Nella rassegna stampa di oggi, in casa Lazio spunta la notizia di un Claudio Lotito che avrebbe richiamato Stefan Radu alla Lazio. Il suo addio al club capitolino, almeno da giocatore, è avvenuto poche settimane fa nell’ultima gara casalinga contro la Cremonese.
Secondo le ultime notizie infatti, il presidente biancoceleste avrebbe richiamato il romeno offrendogli il ruolo da Club Manager. Questo ruolo era stato occupato da Angelo Peruzzi. Maurizio Sarri si aspettava proprio il ritorno dell’ex portiere biancoceleste in quel ruolo e per il ritiro di Auronzo ma le cose potrebbero cambiare con il Boss, molto amato nello spogliatoio, che potrebbe ritornare in una veste inedita ma sempre vicino ai suoi ex compagni di squadra.
In caso però rifiutasse l’offerta o che possa ritornare Angelo Peruzzi, il futuro di Stefan potrebbe essere sempre in biancoceleste occupando un ruolo da allenatore nel settore giovanile. Due sono dunque le strade offerte da Claudio Lotito: un percorso in stile Igli Tare oppure quello in stile Simone Inzaghi o Tommaso Rocchi.
In assenza di Igli Tare, Maurizio Sarri avrebbe chiesto Domenico Berardi alla Lazio per il calciomercato estivo in vista di una stagione da Champions League. La pista Milike Simeone sembrerebbe essersi raffreddata con il club bianconero che ha voluto riscattare il giocatore dall’OM e con l’argentino che ha promesso amore al Napoli.
Il Sassuolo ha dato l’ok alla cessione ma non ad un costo minore dai 20 milioni di euro. Da qui potrebbe entrare nella trattativa tra la Lazio e i neroverdi il cartellino di Cancellieri per abbassare le spese. Secondo Il Messaggero, Claudio Lotito si sarebbe mosso in prima persona proponendo un contratto di 4 anni per 3,5 milioni di euro a stagione. L’incontro tra il presidente biancoceleste e Carnevali, sarebbe avvenuto venerdì scorso al termine dell’Assemblea di Lega.
Nel calciomercato della Lazio, Maurizio Sarri ha espressamente chiesto un Vice Ciro Immobile e nelle ultime settimane si erano fatte forti le voci di una trattativa su Giovanni Simeone. Il Cholito, tramite i suoi canali social ha spento definitivamente le speranze di vederlo nella Capitale giurando amore eterno al Napoli:
“Fin dal primo giorno avevo il sogno e la speranza che rincorrevo da piccolo di sentirmi parte come calciatore di una famiglia, di sentirmi parte di qualcosa di grande. Ho vissuto ogni giorno di questa stagione cercando di dare il massimo per questa maglia. Oggi sono ufficialmente uno di voi, uno in più di questa famiglia. Darò tutto per difendere questa maglia, darò tutto per difendere questa squadra, darò tutto per difendere Napoli“.
Intervenuto ai microfoni di TMW, Federico Pastorello ha dichiarato che Francesco Acerbi verrà riscattato dall’Inter e di conseguenza la Lazio ha già piazzato il primo esubero.
Il difensore è stato finalista della Champions League con una maglia da titolare, una pedina fondamentale per Simone Inzaghi che lo ha portato a Milano dopo le polemiche di Lazio – Milan. Con il riscatto del giocatore, Claudio Lotito incasserà circa 4 milioni di euro senza chiedere ulteriori sconti, cosa che il presidente biancoceleste ha chiarito sin da subito.
“Posso dire che è quasi scontato il riscatto, soprattutto considerando la stagione straordinaria che ha fatto Francesco“.
Arrivano notizie di calciomercato che riguardano la Juventus e anche la Lazio. Secondo l’esperto di mercato Gianluca Di Marzio, la Juve avrebbe cambiato idea sul riscatto di Milik.
Sembrerebbe che Massimiliano Allegri avrebbe messo il suo nome nella lista dei principali acquisti e la società bianconera avrebbe riaperto una trattativa con l’OM per un prestito con obbligo di riscatto.
Una manovra che potrebbe allontanare il giocatore chiesto da Maurizio Sarri con un cartellino che si aggira sui 7 milioni di euro più bonus in caso la società francese accettasse.
“Nelle prossime ore sarà riaperta una trattativa con il club francese, con l’obiettivo di riportare l’attaccante polacco ex Napoli a Torino”. Si entra nel vivo della corsa per il centravanti classe 1994: la Lazio che segue da giorni il giocatore espressamente richiesto da Sarri, dovrà fare i conti con i bianconeri.
Il calciomercato non è ancora ufficialmente aperto ma le squadre si stanno già muovendo, in casa Lazio ed Inter c’è un comun denominatore: Francesco Acerbi.
