca in carriera (ride, ndr.). Mi piacerebbe, anche se mi dispiace che giocano in un altro stadio. Ma ci andrei volentieri”.
“Giocare spensierati agli ottavi si, ma a me sembra che nei primi dieci minuti del primo e del secondo tempo i ragazzi erano fin troppo spensierati. Abbiamo dimostrato di non essere all’altezza. Sono d’accordo sul fatto che abbiamo dimostrato di fare fatica a reggere mentalmente più competizioni. L’anno scorso eravamo scadenti a livello europa e più determinati in campionati, quest’anno il contrario. Dobbiamo crescere da quel punto di vista”.
Simeone si gode la vittoria in Atletico Madrid vs Lazio e la vittoria del girone E di Champions League. Il tecnico è intervenuto in conferenza stampa
“Abbiamo fotto un passo in avanti rispetto agli ultimi anni. Sempre meglio passare da primi, anche se poi agli ottavi ti capitano sempre squadre di grande qualità, indipendentemente se sono squadre che sono arrivate prime o seconde”.
Come valuti il percorso dell’Atletico in questo girone?
“In tutte le squadre che abbiamo affrontato fino a questo momento possiamo dire di aver giocato meglio degli avversari. Adesso vedremo quello che succederà con il sorteggio, ma possiamo comunque dirci soddisfatti”.
Ti aspettavi una Lazio del genere?
“Abbiamo avuto la giusta fortuna che dovevamo avere, segnando alla prima azione buona che abbiamo avuto. Nel primo tempo la Lazio ci ha chiuso bene, non ci ha dato la possibilità di avere una transizione veloce. Loro nel secondo tempo sono andati più in difficoltà. Quando arrivi agli ottavi di finale è difficile capire quale sia la miglior avversaria da affrontare”.
Quale calciatore della Lazio ti piacerebbe allenare? Vorresti incontrare l’Inter agli ottavi?
“Ci sono tanti giocatori laziali bravi, non sarebbe giusto fare un solo nome. E poi non voglio parlare dei giocatori degli altri. Su l’Inter? Mi piacerebbe affrontare la squadra che ci farà passare il turno (ride, ndr.).”
Lazio's goalkeeper Ivan Provedel, center, scores his side's opening goal during a Champions League group E soccer match between Lazio and Atletico Madrid, at Rome's Olympic Stadium, Tuesday, Sept. 19, 2023. (AP Photo/Andrew Medichini)
Al termine di Atletico Madrid vs Lazio, Ivan Provedel è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel:
“Noi c’eravamo, il difetto è aver subito il gol subito nel primo tempo, come spirito e gioco eravamo dentro la partita,dopo il 2-0 è diventato tutto più complicato, il rammarico è quello, fossimo rimasti in partita l’andamento sarebbe stato differente. Lavoro per questo, ho lavorato anche per non perdere oggi ma non è stato sufficiente, la Champions deve dare autostima e consapevolezza e quello che serve per rilanciarci in campionato. Come ricordo più bello il mio gol? E’ un ricordo unico perché è una cosa abbastanza insolita,ma la cosa che mi resta più dentro è il percorso perché pochissimi avrebbero detto che ci saremmo qualificati gli ottavi anzi ci siamo arrivati qua con la speranza di arrivare primi. Mi voglio tenere dentro che stiamo avendo una crescita, la vedo e la sento e sono sicuro che la ritroveremo. Sarò felicissimo di affrontare chiunque”.
Al termine di Atletico Madrid vs Lazio, Luis Alberto analizza la sconfitta ai microfoni di Sky Sport:
“Non siamo partiti bene, non so cosa sia successo, poi abbiamo preso gol così presto ed era quello che non volevamo. Poi abbiamo cominciato a giocare, cercato la profondità trovato l’occasione. È mancato il gol ed è quello che sta mancando in questo momento. Nel secondo tempo è arrivato il secondo gol e lì si è chiusa la partita”.
Le partite non si vincono così“Arriviamo in area, ma sta mancando trovare la porta con più frequenza. Facciamo abbastanza contropiedi, ma sprechiamo troppe occasioni, così non si vincono le partite. Abbiamo buttato tanti punti per non aver chiuso le partite”.
