Secondo quanto riportato da Il Messaggero, il tecnico della Lazio, Marco Baroni, ha avuto un duro scontro con l’arbitro Marcenaro al termine della partita contro la Fiorentina, persa dai biancocelesti per 2-1. Baroni ha espresso il suo disappunto per le decisioni arbitrali, in particolare riguardo ai due rigori concessi alla Fiorentina, ritenuti contrari allo spirito del gioco.
I rigori contestati
L’episodio che ha scatenato la rabbia di Baroni riguarda il contatto tra Guendouzi e Gudmundsson. Il tecnico ha spiegato che, a suo parere, il centrocampista francese ha cercato il contatto, mentre Gudmundsson aveva già passato il pallone:
“Non vedo questi episodi all’estero. Cerchiamo di creare spettacolo, ma così diventa difficile.”
Critiche al VAR
Baroni non ha nascosto il suo malcontento anche per l’utilizzo del VAR, che secondo lui ha modificato il gioco in modo negativo:
“Io chiedo alla mia squadra di essere aggressiva e di andare forte, non di rallentare. Con decisioni come queste, diventa complicato fare il nostro gioco.”
Le dichiarazioni di Baroni hanno messo in evidenza la sua frustrazione per una partita che, secondo lui, è stata influenzata da episodi arbitrali discutibili.
La Lazio torna a Roma dopo la sconfitta contro la Fiorentina e si concentra sull’esordio in Europa League di mercoledì contro la Dinamo Kiev. Domani la squadra riprenderà gli allenamenti a Formello, con una seduta di scarico programmata per recuperare le energie.
Infortuni: Castellanos e Gigot restano in dubbio
L’attenzione dello staff medico sarà rivolta a Taty Castellanos e Samuel Gigot, entrambi fermi per problemi fisici. Castellanos soffre di un fastidio agli adduttori della gamba sinistra, mentre Gigot è alle prese con una contusione alla spalla sinistra. Entrambi sono in dubbio per la trasferta di mercoledì ad Amburgo, dove la Lazio affronterà la Dinamo Kiev.
Programma settimanale
Lunedì: Seduta di scarico per i giocatori scesi in campo a Firenze.
Martedì: Rifinitura mattutina aperta ai media, seguita dalla partenza per Amburgo nel pomeriggio.
Il tecnico Marco Baroni spera di recuperare almeno uno dei due infortunati per avere più opzioni nella prima partita del girone europeo.
Fiorentina, Bove: “Io e Cataldi via da Roma e Lazio? Le società guardano solo ai propri interessi”
Dopo la prima vittoria stagionale della Fiorentina contro la Lazio, il centrocampista Edoardo Bove ha parlato in conferenza stampa. Bove ha riflettuto sulla prestazione della sua squadra e ha affrontato temi personali, commentando anche il suo addio alla Roma e quello di Danilo Cataldi alla Lazio.
La vittoria contro la Lazio
Bove ha riconosciuto l’importanza della vittoria contro i biancocelesti:
“Non abbiamo mollato di un centimetro, gli episodi ci hanno premiato. Dopo un primo tempo lento, nel secondo siamo entrati con più convinzione e ci siamo presi le nostre responsabilità. Vincere la prima gara stagionale contro la Lazio vale doppio.”
Cataldi e l’addio alla Lazio e Roma
Bove ha poi riflettuto sul percorso condiviso con Cataldi, parlando del loro addio alle rispettive squadre romane:
“Io e Cataldi non siamo riusciti a imporci alla Roma e alla Lazio? Non credo sia così. Quello che lasci è la cosa più importante, e Danilo ha ricevuto un grande affetto dai tifosi della Lazio. Abbiamo entrambi vissuto un distacco dalla nostra gioventù, ma sappiamo cosa si prova.”
Bove ha poi aggiunto una riflessione critica sulle società di calcio:
“Non ci sono più bandiere nel calcio, e non è colpa solo dei giocatori. Le società guardano ai propri interessi senza scrupoli, e credo che questo abbia portato me e Danilo ad andare via, perché non eravamo più al centro del progetto.”
Una nuova casa a Firenze
Nonostante l’addio alla Capitale, Bove ha sottolineato come lui e Cataldi si siano subito sentiti a casa a Firenze:
“Ora siamo in un posto dove ci sentiamo accolti. Io e Danilo passiamo molto tempo insieme, stiamo cercando casa, e abbiamo trovato un ambiente che ci ha fatto sentire subito bene.”
Baroni dopo Fiorentina-Lazio: “Prestazione importante, ma i rigori ci condannano”
La Lazio non riesce a dare continuità alla vittoria contro il Verona e cade al Franchi contro la Fiorentina per 2-1. Nonostante il vantaggio firmato da Gila, due rigori trasformati da Gudmundsson ribaltano la gara, consegnando alla squadra di Palladino la sua prima vittoria stagionale. Dopo la partita, il tecnico biancoceleste Marco Baroni ha analizzato il match in conferenza stampa.