Il numero 33 in prestito all’Inter non ha ancora ben chiaro quale sarà il suo futuro visto che la società neroazzurra non l’ha ancora riscattato ufficialmente dal club capitolino. Claudio Lotito ha fissato un prezzo per il riscatto mentre il presidente cinese vorrebbe un leggero sconto. Fresco di finale di Champions League, il centrale è intervenuto ai microfoni dei giornalisti presenti per la Nation League rispondendo alle domande di calciomercato e del suo futuro:
«Io gli obiettivi di vincere le Coppe sì e no… Il mio obiettivo unico è che quando finirò di giocare a calcio potrò dire di aver dato tutto per ciò che rappresento io. Non so tra un anno dove sarò, tra sei giorni dove sarò… Tra due settimane non lo so. Non so dove sarò, due ore prima della fine del mercato dissi no a Inzaghi e poi sono andato. La strada più giusta sarà quella migliore per me stesso, poi a fine carriera tirerò una linea. La finale di Champions non era programmata, do tutto»
Il presidente della Figc Gabriele Gravina è intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io Sportin onda su Rai Radio 1 parlando a 365 gradi del calcio. Inoltre si è soffermato sulle polemiche della Roma ed i Romanisti riguardanti gli arbitracci contro i giallorossi.
«Non c’è alcun problema. Basta con queste illazioni che fanno male a chi pensa per primo a questa sorta di complotto: usciamo da questi equivoci. La violenza non è mai tollerata e condanniamo l’episodio. Mi preme però elogiare il comportamento del ragazzo, che nonostante la ferita ha continuato a giocare con coraggio e lealtà: è stato il migliore in campo»
Dopo l’addio di Igli Tare e la fine della stagione, Maurizio Sarri e Claudio Lotito si siederanno a tavola per parlare di Calciomercato della Lazio. Ci sono molti esuberi in rientro da piazzare per sfoltire la lunga lista di giocatori portati dall’ex ds biancoceleste ( qui i top ed i flop ).
Ma se da una parte si parla di cessioni di peso come quella di Milinkovic Savic e qualche offerta per Luis Alberto, dall’altra la Lazio vedrà scadere il contratto di Riza Durmisi attualmente al Tenerife in prestito, il riscatto di Escalante al Cadice e Cicerelli alla Regina. Su quest’ultimi due pendeva un contratto con obbligo di riscatto.
Il primo esubero da piazzare è quello di Francesco Acerbi. La Lazio quasi sicuramente troverà l’accordo con l’Inter che vorrebbe riscattarlo chiedendo un leggero sconto.
Per quanto riguardano i giocatori della Primavera in prestito dopo il salto di squadra, ci sono Armini e Novella con una scadenza di contratto con la Lazio nel 2024 e 2025.
Akpa Akpro ha disputato una buona stagione all’Empoli ed il presidente dei toscani ci starebbe pensando se riscattarlo oppure no. Claudio Lotito però vorrebbe 12 milioni di euro per il suo cartellino, una cifra importante per il club che potrebbe far leva sulla scadenza del suo contratto biancoceleste ( 2025 ).
Gli altri esuberi di ritorno e con contratto in scadenza nel 2024 sono: Jony ( Sporting Gijon ), Lombardi ( Triestina ), Alessandro Rossi ( Monterosi ) e Marino ( Fidelis Andria ).
Gli esubero invece in scadenza di contratto nel 2025 sono: Andrè Anderson ( San Paolo ), Raul Moro ( Real Oviedo ), Furlanetto ( Renate ).
Un solo giocatore in scadenza di contratto nel 2026 e di ritorno è Kamenovic ( Sparta Praga ).
Ricapitolando la Lazio dovrà piazzare:
Francesco Acerbi
Armini
Novella
Akpa Akpro
Jony
Lombardi
Alessandro Rossi
Marino
Andrè Anderson
Raul Moro
Furlanetto
Kamenovic
Calciomercato in Uscita
Ma se da una parte tornano i giocatori in prestito, dall’altra la Lazio vede andar via a zero Luka Romero per ovvi motivi e Stefan Radu per ritiro dal calcio giocato. In uscita molto probabilmente ci sarà anche Luis Maximiano in prestito. Nelle ultime voci di mercato, sembrerebbe che Maurizio Sarri potrebbe usare anche Manuel Lazzari come pedina di scambio.
Sono arrivati i verdetti dai Playoff e lo spareggio per la nuova Serie A 2023 – 2024 che delineano le 20 squadre della prossima stagione. Dalla Serie B ritornano nella Serie A il Frosinone ed il Genoa con la promozione diretta con i ciociari che vincono il campionato e i liguri che si piazzano secondo con un buco di 8 punti dal Bari. Nei Playoff la spunta il Cagliari dopo aver vinto di misura proprio contro i pugliesi e le lacrime di gioia di mister Ranieri non sono passate inosservate.
Nello spareggio tra Spezia – Hellas Verona la spuntano i gialloblù condannando i bianconeri alla Serie B. Cremonese e Sampdoria retrocesse già a campionato in corso.
Le 20 squadre di Serie A
Atalanta Bologna Cagliari (promossa in Serie A) Empoli Fiorentina Frosinone (promossa in Serie A) Genoa (promossa in Serie A) Hellas Verona Inter Juventus Lazio Lecce Milan Monza Napoli Roma Salernitana Sassuolo Torino Udinese
Si è spento all’età di 86 anni Silvio Berlusconi dopo vari ricoveri all’ospedale San Raffaele. Il leader di Forza Italia, Ex Premier e presidente del Monza è morto dopo esser stato ricoverato nuovamente da Venerdì.
