Una partita da veri laziali quella di questa sera; una partita di sofferenza ma i tre punti valgono tantissimo per la qualificazione in champions, che anche grazie ai pareggi di Milan e Roma, porta la Lazio A +6 dal quinto posto a 5 giornate dalla fine.
La partita è stata molto sofferta, con la Lazio che ha dominati per 30 minuti, per poi pian piano scomparire dal campo, facendo vedere una condizione fisica in deficit.
E ancora non riesco a capire il perché di questo richiamo di preparazione prima di Lazio Torino, che ha reso la Lazio da squadra brillante a squadra palesemente sulle gambe nel giro di una settimana.
Ancora più preoccupante la condizione di alcuni giocatori: Milinkovic é un giocatore che in queste condizioni non é utile alla squadra, dobbiamo essere onesti. Entrato a pochi minuti dalla fine del primo tempo, è sembrato subito con la testa altrove e in palese ritardo di condizione.
Brutte prestazioni anche per Patric e Marusic che hanno messo tutte le loro forze per provare a far pareggiare il Sassuolo.
Ma la cosa più importante é la vittoria, che potrebbe essere la vittoria più importante di questo campionato.
Gol nel primo tempo di Felipe Anderson imbeccato da un’ottimo Marcos Antonio con un lancio perfetto, mentre è Basic nel recupero a sigillare la vittoria che insacca a porta vuota dopo una stupenda azione del solito Zaccagni.
Per il resto dal 30′ la Lazio ha lasciato il campo al Sassuolo, arroccandosi spesso nella propria metà campo e rischiando in più di un’occasione il gol.
Sabato dopo pochi giorni ritorniamo a Milano, questa volta affronteremo i rossoneri per l’ultimo big match della nostra stagione. Inutile dire che sarebbe importantissimo portare a casa un risultato positivo.
Vediamo insieme i voti dei giocatori biancocelesti:
PROVEDEL 6,5: sempre attento e concentrato nel disinnescare i pericoli portati dal Sassuolo.
MARUSIC 5: dopo pochi giorni replica la pessima partita di Milano con un’altra brutta partita. Sempre in ritardo e spesso sembra proprio mentalmente fuori dalla partita.
CASALE 6,5: solida prestazione dell’ex Verona che fa gli straordinari per nascondere anche gli errori del suo compagno di difesa.
PATRIC 6: pessima prestazione. Vi chiederete però: perchè il 6? Perché salva all’88esimo un gol fatto del Sassuolo, é questo salvataggio potrebbe significare moltissimo per la nostra stagione a fine anno.
LAZZARI 6+: corre,corre e corre, portando la sua squadra sempre in superiorità numerica, ma quando arriva nei pressi dell’area di rigore avversaria palesa un grave problema per un calciatore: non sa usare i piedi. Sbaglia quasi ogni cross e i suoi tiri sono meno pericolosi di un tiro di un neonato.
MARCOS ANTONIO 7: una prestazione da giocatore di livello per il brasiliano che, dopo mesi di panchina e “sarrismo” e parso un’altro giocatore. Un assist perfetto con un grande lancio che trova Anderson che insacca per il vantaggio laziale. Forse con questo Milinkovic e con l’infortunio di Vecino e Cataldi, si prenderà la titolarità in questo finale di stagione.
LUIS ALBERTO 6,5: è l’anima tecnica è nervosa della squadra, è quest’anno è stato a mani basse uno dei tre giocatori più importanti della stagioni. Anche oggi è uno dei pochi ad andare a pressare tutti cercando di farsi seguire dagli altri.
VECINO 6: fino al suo infortunio, che lo costringe ad uscire a fine primo tempo, gioca una discreta partita fornendo anche l’assist per il gol di Immobile, che poi però viene annullato.
ANDERSON 6,5: ottimo nel primo tempo sbloccando la partita con il gol del vantaggio. Poi si “addormenta” come suo solito e scompare.
ZACCAGNI 7: lui é, insieme a Luis Alberto e Anderson, il terzetto dei migliori giocatori della Lazio in questa stagione. Va via sempre a tutti in dribbling, facendo ammonire sempre mezza squadra avversaria. Ma anche in fase d’attacco è sempre uno dei più pericolosi, regalando anche oggi un’assist al bacio per Basic che ha chiuso la partita.
IMMOBILE 6: è frustrante per Ciro non essere in condizioni tali da poter aiutare la squadra come vorrebbe lui. Ma ci mette sempre il cuore, anche in condizioni precarie.
MILINKOVIC 4,5: in queste condizioni sia mentali che fisiche questo giocatore non é utile a questa squadra, bisogna essere crudi ma realisti. Da ottobre non ha mai fatto vedere le qualità che lo ha fatto diventare il miglior centrocampista della serie a da anni. Sicuramente con la testa si sente altrove, é quindi cerchiamo di venderlo al miglior prezzo possibile.
PEDRO 5,5: entra al 68′ e gioca sempre in copertura difensiva.
HYSAJ 6: quanto meno è meno disastroso di Marusic e copra bene su Mourinho.
BASIC 6,5: non é mai stato all’altezza in questi 2 anni ma oggi nei suoi 20 minuti da il fritto, impreziosendo la sua buona prestazione con il gol che chiude la partita.