La prestazione e i rigori
Baroni si è mostrato soddisfatto della prestazione della Lazio, ma ha espresso rammarico per la sconfitta:
“Difficile spiegare questa sconfitta. La prestazione è stata di personalità. Potevamo chiudere la partita, abbiamo avuto occasioni, quindi uscire con una sconfitta è molto doloroso.”
Sui rigori concessi, Baroni ha sottolineato:
“Il primo rigore? Guendouzi leva il piede, ma non voglio fare polemica. Il calcio è uno spettacolo, bisogna giocare dinamici e andare forte, e noi cerchiamo di fare questo.”
Noslin e Dia
Baroni ha difeso la prestazione di Noslin, che ha mostrato molta mobilità in attacco:
“Noslin ha impegnato molto la difesa della Fiorentina. È giovane, ma ha fatto una buona prestazione. Dia, invece, ha avuto 2-3 occasioni per segnare. Preoccupato? Solo se la squadra non tirasse in porta.”
Sulla sostituzione di Dia a metà partita:
“Dia ha avuto una leggera distorsione alla caviglia. Vedevo che faticava, così ho deciso di inserire Pedro, che per noi è una risorsa importante.”
Castrovilli e l’equilibrio di squadra
Castrovilli, al centro delle attenzioni di Baroni, è stato elogiato per la sua versatilità:
“Castrovilli è uno dei migliori centrocampisti in Italia, può giocare in qualsiasi ruolo del centrocampo, anche come trequartista.”
Baroni ha poi difeso il lavoro della squadra:
“Abbiamo già segnato tanto. Eravamo primi per corner, tiri in porta e ingressi in area degli avversari. Non sono preoccupato finché la squadra lavora in entrambe le fasi.”
La gestione del gioco e il confronto con l’arbitro
Baroni ha spiegato le sue scelte tattiche e la gestione dei cambi:
“Quando ho fatto i cambi, pensavo di poter portare a casa la partita. Non mi piace abbassare la squadra. Stiamo costruendo un’identità, non voglio cambiare sistema di gioco.”
Infine, un commento sul rapporto con l’arbitro:
“Il confronto tra allenatori e arbitri deve essere diretto. A fine gara ho espresso il mio pensiero. Dobbiamo trovare un modo per migliorare, forse anche cambiando qualcosa nei nostri allenamenti.”
La Lazio esce sconfitta dal Franchi per 2-1 contro la Fiorentina, con gli errori individuali di Guendouzi e Tavares che risultano decisivi. Nonostante un buon inizio, i biancocelesti crollano nella ripresa. Ecco le pagelle della partita.
Lazio
Provedel 6,5: Impeccabile nel primo tempo, salva i biancocelesti con una grande parata su Colpani. Nulla può sui due rigori di Gudmundsson.
Lazzari 6: Buona prima frazione di gioco, cala nella ripresa fino alla sostituzione.Dal 69’ Marusic 5,5: Copre senza riuscire a evitare il gol finale.
Patric 6: Comanda la difesa senza Romagnoli, tiene bene ma viene sorpreso una volta da Kean.
Gila 6,5: Segna il gol del vantaggio e offre una prestazione solida, senza colpe sui rigori.
Tavares 5,5: Ottima prestazione compromessa dal fallo su Dodò che regala il rigore decisivo.
Guendouzi 5,5: Buon lavoro in mezzo al campo, ma la sua ingenuità nel causare il primo rigore è imperdonabile.
Castrovilli 5,5: Fatica nel primo tempo, poi cala ulteriormente nella ripresa.Dal 61’ Rovella 5,5: Non riesce a incidere nel momento più delicato della partita.
Isaksen 6: Mostra spunti interessanti, ma spreca alcune buone opportunità.Dal 61’ Tchaouna 5,5: Non riesce a lasciare il segno.
Dia 5,5: Buon movimento, ma non trova la rete nonostante un ottimo tiro fermato da De Gea.Dal 69’ Pedro 6: Dà energia, tra i migliori tra i subentrati.
Zaccagni 5,5: Poco incisivo, perde palloni pericolosi.
Noslin 5: Prestazione opaca, non basta in fase offensiva.
Allenatore
Baroni 6: Penalizzato dagli errori individuali, forse sarebbe stato meglio mantenere Dia in campo al posto di Noslin.
Fiorentina
De Gea 7: Decisivo con parate fondamentali, specialmente su Dia.
Martinez Quarta 5: Soffre Zaccagni, sostituito da Gudmundsson che cambia la partita.
Gudmundsson 7: Trasforma due rigori decisivi e ribalta la partita.
Comuzzo 6: Solido in difesa, spegne le iniziative laziali.