L’ex Presidente del Milan era stato dimesso il 19 Maggio dopo 45 giorni di ricovero ( dal 5 Aprile ). I medici dell’ospedale gli avevano riscontrato una leucemia mielomonocitica cronica.
Il Comunicato del Monza e di Adriano Galliani
Per sempre con noi.
Adriano Galliani e tutto AC Monza piangono affranti la scomparsa di Silvio Berlusconi: “Un vuoto che non potrà mai essere colmato, per sempre con noi. Grazie di tutto Presidente”
Il cordoglio della Lazio
Il Presidente della S.S. Lazio, Claudio Lotito apprende con profondo dolore la notizia della scomparsa di Silvio Berlusconi. Il mondo dello sport perde un grande innovatore, protagonista indiscusso del calcio italiano e non solo, a partire dalla seconda metà degli anni ‘80 con i trionfi internazionali del Milan, fino ai giorni nostri come artefice della rinascita dell’A.C. Monza.
Se ne va un imprenditore illuminato, una figura carismatica, capace di accompagnare e guidare l’evoluzione di questo sport.
Il club biancoceleste rivolge alla sua famiglia e ai suoi cari le più sincere condoglianze.
L’Inter perde contro il Manchester City la finale di Champions League portando i suoi giocatori nella seconda fascia per i prossimi sorteggi della Champions League2023 – 24 mentre la Lazio si piazza in terza fascia.
In attesa che arriveranno i risultati degli spareggi, ecco le squadre qualificate:
PRIMA FASCIA: Barcellona, Bayern Monaco, Benfica, Feyenoord, Manchester City, Napoli, PSG, Siviglia.
SECONDA FASCIA: Arsenal, Atletico Madrid, Borussia Dortmund, Inter, Lipsia, Manchester United, Porto, Real Madrid.
TERZA FASCIA: Lazio, Milan, Salisburgo, Shakthar Donetsk, Stella Rossa e altre tre da definire.
QUARTA FASCIA: Celtic, Lens, Newcastle, Real Sociedad, Union Berlino e altre tre da definire.
La vendita della Lazio al Ceo di Binance sono solo supposizioni. Nelle scorse stagioni si erano fatte forti le voci di un Claudio Lotito che era vicino alla cessione della Lazio. Nelle ombre e nei silenzi che giustamente si fanno visto che la Lazio è quotata in borsa, sembrerebbe che in passato si fossero presentate alla porta della Lazio, persone interessate all’acquisto del club biancoceleste. Si presume che tra i tanti c’era anche la Redbull.
In quest’ultimo anno però sembrerebbe che il presidente biancoceleste stia facendo un grandissimo cambio di passo. Una rivoluzione da quando prese una Lazio piena di debiti fino a portare a casa dei piccoli trofei e qualificazioni Europee. In quest’ultima stagione, con l’arrivo di Maurizio Sarri, il calcio biancoceleste è cambiato piazzandosi tra i top club italiani ( almeno in campionato ). Dopo anni l’addio di Igli Tare fa presupporre che arriveranno persone qualificate per il grande calcio almeno nell’area dirigenziale.
Changpeng Zhao, CEO di Binance è stato main sponsor per 2 anni sulla maglia della Lazio ed un terzo anno opzionale che non ha riscattato. Questo è solo un pensiero personale di chi sta scrivendo queste righe. Viviamo in un calcio italiano dove le grandi società hanno venduto ad imprenditori Americani, Cinesi etc.
Il club biancoceleste vanta di una grande storia nella Capitale Romana e il multimilionario della Cryptovaluta potrebbe essere un nuovo potenziale acquirente. In passato però spicca una sua risposta alla domanda se il Ceo della Binance volesse comprare la Lazio:
“Di solito non compriamo squadre di calcio, non sapremo come gestirle, ma possiamo aiutare ad emettere fan token ed aumentare il coinvolgimento dei tifosi, potremmo diventare mainer o investitori. Vogliamo aiutare ad entrare nel nuovo mondo delle cryptovalute cosa che sono convinto aumenterebbe notevolmente le disponibilità finanziarie”.
Chissà se qualcosa si sta muovendo o se siano solo delle nostre sensazioni. I fatti però parlano chiaro, Claudio Lotito sta riportando la Lazio nel calcio che conta e Maurizio Sarri ha carta bianca per allestire un top club. Una Lazio che se dovesse tornare supercompetitiva come negli anni di Sergio Cragnotti, potrebbe portare alla porta di Claudio Lotito diverse offerte per vendere la Lazio.
Come in ogni sessione di calciomercato, il famoso indice di Liquidità avvolge la Lazio fermando temporaneamente i giocatori in entrata. Ma come riporta la rassegna stampa Radiosei, anche quest’anno Claudio Lotito avrebbe intenzione di mettere mano al portafoglio sistemando la situazione.
Nella scorsa stagione il presidente biancoceleste aveva immesso di tasca sua almeno 6 milioni di euro. Gli introiti tra la qualificazione Champions, il Secondo posto, la qualificazione alla supercoppa Italiana e i diritti tv entreranno a stagione in corso e non da subito.
L’altra alternativa è quella di vendere cartellini di prestigio come quello di Milinkovic Savic. Ma in casa Lazio è in corso una vera rivoluzione con il presidente biancoceleste che ha deciso di fare lo step successivo grazie anche all’arrivo di Maurizio Sarri.