Ottavi di Finale “La Champions è sempre difficile, se la Real Sociedad è passato per primo vuol dire che è forte. Conosco bene l’allenatore della Real Sociedad, giocano molto bene. Se pensiamo che siano facili da incontrare stiamo sbagliando”.
Al termine di Atletico Madrid – Lazio, Diego Simeone è intervenuto ai microfoni di Mediaset:
“Noi pensiamo soltanto a quello che è successo oggi, siamo stati fortunati a trovare subito il gol. Loro nel primo tempo ci hanno chiusi abbastanza dentro. Nel secondo abbiamo parlato di usare di più le fasce per allungare i loro terzini. E poi abbiamo chiuso la partita con il secondo gol. Le squadre spagnole? Quest’anno la Real Sociedad sta facendo molto bene. Anche il Barcellona e il Real Madrid sono molto forti. Noi abbiamo fatto un passo in più questa stagione. Stiamo cercando di aumentare di più la velocità del gioco”.
“Oggi i calciatori che abbiamo ci richiedono di giocare così. Quando due anni fa abbiamo vinto la Liga, abbiamo iniziato a giocare in questo modo. I giocatori che stanno arrivando ce lo hanno permesso. Tanti anni all’Atletico? Io sono sincero, vivo ogni giorno e sto bene dove sono. Ho una società che può ancora dare di più e continuare a crescere. Ha bisogno di risultati e per me è uno stimolo. Voglio creare una società ancora più forte in Europa”.
“Un sorteggio contro mio figlio? Lui lo vuole (ride, ndr.). Adesso sta giocando meno, ha voglia di giocare. Il Napoli è una grandissima squadra che sta crescendo nuovamente. C’è anche l’Inter, il PSV e le altre. Tutti quelli che sono agli ottavi sono bravi. Bisogna giocare con umiltà e credere in quello che stiamo facendo”.
Al termine di Atletico Madrid vs Lazio, Matteo Guendouzi è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel:
“Sapevamo fosse difficile come partita, è una sconfitta contro una grande squadra. Eccetto il gol subito all’inizio, la Lazio c’è stata e bisogna prendere comunque gli aspetti positivi. Mi sento bene, non è facile dirlo dopo una sconfitta, sto capendo gli schemi di Sarri e lavorerò per fare sempre di più. Squadra che voglio beccare agli ottavi? Affronteremo grandi squadre, sarà fondamentale credere in noi stessi e dare il massimo”.
Al termine di Atletico Madrid vs Lazio, Pedro è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel:
“Abbiamo inziato male subendo dubito gol. Abbiamo continuato a giocare creando occasioni, ma qui è difficile giocare. Loro hanno meritato di vincere giocando una bella partita, volevamo fare una bella partito, avremmo voluto passare da primi ma non è andata così. Vediamo ora chi prenderemo. In linea generale abbiamo combattuto fino alla fine meritando questo passaggio del turno, da secondi prenderemo una squadra forte, ma questa è la Champions League. Chi vorrei prendere? Il Barcellona, ma è una squadra forte”.
La sconfitta di questa sera contro l’Atletico Madrid mantiene la Lazio al secondo posto del Gruppo E. Nonostante la vittoria contro il Celtic nella giornata precedente, i biancocelesti non sono riusciti a raggiungere il primo posto nel girone, che avrebbe garantito un sorteggio più agevole per gli ottavi di finale.
La squadra di Sarri, già qualificata agli ottavi di finale con un turno d’anticipo, ora dovrà vedersela con una delle teste di serie nel sorteggio che si terrà lunedì 18 dicembre alle ore 12.00 a Nyon.
Le possibili avversarie della Lazio, in quanto seconda classificata nel girone, saranno fra le seguenti squadre: Bayern Monaco, Arsenal, Real Madrid, Real Sociedad, Borussia Dortmund, Manchester City e Barcellona.
Tra le squadre considerate teste di serie, l’Atletico Madrid, vincitore del Gruppo E, è l’unica formazione che non potrà essere estratta come avversaria dei biancocelesti nei prossimi turni della Champions League.
SECONDE CLASSIFICATE: Copenhagen, PSV, Napoli, Inter, Lazio, Paris Saint-Germain, Lipsia, Porto.