L’arbitraggio di Marcenaro nella sfida tra Fiorentina e Lazio ha fatto discutere. I due rigori concessi ai viola, soprattutto il secondo fischiato per un contatto tra Tavares e Dodò, hanno lasciato molti dubbi. La partita, terminata 2-1 in favore della Fiorentina, ha visto diverse decisioni dell’arbitro giudicate discutibili, soprattutto per la gestione dei cartellini e la valutazione dei contatti.
Le decisioni chiave di Marcenaro
5′ – Mancata ammonizione a Martinez Quarta: Il difensore argentino stende Zaccagni lanciato verso l’area di rigore. Marcenaro fischia fallo, ma non estrae il cartellino giallo, nonostante il contatto fosse vicino alla linea del limite dell’area.
11′ – Giallo per Gosens: Intervento in netto ritardo su Isaksen, decisione corretta da parte dell’arbitro.
13′ – Fallo su Isaksen: Cataldi interviene al limite dell’area, ma Marcenaro non estrae il giallo, nonostante l’irregolarità fosse evidente.
47′ – Rigore per la Fiorentina: Guendouzi entra in ritardo su Gudmundsson. Il contrasto è netto e il rigore è giustificato.
89′ – Rigore contestato su Dodò: Dopo un lungo silent check e revisione al VAR, Marcenaro assegna il secondo rigore alla Fiorentina per un intervento di Tavares su Dodò. I dubbi riguardano la posizione esatta del contatto, che sembra avvenire vicino al limite dell’area.
Un arbitraggio discusso
La prestazione di Marcenaro ha sollevato critiche non solo per i rigori concessi, ma anche per la gestione dei falli e dei cartellini, con episodi che hanno lasciato perplessi i giocatori della Lazio e i tifosi.
Una partita che la Lazio avrebbe potuto portare a casa si trasforma in una sconfitta amara contro la Fiorentina al Franchi. Gli errori individuali di Guendouzi e Tavares, che hanno causato due rigori evitabili ma allo stesso tempo anche dubbi, sono stati decisivi per il risultato finale. Nonostante una prestazione complessivamente positiva e il vantaggio iniziale, i biancocelesti escono sconfitti per 2-1, con tutti i gol arrivati da situazioni di palla inattiva.
Lazio in vantaggio con Gila, ma i rigori cambiano tutto
La partita era iniziata bene per la Lazio, che si era portata in vantaggio grazie a un colpo di testa di Gila su punizione battuta perfettamente da Tavares. I biancocelesti hanno gestito bene il primo tempo, chiudendolo in vantaggio, ma la ripresa ha visto l’ingresso in campo di Gudmundsson, ex Genoa, che ha ribaltato le sorti del match.
Il giocatore islandese ha trasformato due calci di rigore concessi per ingenuità di Guendouzi e Tavares, cambiando completamente l’inerzia della gara.
Errori fatali per la Lazio
La Lazio ha mostrato grinta e voglia di vincere, ma non è riuscita a incidere nelle situazioni chiave. Gli errori individuali hanno ancora una volta penalizzato la squadra di Marco Baroni, che ora dovrà lavorare per evitare ulteriori scivoloni.
Con questa sconfitta, la Lazio incassa il secondo KO in altrettante trasferte, mentre la Fiorentina ottiene la sua prima vittoria stagionale.
Lazio, Castellanos e Gigot infortunati: salteranno la Fiorentina, ma sperano nel ritorno contro Dinamo Kiev e Torino
Due assenze pesanti per la Lazio in vista della trasferta contro la Fiorentina: sia Taty Castellanos che Samuel Gigot non saranno disponibili per il match. Come riportato da Il Corriere dello Sport, i due giocatori stanno affrontando problemi fisici e dovranno lavorare per rientrare in campo il prima possibile.
Gli infortuni di Castellanos e Gigot
Taty Castellanos, durante la partita contro il Verona, ha subito un edema da sovraccarico all’adduttore sinistro. L’attaccante argentino spera di riprendere gli allenamenti da lunedì 23 settembre, in vista della sfida di Europa League contro la Dinamo Kiev ad Amburgo il 25 settembre, e del match di Serie A contro il Torino il 29 settembre.
Samuel Gigot si è fermato per una contusione alla spalla sinistra rimediata durante l’allenamento. Anche il difensore francese spera di poter tornare presto, ma sarà sottoposto a ulteriori esami nei prossimi giorni, dato che avverte ancora dolore.
Entrambi i giocatori sperano di essere pronti per i prossimi impegni cruciali della Lazio.
La partita tra Fiorentina e Lazio sarà trasmessa in esclusiva su DAZN, disponibile sul canale 214 del satellite. Per seguire la gara in TV, è possibile collegare la propria smart TV a internet e accedere all’applicazione della piattaforma DAZN o Sky. Se non si dispone di una smart TV, l’app può essere installata su console di gioco come PlayStation e Xbox, o su dispositivi come Amazon Fire Stick, Timvision Box, e Google Chromecast.