Si prospetta un estate bollente in casa Lazio con il tecnico che verrà accontentato nella rosa senza che Igli Tare possa convincere Lotitoa prendere i suoi nomi. In attesa di un comunicato ufficiale sul nuovo ds, come promesso dal presidente biancoceleste, i primi colpi stanno arrivando come il cartellino di Berardi.
Il ballo del calciomercato è già iniziato e la Juventus può aprire il mercato della Lazio perdendo un’occasione per raggiungere Milinkovic Savic. Con l’esclusione dalle coppe europee che contano, il Sergente si era già allontanato dall’orbita bianconera e l’unico spiraglio di luce poteva essere il cartellino di Milik.
L’attaccante polacco era in prestito alla Juventus che però perde l’occasione. Il giocatore era in prestito dal Marsiglia con diritto di riscatto fissato sui 10 -12 milioni di euro per il cartellino. Opzione che però non ha voluto attuare il club juventino chiedendo in prestito il giocatore per un ulteriore anno. La squadra francese però avrebbe fatto subito muro rifiutando la richiesta del club di Massimiliano Allegri.
Una buona notizia per Maurizio Sarri che sta valutando proprio lui per l’attacco nel ruolo da vice Ciro Immobile. Una destinazione che potrebbe anche piacere al polacco dove ritroverebbe il suo ex tecnico del Napoli ed una rosa che andrà a giocare in Champions League. Calcolando che la Juventus ha pagato solamente 750mila euro per il prestito, Claudio Lotito potrebbe accontentare il mister portando sul tavolo una richiesta di prestito con obbligo di riscatto in caso di obiettivi ottenuti.
Manca poco per concludere la prima trattativa biancoceleste di questo calciomercato. Domenico Berardi sarebbe ad un passo dal vestire la maglia della Lazio. Andrebbero nelle casse del Sassuolo circa 20 milioni di euro da pagare in una soluzione unica. Nella trattativa la società capitolina avrebbe proposto ai neroverdi anche il cartellino di Matteo Cancellieri che nella scorsa stagione ha totalizzato 30 presenze senza segnare nessuna rete.
L’attaccante della nazionale italiana potrebbe firmare un contratto quadriennale da circa 2,5 milioni di euro a stagione. La destinazione gli è ben lieta poiché avrebbe la possibilità di giocare in Champions League.
Termina con una vittoria di misura la finale di PlayoffPomigliano – Lazio valida per la Serie A Femminile. La rosa partenopea mantiene la massima divisione per un gol di scarto. Fatale è stata la sconfitta casalinga per le biancocelesti nell’andata di Playoff per 2 reti a 0. Nella giornata di ieri, le ragazze di Grassadonia trovano solamente un gol al minuto 43 ( autogol di Golob ) che non basta per la promozione nella massima divisione.
Nella rassegna stampa di oggi si è parlato anche degli Abbonamenti della Lazio per la stagione 2023 – 2024. La Lazio è quasi pronta per lanciare la campagna abbonamenti e vuole superare i 30.000 abbonati rispetto agli oltre 26.000 della scorsa stagione.
Come riporta Il Tempo, nei prossimi giorni dovrebbe aprire la nuova campagna abbonamenti della Lazio per la stagione 2023 2024 con dei prezzi standard e tante iniziative con la prelazione degli abbonati e per i tifosi che vogliano acquistare posti in Tevere, Monte Mario, e Distinti Sud ( non quelli della scorsa stagione). Per raggiungere i 30.000 abbonati inoltre, la Lazio sarebbe disposta a riaprire anche una parte della Curva Maestrelli ( per la prima volta dopo anni in cui era rimasta chiusa ).
L’entusiasmo per la Champions League, porteranno molti tifosi a rinnovare il loro abbonamenti e, con un mercato degno di nota, sicuramente si supereranno i dati della scorsa stagione.
Secondo la rassegna stampa di oggi, nel calciomercato della Lazio, Claudio Lotito avrebbe trovato un accordo con Aurelio De Laurentiis per il cartellino di Giovanni Simeone. Il figlio del Cholo, avrebbe dato l’ok al suo trasferimento nella Capitale seguendo le orme di Diego Pablo Simeone.
Come riporta Il Messaggero, l’argentino sarebbe però il piano B per Maurizio Sarri. Un attaccante per far rifiatare Ciro Immobile arriverà con gli oltre 80 milioni di euro incassati in questa stagione. Però sembrerebbe che il tecnico vorrebbe puntare prima a Milik. Il polacco costa un pochettino di meno se non viene riscattato dalla Juventus mentre l’argentino, il Napoli avrebbe chiesto circa 20 milioni di euro. Il Club partenopeo riscatterà il suo cartellino dall’Hellas Verona con 12 milioni di euro + 3,5 di prestito. Proprio per questo motivo, il Cholito non arriverà nella Capitale a meno di 20 milioni di euro.