Le prime classificate, tra cui le squadre precedentemente citate, sono state inserite in un’urna separata rispetto alle seconde classificate, tra cui rientra la Lazio. Il sorteggio determinerà gli incroci per gli ottavi di finale, con un’urna che conterrà tutte le squadre prime nei rispettivi gironi e un’altra che conterrà le seconde classificate.
Quella tra Atletico Madrid vs Lazio è stata forse la partita più noiosa, più svogliata e la meno spettacolare giocata dagli uomini di Maurizio Sarri. Gli spagnoli siglano la ventesima vittoria consecutiva in casa in tutte le competizioni ma la Lazio non ha mai provato a cambiare il match anche se ha giocato 20 minuti scarsi nel primo tempo. Apre le danze dopo soli 6 minuti Griezmann. Nel secondo tempo altri 6 minuti son bastati per i padroni di casa per trovare la rete del 2-0. Sinceramente non ci aspettavamo un risultato diverso dalla vittoria degli spagnoli ma neanche un gioco così noioso.
La Lazio chiude il suo girone con una sconfitta senza discussioni nella tana dell’Atletico dell’ex Simeone, e conferma la sua seconda posizione.
La partita e’ stata a tinte colchoneros per tutta i 90 minuti, con una Lazio che conferma le sue gravi problematiche offensive.
Anche stasera buone azioni ma nel momento di concludere la Lazio spreca tutto.
Pochi si salvano,e tanti sono stati ampiamente insufficienti.
Lazio che adesso aspetta la sua avversaria da una squadra arrivata prima negli altri gironi,quasi sicuramente un top club.
Vediamo i voti dei giocatori biancocelesti:
PROVEDEL 6: nei gol poteva farci gol.
MARUSIC 4,5: a sinistra giocava male perche’ non era il suo ruolo, bene, allora a destra fara’ sicuramente un partitone?. Manco per niente: e’ il peggiore in campo.
GILA 6: qualche sbavatura ma la pagnotta la guadagna.
CASALE 5,5: e’ indietro di condizione e so vede
HYSAJ 4,5: insieme al suo “compare” terzino Marusic formano una coppia al limite del paranormale.
VECINO 5,5: mena ma poco altro.
LUIS ALBERTO 5: mai visto
GUENDONZI 5,5: molto impreciso stasera: forse la sua peggiore partita alla Lazio.
ZACCAGNI 5,5: prova qualche spunto sprecando malamente una buona azione, calciando fuori da buona posizione. Per il resto poca roba.
IMMOBILE 5: io spero che sia Sarri a chiedergli di abbassarsi per giocare, perche’ se invece lo fa lui allora sarebbe da mettere subito in panca.Deve essere servito in profondita’,ma per carica,non fate giocarlo con i piedi.
PEDRO 6: forse il piu positivo nel primo tempo. Cala anche lui nel secondo tempo.
ANDERSON 4,5: uno che entra in campo con questo atteggiamento per me dovrebbe restare in panchina per molto tempo, poi lo vedi pure con la fascia da capitano e allora ti sale la cena.
LAZZARI 5: da una spallata a Lino ma cade lui.
CASTELLANOS 5: piu che un calciatore da qualche mese vediamo piu delle giocate da “Gigi il bullo” che dei gol.
Sono uscite le formazioni ufficiali di Atletico Madrid vs Lazio, gara valida per la sesta e ultima giornata di Champions League della fase a girone. Maurizio Sarri sceglie Ciro Immobile dal primo minuto con un ritocco difensivo con Hysaj che prende il posto di Manuel Lazzari. Felipe Anderson partirà dalla panchina con Pedro dal primo minuto
Sono uscite le informazioni ed i costi sui biglietti di Lazio – Inter, gara valida per la sedicesima giornata di Serie A in programma per domenica 17 Dicembre 2023 alle ore 20.45 presso lo Stadio Olimpico di Roma.
Il Comunicato della Lazio
La S.S. Lazio comunica che dalle ore 12:00 di giovedì 7 dicembre verranno messi in vendita i tagliandi per la gara di campionato LAZIO – INTER in programma domenica 17 dicembre alle ore 20:45.