Fiorentina – Lazio in diretta streaming
Per vedere la partita in streaming, DAZN offre la possibilità di seguire l’evento anche sul proprio sito ufficiale. Sarà sufficiente collegarsi tramite PC o dispositivi mobili come smartphone e tablet.
Telecronisti per il match
La telecronaca su DAZN sarà curata dalla coppia Edoardo Testoni– Marco Parolo.
Pronostici Fiorentina – Lazio
Secondo i bookmakers, la Fiorentina parte favorita: la vittoria dei biancocelesti è quotata a 3.10, mentre un successo interno dei viola è offerto a 2.35. La quota per un pareggio è a 3.20. Si prevede un match con diverse occasioni da gol; consigliamo quindi il segno “over 2,5”, quotato a 2.00. Dopo la prestazione brillante di Castellanos e Dianell’ultima partita, la sua quota come “marcatore Sì” è molto interessante a 7.60.
Dove vedere Fiorentina – Lazio in TV e Streaming
La sfida tra Fiorentina e Lazio, in programma per le ore 12.30 di Domenica 22 Settembre 2024, sarà trasmessa in diretta su DAZN.
Lazio, sfida alla Fiorentina: probabili formazioni e novità in attacco
La Lazio si prepara per la trasferta contro la Fiorentina, che cercherà la sua prima vittoria in campionato sotto la guida di Raffaele Palladino. I biancocelesti, allenati da Marco Baroni, dovranno affrontare una serie di impegni ravvicinati, incluso l’inizio della Europa League, e l’allenatore sta valutando alcuni cambi nella formazione.
Lazio: conferme in difesa, Dia in attacco
Davanti a Provedel, Baroni sembra intenzionato a confermare i quattro difensori già visti contro il Verona: Lazzari, Gila, Romagnoli e Nuno Tavares. Ancora non in perfetta forma fisica Patric e Gigot, che potrebbero essere risparmiati in vista dei prossimi impegni. Anche a centrocampo non ci saranno grandi cambiamenti, con Guendouzi e Rovella favoriti. Più indietro nelle gerarchie Vecino.
In attacco, l’assenza del Taty Castellanos per un infortunio all’adduttore apre le porte a Dia, che guiderà l’attacco della Lazio. Sulla trequarti, Castrovilli insidia Noslin per un posto tra Zaccagni e Isaksen, che sembra in vantaggio rispetto a Tchaouna.
Fiorentina: Palladino cerca la prima vittoria
La Fiorentina di Palladino è ancora a caccia della prima vittoria in campionato. Il tecnico viola schiera una difesa a tre con De Gea tra i pali e il trio Quarta, Pongracic e Biraghi a protezione. A centrocampo, spazio a Mandragora e Cataldi, con Dodo e Gosens sulle fasce. Sulla trequarti ci saranno Bove e Colpani, che supporteranno l’unica punta Kean.
La Lazio ha ufficialmente annunciato la vendita dei mini abbonamenti per le partite casalinghe dell’Europa League.
Sebbene la vendita fosse prevista con leggero anticipo, è ora confermato che inizierà martedì 17 settembre 2024 e proseguirà fino a domenica 22, o al massimo lunedì 23 settembre.
L’informazione è stata riportata dal quotidiano Il Messaggero, e i tifosi biancocelesti potranno finalmente acquistare i pacchetti per assistere alle sfide che si terranno allo Stadio Olimpico.
Il mini abbonamento consentirà di seguire le quattro partite casalinghe della fase a gironi, con avversari di grande spessore come Porto, Real Sociedad, Nizza e Ludogorets. I tifosi hanno già iniziato ad acquistare le tessere: a 24 ore dall’apertura delle vendite sono state sottoscritte circa 1.000 tessere, da sommare alle 15.000 già acquistate durante la campagna estiva con la formula “Global”.
Per quanto riguarda i prezzi, la tariffa intera varia dai 55€ della Curva Nord ai 400€ della Tribuna d’onore. Sono previste riduzioni per gli under 16, con prezzi compresi tra i 40€ e i 200€, e agevolazioni per gli invalidi al 100% e i loro accompagnatori, previa presentazione della documentazione necessaria. I biglietti saranno acquistabili tramite il circuito VivaTicket.
L’opportunità di seguire queste emozionanti sfide europee renderà il mini abbonamento un’occasione da non perdere per i tifosi biancocelesti.
Maurizio Sarri, ex allenatore della Lazio, ha parlato del suo rapporto con Luis Alberto, il centrocampista spagnolo che ha lasciato la squadra in estate. In un’intervista rilasciata al canale YouTube di Alfredo Pedullà, Sarri ha raccontato le difficoltà e il legame affettivo sviluppato con il giocatore durante il periodo trascorso insieme a Roma.