Dopo l’addio di Igli Tare, ai microfoni di Tuttomercatoweb è intervenuto Pasquale Foggia, ds del Benevento ed ex giocatore della Lazio. Il suo nome è entrato nell’orbita biancoceleste con i giornalisti che hanno lo hanno accostato come possibile rimpiazzo di Igli Tare:
“Io in orbita Lazio? Mi sento in orbita di campo. Ho tanta voglia ed energie. Non vedo l’ora di ricominciare. In virtù di questo ultimo anno ho voglia di ributtarmi dentro con il giusto progetto. La Lazio è il sogno di tanti direttori. È una piazza bellissima che ho vissuto da calciatore. So cosa vuol dire assaporare, sentire quell’ambiente. A prescindere da tutto, sono e resterò sempre legato alla Lazio“.
Il possibile ritorno di Angelo Peruzzi alla Lazio potrebbe avverarsi. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport la quale scrive che l’ex portiere biancoceleste sia stato contattato di nuovo dalla società. Il suo addio di 2 anni fa era legato ad un ruolo che veniva surclassato dalle decisione altrui mentre lui vorrebbe uno spazio di manovra senza intrusioni e non un ruolo solamente di immagine.
Maurizio Sarri lo rivorrebbe nello staff biancoceleste per fare da collante tra i giocatori e la società ed Angelo sarebbe rimasto molto lusingato di esser stato cercato nuovamente dalla società capitolina. Ma la sua risposta potrà diventare positiva solamente se avrebbe pieno regime del suo ruolo. Mancano ancora settimane per giungere ad una risposta definitiva, almeno un mese, fino al ritiro di Auronzo di Cadore.
Terminato da poco la Serie A 2022-2023, la Lega Serie A ha comunicato le date di inizio, di soste e di fine per la prossima stagione 2023 – 2024.
Si inizierà domenica 20 Agosto 2023 per poi fare una pausa nazionali dopo la terza giornata ( 10 Settembre 2023 ). In tutto saranno 3 le pause per la Nazionale ed 1 giornata senza le squadre impegnate per la Supercoppa Italiana: Napoli, Lazio, Inter e Fiorentina infatti partiranno per gli emirati per giocarsi il nuovo format del torneo per poi recuperare il turno in Serie A. Domenica 26 Maggio 2024 vi sarà l’ultima giornata di campionato:
Date Serie A 2023 – 2024
domenica 20 agosto 2023 – Inizio Serie A 10 settembre 2023 – Pausa Nazionali 15 ottobre 2023 – Pausa Nazionali 19 novembre 2023 – Pausa Nazionali sabato 30 dicembre 2023 – Turno di campionato (senza squadre impegnate nella Supercoppa italiana) sabato 6 gennaio 2024 – Turno di campionato domenica 26 maggio 2024 – Fine Serie A
Una rivoluzione in casa Lazio da quando è arrivato Maurizio Sarri e Binance è in corso. Igli Tare ha salutato i biancocelesti dopo 18 anni tra campo e dirigenza, il tecnico che è riuscito a conquistare un secondo posto ( il primo nell’era Lotito ) e molti giocatori di peso che sono approdati e che approderanno.
Il main sponsor biancoceleste però non sarà più sulle maglie biancocelesti. Le due società erano legate per un contratto di due anni più opzione per il 3. Binance infatti era sul fronte della maglia nella stagione 2021/22 e in quest’ultima 2022/23 con opzione per il 2023-2024. Ma come riferito dalla trasmissione su Radiosei, la società di cryptovalute non ha esercitato l’opzione per il terzo anno e la Lazio si sarebbe messa alla ricerca di un nuovo sponsor da inserire sulla nuova maglia biancoceleste dove verrà sfoggiata in Champions League, Supercoppa Italiana e Serie A.
Igli Tare lascia la Lazio ufficialmente dopo oltre 15 anni da DS, un contratto che non ha trovato rinnovo per varie scelte societarie e personali. Nella rassegna stampa di oggi, Il Messaggero riporta le sue parole:
“Ho un legame enorme con questo club che ho dimostrato con i fatti, rifiutando negli anni Milan, Napoli ed Eintracht. Avrei guadagnato dieci volte di più, ma sono sempre rimasto per la grande riconoscenza che avevo per un presidente che mi ha dato fiducia in un certo momento. Gli sono sempre rimasto fedele, ma ora devo fare il professionista, non ho intenzione di sbattere la testa contro un muro”.
I rapporti con mister Sarri
“Io l’ho portato alla Lazio e l’ho supportato per il rinnovo sino al 2025. Mi aveva chiesto aiuto per fare un progetto, poi non so cosa sia successo. Noi non abbiamo mai litigato. Quando Sarri è arrivato ha fatto alla squadra il discorso migliore che avessi mai sentito nella mia carriera alla Lazio. Gli ho stretto la mano e gli ho detto finalmente abbiamo un tecnico che dice le cose in questo modo”.
Rivelazioni di mercato
Igli Tare ha rivelato anche il calciomercato di questa estate dove è stato concordato direttamente con Maurizio Sarri prima degli acquisti. Parole su Matteo Cancellieri il quale il mister era convinto di diventare un top player per poi trovare sempre la panchina. Il presunto arrivo di Ilic in caso di cessione di Luis Alberto. L’arrivo di Maximiano dopo l’ok di Grigioni mentre l’albanese stava trattando per Vicario.
“Il primo anno dovevano arrivare 6 giocatori e ne sono arrivati 7-8, il secondo 5 e ne sono arrivati di più, in totale 16 in un biennio. Dovevamo svecchiare la rosa, ottenere i risultati sportivi e io ho piazzato 14 giocatori in uscita a gennaio”.