PRELAZIONE:
1) PRELAZIONE PER TUTTI GLI ABBONAMENTI AQUILOTTO UNDER 14:
Come comunicato in campagna abbonamenti, i ragazzi in possesso dell`abbonamento Aquilotto di tutto lo stadio, non hanno diritto a questa gara; avranno la possibilità di confermare il proprio posto acquistando un biglietto ridotto under 14 nel seguente periodo:
– dalle ore 12:00 di giovedì 7 dicembre fino alle ore 24:00 di domenica 10 dicembre.
Per accedere alla prelazione, sarà necessario inserire on-line o presentare uno dei seguenti codici presenti sulle card o sull`abbonamento tradizionale (sempre di 12 cifre):
– ABBONAMENTO DIGITALE CON LA MILLENOVECENTO – CODICE 032…
Per quanto riguarda l’abbonamento tradizionale, il tifoso dovrà verificare il codice prelazione sul proprio abbonamento ed inserire il codice formato dal numero dell’abbonamento preceduto da tanti 0 fino ad ottenere il numero di 12 cifre.
Clicca qui per vedere un esempio:
Il tifoso verificando il codice prelazione recupererà il seguente numero: 000000001073304
Per poter effettuare l’acquisto dovrà inserire invece il seguente numero: 000001073304
I posti non confermati verranno messi in vendita libera per tutti dalle ore 12:00 di lunedì 11 dicembre.
2) VENDITA LIBERA:
dalle ore 12:00 di giovedì 7 dicembre fino alle ore 20:45 di domenica 17 dicembre.
TUTTI COLORO CHE SONO IN POSSESSO DELLA FIDELITY CARD MILLENOVECENTO O EAGLE E NON SONO ABBONATI, POTRANNO RICHIEDERE AL MOMENTO DELL`ACQUISTO ANCHE ON LINE CHE, IL TITOLO D`INGRESSO VENGA CARICATO ELETTRONICAMENTE SULLA STESSA.
Questi saranno i punti di accesso allo Stadio Olimpico per i possessori dei tagliandi e degli abbonamenti:
Via dei Gladiatori per i biglietti Media – Sponsor Hospitality – Tribuna D`Onore – Autorità e Tribuna Monte Mario;
Piazza Lauro De Bosis per i biglietti di Tribuna Tevere, Distinti Sud Est e Curva Maestrelli;
Via Nigra-Stadio dei Marmi per i biglietti di Tribuna Disabili in Carrozzella;
Piazza Piero Dodi per i biglietti di Curva Nord – Distinti Nord Est e Nord Ovest – Tribuna Tevere.
Si ricorda che chi acquista fisicamente un biglietto presso un punto vendita è tenuto a mostrare il suo documento di identità, pena l’impossibilità di emettere il titolo di accesso ( D.L. 8/2/2010 nr. 8).
Non verranno considerate come documenti idonei alla vendita, tutte le patenti di ultima generazione che non riportano le indicazioni del luogo di residenza.
Nella vendita libera il numero massimo di tagliandi acquistabili da una singola persona è di quattro come da disposizioni dell`Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive. In questo caso è possibile presentare per le altre eventuali tre persone, anche solo la copia del documento d`identità.
SETTORI E PREZZI biglietti Lazio vs Inter:
SETTORE
INTERO
INVALIDI CIVILI 100% e Accompagno (*)
RIDOTTO UNDER 16 (**)
AQQUILOTTO UNDER 14 (***)
TRIBUNA D’ONORE CENTRALE con hospitality
750 €
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50€
TRIBUNA MONTE MARIO TOP
150 €
80 €
80 €
10 €
TRIBUNA Montemario Lat.
110 €
60 €
60 €
10€
TRIB. TEVERE Gold
120 €
60 €
60 €
10 €
TRIBUNA TEVERE Top
90 €
55 €
55€
10€
TRIBUNA TEVERE
65 €
40€
40€
10€
TRIBUNA TEVERE PARTERRE CENTRALE
60 €
35 €
35 €
10€
TRIBUNA TEVERE PARTERRE LATERALE
55€
30 €
30 €
10€
TRIBUNA TEVERE NON DEAMB.IN CARROZZELLA
5 €
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REIBUNA TEVERE ACCOMPAGNO NON DEAMB.IN CARR.