Il carattere di Luis Alberto
Sarri ha descritto Luis Alberto come un “ragazzo difficile”, soprattutto a livello caratteriale, ma ha riconosciuto i valori umani e la disponibilità del giocatore:
“Caratterialmente fa fatica a dimostrare certe cose, ma ha dei valori dal punto di vista umano.”
Secondo Sarri, il contributo di Luis Alberto in campo è sempre stato indiscutibile:
“A livello di campo è tutto evidente. Con lui puoi avere discussioni anche forti, ma alla fine dà sempre una mano.”
Un rapporto speciale
Nonostante le difficoltà, Sarri ha rivelato di essere particolarmente legato a Luis Alberto:
“È uno dei giocatori a cui sono più affezionato. Gli voglio bene e ho di lui un grandissimo ricordo.”
Le dichiarazioni del tecnico lasciano intendere che, nonostante le divergenze, il rapporto tra i due è stato costruito su una base di rispetto e affetto reciproco.
Liverani su Lazio-Fiorentina: “Due squadre rivoluzionate, ma la Lazio segue la strada giusta”
Fabio Liverani, doppio ex di Lazio e Fiorentina, ha parlato ai microfoni di cityrumors.it in vista della sfida tra le due squadre, valida per la quinta giornata di Serie A. L’incontro si terrà domani alle 12:30 allo stadio Artemio Franchi di Firenze. Liverani ha analizzato diversi aspetti della partita, dal confronto tra Cataldi e Rovella, fino al giudizio sull’allenatore della Lazio, Marco Baroni.
Arrivo alla Lazio: un percorso complicato
Liverani ha ricordato il suo arrivo alla Lazio, in un momento difficile per il club:
“Sono arrivato in una fase complicata, con i tifosi ancora legati ai grandi campioni che avevano vinto scudetti e Coppe. Ero accompagnato da scetticismo, ma sono riuscito a lasciare il segno e a vincere una Coppa Italia.”
Liverani ha evidenziato l’importanza dell’arrivo di Mancini come allenatore, che ha segnato una svolta per la squadra, portandola a vincere e a qualificarsi per la Champions League.
Cataldi e Rovella: due talenti a confronto
Sul centrocampista Danilo Cataldi, Liverani ha commentato la sua recente partenza dalla Lazio, spiegando come la pressione di giocare a Roma possa influenzare un giocatore:
“Per un romano, restare tanti anni alla Lazio non è facile. Domani sarà una partita speciale per lui.”
Riguardo a Rovella, Liverani ha affermato che questa potrebbe essere la sua stagione di consacrazione:
“Interpreta il ruolo in modo diverso rispetto a Cataldi, ma può offrire molte soluzioni a Baroni.”
Il lavoro di Baroni alla Lazio
Liverani ha espresso un giudizio positivo su Marco Baroni, attuale tecnico della Lazio:
“Mi piace tanto, è cresciuto molto e si è meritato questa opportunità. Non bisogna dare giudizi affrettati, ma la Lazio sta esprimendo un buon calcio.”
L’ex giocatore ha aggiunto che la Lazio parte leggermente dietro ad altre squadre più attrezzate come Inter, Milan, Juventus, Napoli e Atalanta, ma nel calcio tutto è possibile.
Lazio e Fiorentina: mercati diversi, sfide comuni
Liverani ha poi analizzato le differenze tra le due squadre, entrambe rivoluzionate dal mercato, ma in modi diversi:
“La Fiorentina ha speso di più, ma cambiare da Italiano a Palladino non sarà facile. La Lazio, invece, sembra aver intrapreso un percorso ben definito, costruendo una squadra su misura per Baroni.”
Liverani ha concluso sottolineando che il supporto della società all’allenatore può fare la differenza a lungo termine.
Felipe Anderson: “L’addio alla Lazio? Era giunto il momento di tornare in Brasile”
Felipe Anderson, attualmente al Palmeiras, ha rilasciato una lunga intervista a TNT Sports in cui ha parlato del suo addio alla Lazio e del suo ritorno in Brasile dopo tanti anni trascorsi in Europa. Dopo le esperienze con West Ham, Porto e due periodi a Roma con la Lazio, il brasiliano ha deciso di tornare nella sua terra natale.
L’addio alla Lazio
Felipe Anderson ha raccontato come la sua partenza dalla Lazio sia stata una decisione importante e inattesa per chi gli è stato vicino:
“Né io né chi mi è sempre stato vicino avremmo mai immaginato che la mia avventura in biancoceleste sarebbe terminata. Pensavano che sarei rimasto ancora a lungo.”