Attraverso una lettera recapita al Tg1 Tare annuncia l’ addio alla Lazio. Ecco le sue parole:
” Dopo 18 anni la mia bellissima esperienza da direttore sportivo della S.S. Lazio terminerà. È da tempo che ho maturato questa scelta, ma ho aspettato per il bene della Lazio di raggiungere il traguardo della Champions League, consapevole di aver costruito una squadra forte, con calciatori straordinari predisposti per ottenere questo obiettivo.È stata una lunga e intensa avventura fatta di gioie, sconfitte e di trofei. Non smetterò mai di ringraziare il presidente Lotito per l’opportunità che mi ha dato, i tifosi biancocelesti che mi sono entrati nel cuore, il club con tutti i suoi componenti, i calciatori, lo staff e tutti coloro i quali mi sono stati vicino in questo percorso. Un ringraziamento speciale soprattutto alla mia famiglia che mi è rimasta sempre accanto. Una prestigiosa opportunità avuta sia da calciatore che da dirigente e che non dimenticherò mai, portando con me ogni singolo istante di questo cammino. Con la speranza che ognuno di voi continui, con la stessa passione che ho avuto io, a custodire gelosamente questa bellissima realtà. Sempre Forza Lazio Igli Tare”.
Attraverso un servizio andato in onda al Tg1 delle ore 13:30, Igli Tare annuncia l’ addio alla Lazio: “Sono consapevole di aver lasciato una squadra forte e in Champions league” . Queste le parole rilasciate dal telegiornale di Rai Uno.
Restiamo comunque in attesa di una nota ufficiale della Lazio ma oramai sembra tutto scritto, dopo 18 anni Tare lascia la Lazio.
Volge al termine la stagione di Serie A e per i colori biancocelesti è tempo di bilanci: la Lazio si prepara a tornare in Champions League dopo un campionato trascorso costantemente tra le squadre di punta: un sogno inseguito tutto l’anno e che finalmente diventa realtà. Guidata per il secondo anno da mister Sarri, la squadra ha ottenuto un risultato eccezionale su tutti, distinguendosi come la seconda miglior difesa del campionato. Questo notevole miglioramento rispetto alla scorsa stagione è testimone dell’impressionante trasformazione dei laziali. Andiamo ad esaminare i numeri più nel dettaglio.
Da 58 a 28: un’incredibile riduzione dei gol subiti
Mentre nel 2021-2022 i biancocelesti hanno subito ben 58 gol, piazzandosi solo come la decima miglior difesa del campionato, quest’anno la situazione è cambiata radicalmente. Grazie al maggior tempo a disposizione, mister Sarri è riuscito a plasmare gli ingranaggi difensivi, portando la squadra ad una vera e propria metamorfosi.
Fino ad ora, la Lazio ha subito solo 28 gol, attestandosi come la seconda miglior difesa del campionato. Questo notevole miglioramento dimostra l’efficacia del credo tattico del tecnico toscano e l’eccezionale lavoro di squadra da parte dei suoi giocatori.
Numeri molto vicini al suo triennio sulla panchina del Napoli, una squadra che, tra il 2015 e il 2018, è riuscita sempre ad essere una delle tre migliori difese del campionato.
Dove è avvenuto il cambiamento?
Se guardiamo anche i rendimenti suddivisi fra gare in casa e gare in trasferta, possiamo notare come il cambio radicale sia avvenuto soprattutto lontano dall’Olimpico; gli uomini di Sarri, infatti, sono attualmente la seconda miglior difesa esterna del campionato, mentre lo scorso anno erano addirittura quattordicesimi in questa statistica.
Sul piano delle scommesse sportive, l’esito Under 2.5 in trasferta è stato molto frequente (il 67% delle trasferte si è concluso con questo esito) e questa maggiore attenzione in fase difensiva si è tramutata in una squadra capace di vincere tante gare esterne: sono infatti ben 10 le vittorie in trasferta dei biancocelesti (secondo posto in questa statistica) e 4 i pareggi. I pronosticatori più attenti avranno pensato spesso ai pronostici draw no bet a favore della Lazio.
Sul piano tattico, invece, la Lazio ha beneficiato del prezioso contributo di Danilo Cataldi, il cui minutaggio in campo è notevolmente aumentato rispetto alla stagione precedente. Cataldi si è rivelato un elemento cruciale nel fornire stabilità al centrocampo e nel contribuire alla riduzione del numero di gol subiti dalla squadra.
Allo stesso tempo, la coppia difensiva formata da Romagnoli e Casale ha dimostrato una complementarità di grande valore: il primo, con la sua esperienza nel calcio di alto livello, è stato un punto di riferimento affidabile e una guida preziosa per il giovane compagno di reparto; il secondo invece, ha combinato una buona velocità e reattività con un solido senso della posizione. Questa combinazione di esperienza e giovinezza è risultata finora vincente, poiché entrambi hanno potuto sfruttare al meglio le proprie qualità.
Immobile sottotono, cosa aspettarsi per il prossimo anno?
La stagione di Immobile, la peggiore da quando veste la casacca biancoceleste, fa purtroppo da contraltare alla stagione complessivamente positiva della Lazio.