45 €
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CURVA NORD E MAESTRELLI
45 €
30€
30€
10€
DISTINTI NORD EST
45 €
30€
30€
10€
DISTINTI NON OVEST
45 €
30€
30€
10€
DISTINTI SUD EST
45 €
30€
30€
10€
Ricordiamo che i settori Distinti Nord Est e Nord Ovest e Curva Nord, sono esauriti con gli abbonamenti ma gli eventuali posti non confermati dagli abbonati aquilotti, verranno messi in vendita libera.
Al costo dei biglietti online, verrà applicata una commissione di servizio pari al 3,80%.
(*) I biglietti ridotti Invalidi Civili al 100% e la Tribuna Tevere non deambulanti entrambi con accompagnatore, posso essere acquistati solo presso i Lazio Style 1900.
(**) Possono acquistare un tagliando Ridotto Under 16 i ragazzi nati dal 01/01/2007.
(***) Prelazione Aquilotto per i tagliandi Ridotto Under 14 Aquilotto per i ragazzi nati dal 01/01/2009.
I bambini di 4 anni nati dal 01/01/2019 accedono allo stadio gratuitamente e senza biglietto presentando un documento di identità o la tessera sanitaria.
All’ingresso il controllo dell’identità sarà effettuato su ogni singolo spettatore ed è pertanto obbligatorio esibire un documento di identità, compresi i minorenni.
CAMBIO NOMINATIVO
Sarà possibile fare il cambio nominativo dei biglietti e degli abbonamenti, (per questi ultimi sarà possibile farlo per tariffa corrispondente donna per donna – under per under ecc.) cliccando qui.
Solo ed esclusivamente il giorno della gara, dalle ore 17:00 sarà aperta la biglietteria presso il box di Via Nigra – Stadio dei Marmi – Sportello Biglietteria.
Presso lo stesso punto vendita, verranno rilasciati i biglietti Coni e FIGC ma solo ed esclusivamente il giorno della gara e solo dalle ore 17:00 alle 19:00 – Sportello Accrediti.
Per esporre uno striscione NON CENSITO DALL`OSSERVATORIO allo stadio, è obbligatorio presentare una richiesta. Clicca qui per scaricare il modulo per poi inviarlo alla mail: SLO@SSLAZIO.IT. Il richiedente verrà contattato solo in caso di esito negativo.
Termina con una vittoria, la prima vittoria in Europa, l’ultima partita di UEFA Youth League della Lazio Primavera. 3 punti marchiati dal gol di Bigotti che al minuto 17 porta in vantaggio i suoi compagni contro l’Atletico Madrid. Lazio che però viene matematicamente buttata fuori dalla competizione come il Celtic. Il Feyenoord passa per prima con 13 punti, segue l’Atletico Madrid con 12 punti, Lazio 5 e Celtic 4.
UEFA Youth League 2023/2024
13 dicembre 2023
Atletico de Madrid Centro Deportivo Alcalà de Henares (Madrid)
A pochi minuti dall’inizio di Atletico Madrid vs Lazio, la UEFA ha rilasciato una sentenza per dei fatti accaduti in Lazio vs Celtic nella penultima gara di Champions League avvenuto allo Stadio Olimpico di Roma. A riportarlo è stata una nota ufficiale emessa dalla Lazio, alla sanzione pecuniaria è stata inserita anche la squalifica dei settori 48 e 49 della Curva Nord per una giornata che, in verrà attuata solamente nel caso quei comportamenti sanzionati, vengano commessi nuovamente:
La S.S. Lazio comunica che la CEDB – UEFA Control Ethics and Disciplinary Body, nella riunione odierna, ha deciso in merito ai fatti verificatisi in occasione della gara Lazio-Celtic di UEFA Champions League. La Società è stata sanzionata con una multa di euro 60.000 € e la chiusura dei settori 48 e 49 della curva nord per una giornata di gara. Tale ultima sanzione (chiusura parziale del settore) è stata sospesa per un periodo di due anni e ciò comporterà immediate sanzioni in caso di comportamenti recidivi da parte della tifoseria laziale.