L’offerta di restare nella Lazio, anche dopo la fine della sua carriera da giocatore, è stata tentatrice, ma l’opportunità di tornare in Brasile ha avuto la meglio:
“Quando si è presentata l’opportunità di tornare a casa, l’ho presa subito in considerazione. Dopo tanto tempo lontano, era giunto il momento di lasciare il club che mi ha visto crescere.”
Gli inizi alla Lazio
Nell’intervista, Felipe Anderson ha anche raccontato come è iniziata la sua avventura alla Lazio, grazie al supporto di sua sorella Juliana, che ha svolto un ruolo fondamentale nella sua carriera:
“Mia sorella ha lasciato tutto per dedicarsi alla mia carriera, uno dei miei desideri era giocare in Italia.”
Juliana è stata la prima a individuare la Lazio come il club giusto per il fratello:
“Juliana ha scoperto la Lazio e ha iniziato le trattative. Credeva che in questo club sarei cresciuto tecnicamente e fisicamente, e devo dire che tutto ha funzionato perfettamente.”
Il trasferimento, inizialmente previsto per gennaio 2013, è slittato a giugno dello stesso anno, dando inizio a un percorso che ha visto Felipe Anderson diventare uno dei giocatori più apprezzati dai tifosi biancocelesti.
La Lazio Primavera conquista un punto nella trasferta contro il Monza, terminata con il punteggio di 1-1. Dopo un inizio sottotono, la squadra di Stefano Sanderra è riuscita a migliorare il proprio approccio, trovando il gol del vantaggio al 57′ con Serra, abile a sfruttare un assist di Milani. Tuttavia, il Monza ha pareggiato i conti al 68′ grazie a un rigore trasformato da Domanico, concesso per un pestone di Munoz su Martins.
Le azioni salienti
57′ – Gol Lazio: Splendido sinistro di Milani che serve Serra, il quale sbuca dal nulla e insacca alle spalle del portiere del Monza, Mazza.
68′ – Rigore Monza:Martins subisce un pestone da Munoz in area e l’arbitro concede il rigore. Dal dischetto Domanico non sbaglia e pareggia i conti.
84′ – Occasione Lazio:Balde prova il tiro al volo, ma la palla finisce alta sopra la traversa.
90+4′ – Triplice fischio: Il match si conclude 1-1.
Formazioni
MONZA (3-5-2): Mazza; Colombo, Domanico, Martins (87′ Bagnaschi); Longhi (72′ Nene), Lupinetti (61′ Miani), Berretta, Crasta, Capolupo; De Bonis (72′ Azavors), Zanaboni (61′ Gaye). Allenatore: Oscar Brevi
La Lazio è sempre più vicina a presentare il tanto atteso progetto per la riqualificazione dello Stadio Flaminio. Secondo quanto riportato dal Messaggero, i lavori sono in fase avanzata e il progetto definitivo potrebbe essere pronto entro i prossimi 15 giorni, nonostante la scadenza fissata per il 20 ottobre. Il presidente Claudio Lotito ha dichiarato:
“Vedrete cosa sto escogitando, andrò ben oltre l’impegno preso”.
Legends e ASM Global: i nuovi partner
Uno degli elementi chiave del progetto è la partnership con Legends, una società specializzata nella gestione di grandi impianti sportivi, che recentemente si è fusa con ASM Global, colosso australiano del settore. Legends si occuperà del ruolo di project manager e sarà responsabile della biglietteria, del merchandising, della vendita al dettaglio e della ricerca di sponsor, con Emirates già indicato come uno dei potenziali interessati.
I numeri del progetto: posti, costi e viabilità
L’operazione di valorizzazione del Flaminio avrà un costo stimato tra i 250 e 300 milioni di euro, con l’obiettivo di portare la capienza dello stadio a 45/49mila posti. Il progetto include due ipotesi architettoniche: una riguardante la copertura dell’impianto e l’altra i filtri sonori per i grandi eventi. Inoltre, è previsto un piano di viabilità per il quartiere circostante, con la realizzazione di nuovi parcheggi.
Lotito non lascia la Lazio
Nonostante i rumors sul suo futuro, Lotito ha chiarito che non intende lasciare la Lazio. Il presidente ha dichiarato con fermezza:
“Non ci penso proprio, anzi tutto il contrario”.
Queste parole ribadiscono la volontà di Lotito di portare a termine il progetto Flaminio, che rappresenta un passo fondamentale per il futuro della Lazio e del quartiere.
Samuel Gigot, infortunio alla spalla: contusione confermata dagli esami clinici
La S.S. Lazio ha comunicato l’esito degli esami clinici a cui è stato sottoposto Samuel Gigot dopo l’infortunio subito durante l’allenamento. Gli accertamenti, effettuati presso la Clinica Villa Mafalda, hanno evidenziato una contusione alla spalla sinistra, conseguente a un trauma riportato nella seduta di ieri.