Stagione
Gol fatti
Assist
22/23
12
3
21/22
27
3
20/21
20
7
19/20
36
8
18/19
15
6
17/18
29
8
16/17
23
3
Quanto al prossimo campionato, Immobile vorrà riprovare a raggiungere il record di Nordhal di 5 titoli capocannoniere, ottenuti con il Milan a cavallo fra il ‘49 e il ‘56.
Tuttavia, Ciro ha spesso fatto fatica nelle grandi occasioni (le prestazioni con la nazionale italiano sono ancora nella memoria di tutti) e solo il futuro ci dirà se riuscirà a far bene in Europa il prossimo anno. Nella stagione 2020/21 ha firmato ben 5 reti e 1 assist in 6 presenze di Champions, ma è rimasto a secco nella doppia sfida con il Bayern agli ottavi.
Nel 2014/15, con la maglia del Dortmund, firmò 4 reti in 6 presenze nella massima competizione europea, ma non riuscì ad incidere agli ottavi contro la Juventus (addirittura in panchina nella gara di ritorno).
Cosa aspettarsi dalla rosa attuale e dal calciomercato?
Luis Alberto resta un giocatore di prima scelta, è un centrocampista che rende meglio soprattutto quando gli stimoli sono elevati e si esalta nelle grandi occasioni (quest’anno ha segnato 2 gol e 3 assist nei big match di Serie A). Dopo un inizio di campionato quasi da separato in casa, potrebbe continuare a regalare sorprese.
Pedro in Europa può portare tutta la sua esperienza, non a caso dall’alto dei suoi trofei conquistati è soprannominato “l’uomo delle finali”: Europa League, Champions League, Supercoppa Uefa, Mondiale per club, Europeo e Mondiali campeggiano lì nella sua bacheca personale! Il suo rinnovo, tuttavia, è ancora lontano.
Tocca sperare anche nella crescita di Marcos Antonio, un regista sicuramente interessante che però quest’anno si è visto poco (a proposito, chissà se Sarri riuscirà a farlo diventare il nuovo Jorginho).Innanzitutto c’è da risolvere il tira e molla di mercato relativo a Milinkovic-Savic; in caso di sua partenza, Sarri potrebbe virare verso Loftus-Cheek del Chelsea o Zielinski del Napoli. In ogni caso, c’è da dire che con la Lazio pronta a tornare nell’Europa che conta, fare a meno di uno dei migliori centrocampisti al mondo è una scelta rischiosa e andrebbe sostituito con un nome all’altezza. Sarebbero utili anche nuovi innesti, soprattutto a centrocampo e sulle fasce: Lazzari non ha mai trovato il feeling giusto con Sarri; Marusic e Hysaj hanno fatto un campionato discreto, ma per osare di più servirebbe almeno un altro terzino fresco e con più gamba. Manca, inoltre, un ricambio ad Immobile: l’ultimo degno di nota è stato Caicedo, un ariete capace di cambiare la partita negli ultimi 15 minuti. Insomma, il cantiere Lazio può dirsi ufficialmente aperto!
Dopo la sconfitta della Roma in Europa League in Siviglia – Roma, è sempre più polemica sull’arbitro inglese Taylor. In un gruppo di Facebook di Pomezia, un noto account Troll si è preso gioco della popolazione giallorossa, pometina e anche dei giornalisiti.
Viviamo in una società dove il giornalista medio non controlla mai se la fonte è attendibile oppure no, l’importante è fare una notizia di impatto e che si posizioni nelle prime posizioni dei motori di ricerca in ambito SEO e fare click sul proprio portale. Da anni noi di since1900 cerchiamo di combattere queste fake news e al 99% tutte le nostre notizie sono controllate cercando di portare all’utente una sana informazione.
In questo caso invece sia Il Messaggero, Il Faro, Il Corriere della Città e molte altre testate autorevoli, sono cascate in mano ai troll.
Nel noto gruppo di Sei di Pomezia se… un account ha pubblicato una fake news sotto forma di post e l’immagine del Lazio Club Ny, dove parlava di un Lazio Club Pomezia che aveva dato appuntamento al popolo biancoceleste per dare una tessera onoraria all’arbitro Taylor. Un post che ha subito fatto scattare la rabbia dei tifosi giallorossi ricevendo dei feedback con insulti, minacce etc… i soliti rosiconi diciamo.
“L’associazione Lazio Club Pomezia “Primi della Capitale 1900 Guerino Gottardi” invita soci e tesserati per l’annuale festa di chiusura stagionale Martedì 6 Giugno ore 17:30 presso la sua storica sede sita in Via Boezio 96, Pomezia. Oltre agli eventi già calendarizzati, approvazione bilancio stagione 2022-23 e tesseramento soci stagione stagione 2023-24, per espressa volontà dei soci del club verrà simbolicamente elargita la tessera onoraria all’arbitro Anthony Taylor vittima della barbara aggressione dei tifosi giallorossi al termine della bella e entusiasmante finale di Europa League.Invitiamo tutti i soci pometini a partecipare numerosi”, così il Presidente del Lazio Club Pomezia”.