Il comunicato della Lazio
Nel comunicato ufficiale rilasciato dal club, lo staff medico ha chiarito le condizioni del difensore francese:
“Gli esami clinici e strumentali hanno rilevato una contusione della spalla sinistra. Il giocatore ha già iniziato le cure specifiche e sarà sottoposto a monitoraggio quotidiano. Ulteriori esami verranno ripetuti nei prossimi giorni per stabilire i tempi di recupero.”
Tempi di recupero ancora da definire
Al momento, i tempi di recupero di Gigot non sono stati ancora precisati. Il giocatore sarà valutato quotidianamente per monitorare i progressi e determinare la data del rientro in campo. La sua presenza nelle prossime partite rimane in dubbio, in attesa di ulteriori esami strumentali.
La Lazio, impegnata in un fitto calendario di partite, dovrà valutare attentamente l’evoluzione dell’infortunio per capire se Gigot potrà essere disponibile nelle prossime sfide, inclusa quella di Europa League.
La Lazio ha deciso di riscattare il centrocampista Fisayo Dele-Bashiru, anticipando i tempi previsti dall’accordo con l’Hatayspor. Il giocatore nigeriano era arrivato in estate con la formula del prestito con obbligo condizionato di riscatto. Secondo quanto confermato, il club biancoceleste ha già avviato le procedure per trasformare il trasferimento da temporaneo a definitivo, raggiungendo un accordo che prevede il pagamento di 3,68 milioni di euro, suddivisi in tre rate.
I dettagli del trasferimento
Il comunicato destinato agli investitori della Lazio aveva specificato la struttura economica dell’operazione: un pagamento iniziale di 2 milioni di euro per l’acquisizione temporanea, con un obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni sportive. Ora, con l’accordo definitivo raggiunto, il club biancoceleste ha concordato il pagamento del saldo in tre tranche.
Ahmet Atıç, portavoce dell’Hatayspor, ha confermato la notizia in un’intervista a Radyospor:
“Dele-Bashiru è andato in prestito con opzione di riscatto condizionato per rispettare i paletti del Fair Play Finanziario. La Lazio ha già pagato la prima rata, e posso confermare che il trasferimento definitivo è cosa fatta.”
Contratto quadriennale per Dele-Bashiru
La Lazio ha inoltre stipulato un contratto quadriennale con il centrocampista nigeriano, che resterà quindi a disposizione del tecnico Marco Baroni per le prossime stagioni. Il giocatore si è integrato rapidamente nella rosa biancoceleste e, con il riscatto anticipato, la società punta a sfruttare al massimo il suo potenziale.
Dele-Bashiru è visto come un importante rinforzo per il centrocampo della Lazio, grazie alla sua versatilità e fisicità, che potranno essere elementi chiave nelle prossime competizioni, incluse la Serie A e la Europa League.
Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha tenuto una conferenza stampa due giorni prima della partita contro la Fiorentina. Il tecnico biancoceleste ha toccato diversi temi cruciali in vista del match, tra cui lo stato di forma di alcuni giocatori, il concetto di turnover e le scelte tattiche che adotterà per affrontare la squadra di Raffaele Palladino, ancora a caccia della prima vittoria in campionato.
Su Castellanos e Gigot
Baroni ha aggiornato la situazione riguardante Taty Castellanos e Gigot, due pedine importanti della rosa. Il tecnico ha confermato che il Taty non ha subito nulla di grave, ma preferisce non rischiarlo:
“Fortunatamente non ha nulla di importante, ma non voglio rischiare. Gigot, invece, ha avuto un problema in allenamento e non sarà disponibile.”
Il concetto di turnover secondo Baroni
A differenza di molti allenatori, Baroni ha espresso una visione diversa sul turnover, sottolineando l’importanza di utilizzare tutti i giocatori a disposizione senza creare gerarchie rigide:
“Non mi piace parlare di turnover. Ho 20 titolari che possono passarsi il testimone durante la gara e nelle competizioni importanti. Tutti devono essere pronti e in forma, e questo richiede che giochino.”
Questa filosofia sarà cruciale per affrontare i tanti impegni ravvicinati, compresa la Europa League.
Le scelte tattiche e l’attacco
Con Castellanos fuori, Baroni ha due opzioni per sostituirlo in attacco: Pedro e Noslin. Anche se non ha escluso altre soluzioni, è probabile che uno dei due partirà titolare contro la Fiorentina.
“Ci sono due soluzioni: uno può partire titolare, l’altro può subentrare. Sono Pedro e Noslin.”
Attacco a sinistra e destra: trovare l’equilibrio
Uno dei punti toccati è stato l’equilibrio tra i lati del campo. La Lazio spinge molto sulla fascia sinistra, ma Baroni ha ribadito che l’obiettivo è attaccare con efficacia su entrambe le fasce:
“Lazzari da solo ha fatto 13 cross contro l’Udinese. Dobbiamo lavorare su entrambi i lati, mantenendo l’equilibrio con i mediani. È un aspetto su cui insisto molto.”