Peccato però che a Pomezia non esiste nessun Lazio Club Pomezia a via Boezio 96. Complimenti all’account Bianchi che è riuscito a smascherare i finti o pseudo giornalisti che riescono a far articoli usufruendo di post nei gruppi senza verificare se è vero oppure no. Questa volta stiamo parlando di una notizia di scarso valore, ma non osiamo immaginare questi “professionisti” della scrittura in caso di post fake di cronaca nera…
Conclusa la trentottesima giornata di Serie A, è tempo di vacanza per i giocatori biancocelesti che si ritroveranno a Formello per le visite mediche di Luglio per la nuova stagione.
Sembrerebbe infatti che non vi siano più sessioni di allenamento con Maurizio Sarri e Claudio Lotito che ha dato via libera al riposo. Riposo che non avverrà per i giocatori convocati dalle rispettive Nazionali.
Il ritiro di Auronzo potrebbe arrivare per l’11 Luglio 2023 con lo staff tecnico biancoceleste che andranno in questi giorni allo Zandegiacomo per vedere le condizioni del campo in vista della preparazione estiva anche se non c’è ancora una data ufficiale.
Sicuramente al rientro dalle vacanze ci saranno dei volti nuovi in squadra a partire da chi farà il salto di qualità dalla primavera come Gonzalez e Sana Fernandes e bisognerà vedere se tra i convocati vi sarà ancora Milinkovic Savic.
La Lazio conclude con il miglior piazzamento in campionato ( seconda ) nell’era Lotito. L’ultima volta risale nel 1998/99 quando svanì lo scudetto per un punto di distanza dal Milan.
Ma con il piazzamento in Champions League e l’accesso alla Supercoppa Italiana, arriva una pioggia di milioni nelle casse biancocelesti. Come riportato anche da La Repubblica, Claudio Lotito grazie a Maurizio Sarri, vedrà circa 80 milioni di euro in più nelle casse biancocelesti. Un tesoretto dove il tecnico spera che venga investito in vista della nuova stagione e del progetto per mantenere la Lazio a grandi livelli.
Parte degli incassi, oltre alle posizioni in classifica, arrivano anche dai diritti TV e gli incassi della Lega
LA CLASSIFICA INCASSI/POSIZIONI DELLA SERIE A 2022-2023
Al termine di Empoli – Lazio, Luis Alberto è intervenuto sia ai microfoni di Lazio Style Radio e sia a quelli di Dazn raccontando il suo rapporto con la Lazio e Sarri.
“C’è tanta soddisfazione. La Lazio è la quarta volta nella sua storia che arriva seconda. Volevamo chiudere così ed è un traguardo meritato per il lavoro fatto dai ragazzi quest’anno. Abbiamo fatto tante cose importanti tra cui 21 clean sheet. Il prossimo anno bisogna continuare la crescita. Per quanto riguarda la squadra ci vuole tempo, ma stiamo crescendo grazie al lavoro e alla mentalità. Lo scorso anno ci siamo qualificati per l’Europa League, quest’anno per la Champions League”.
La Dedica a Sergio Rico
“La dedica era per Sergio Rico che ha vissuto dei momenti difficili. Settimana dura e bella per quanto riguarda il calcio, speriamo si chiuda con la salvezza del Cadice dopo il successo del Siviglia in Europa League”.
Stefan Radu
“Il secondo posto era anche per Radu che meritava di chiudere la carriera così. È un uomo onesto e lo porterò sempre nel cuore”.
Miglioramenti?
“Questa squadra è capace di tutto, ci manca qualche giocatore in più, adesso sarà più difficile con la Champions. Deve essere più continua e deve cercare sempre di vincere senza mai accontentarsi. Questa deve essere la mentalità. È la mia stagione più diversa. Ho dovuto cambiare il mio modo di giocare, ma quando si vince è tutto più divertente”.
Luis Alberto ai microfoni di Dazn
Cambio di Atteggiamento
“Sono cambiato tanto, anche l’atteggiamento. Ho fatto quello che mi chiedeva Sarri, alla fine sono tornato a giocare e mi diverto. Soprattutto quando in partita abbiamo possesso palla, è più divertente e sono più contento. Ho fatto tanti sacrifici, sono contento e alla fine l’importante è che la squadra stia bene. Quello che dice la gente non lo ascolto. Io dico quello che penso e continuerò ad andare avanti. Vediamo il prossimo anno dove possiamo arrivare se si continua così”
Le difficoltà
“Quali erano? Io penso che ho avuto un momento in cui ho sofferto, come tutta la squadra. Era un momento di difficoltà per il cambio del progetto e tutti i movimenti nuovi. C’era bisogno di più fisico. Dal momento in cui ci siamo messi tutti a disposizione e quando abbiamo capito come fare, ho cambiato anche modo di giocare, è stato più facile ritrovarmi in campo. Quello che ho fatto in questi cinque mesi lo avete visto tutti”
“Per me è molto importante perché in sette anni che sono qui, ho fatto solo un anno la Champions. Significa che siamo cresciuti, in due anni con un progetto nuovo arrivare al secondo posto sia tanta roba. Siamo la squadra che meno stupiva per giocatori, non ne possiamo cambiare tanti. Speriamo che il mercato ci aiuti. Quanto finisce la finale? Penso che vince il Manchester 2 a 0”
Maurizio Sarri
“La prima volta che in due anni ha fatto complimenti. È così”