La Fiorentina: una sfida impegnativa
Baroni ha concluso la conferenza con un’analisi della Fiorentina, sottolineando i punti di forza della squadra viola, tra cui le palle inattive:
“Loro hanno segnato tre gol su calcio piazzato, dovremo stare attenti. Sarà una gara spettacolare, entrambe le squadre attaccano e cercano la profondità.”
Durante la conferenza stampa di presentazione della 19° edizione della Festa del Cinema di Roma, la direttrice artistica del festival cinematografico più importante della capitale, Paola Malanga, ha annunciato che verrà presentato il film Maestro – Il calcio a colori di Tommaso Maestrelli diretto da Francesco Cordio e Alberto Manni. L’opera è stata prodotta da Groenlandia e Cinecittà in collaborazione con Rai Intrattenimento, Rai Teche, Il Corriere dello Sport e Società Sportiva Lazio.
Il film rende omaggio a Maestrelli nel cinquantesimo anniversario della sua scomparsa. Il titolo simboleggia il passaggio epocale dal calcio in bianco e nero ai colori del calcio totale, segnando una rivoluzione non solo sportiva ma anche culturale.
La Festa del Cinema di Roma si terrà dal16 al 27 ottobre all’Auditorium Parco della Musica, ma anche in tanti altri luoghi e Cinema della capitale. Il programma verrà annunciato nelle prossime settimane.
Claudio Lotito, presidente della SS Lazio, ha mantenuto la sua promessa riguardo il progetto per il Flaminio, lo stadio storico di Roma che potrebbe diventare la futura casa dei biancocelesti. Intervistato dal Messaggero, Lotito ha confermato che entro la fine di ottobre verrà presentato il progetto definitivo per lo stadio, un impegno che aveva già anticipato e che ora si appresta a concretizzare.
Progetto definitivo in arrivo
Durante l’intervista, Lotito ha sottolineato l’importanza di mantenere gli impegni presi, confermando che i lavori di progettazione sono in corso e che ogni dettaglio è stato attentamente studiato:
“Ho preso un impegno e li mantengo sempre. Entro fine ottobre presenterò il progetto definitivo per il Flaminio, come ho sempre detto. Abbiamo fatto gli studi su ogni dettaglio e li faremo sino all’ultimo perché non vogliamo imprevisti.”
Questa dichiarazione fa ben sperare i tifosi della Lazio, che vedono avvicinarsi sempre più il sogno di uno stadio dedicato alla squadra.
Frecciatina alla Roma
Lotito non ha perso l’occasione per lanciare una frecciatina alla Roma, sottolineando come il club giallorosso stia ancora discutendo di un progetto stadio dopo 30 anni di tentativi:
“Da 30 anni la Roma deve presentare un progetto dello stadio e ancora ne stiamo parlando.”
Questa frase ha acceso ulteriormente il dibattito nella Capitale, mettendo in risalto le difficoltà incontrate dalla Roma nel concretizzare il suo progetto per un nuovo impianto sportivo.
Nessun timore per la concorrenza
Lotito ha anche risposto alle voci riguardanti una possibile competizione con la Roma Nuoto per l’uso del Flaminio, affermando di non essere preoccupato da tale scenario. Inoltre, ha chiarito che durante l’incontro con l’assessore Alessandro Onorato all’Olimpico non si è discusso dello stadio, ma che un confronto avverrà al momento opportuno in Campidoglio.
Con l’annuncio ufficiale ormai prossimo, si attendono ulteriori sviluppi sul futuro dello Stadio Flaminio e sul suo potenziale ritorno come impianto di casa per la Lazio.
La SS Lazio si prepara per la seconda trasferta della stagione, che vedrà la squadra biancoceleste affrontare la Fiorentina allo stadio Artemio Franchi. La squadra guidata da Marco Baroni è pronta a sfidare la nuova Fiorentina di Raffaele Palladino, che è ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato. Anche in questa occasione, i tifosi della Lazio sono pronti a seguire i loro beniamini, dimostrando ancora una volta la loro fedeltà.
Settore ospiti ridotto e biglietti esauriti in poche ore
La vendita dei biglietti per il settore ospiti è iniziata ufficialmente lunedì 16 settembre alle ore 15. Tuttavia, a causa dei lavori in corso allo stadio della Fiorentina, il numero di posti riservati ai tifosi laziali è stato ridotto e spostato sotto la curva Fiesole. Questo ha causato non poche difficoltà, poiché solo circa 300 posti sono stati messi a disposizione.
In pochissimo tempo, tutti i biglietti disponibili sono andati esauriti, generando un’ondata di malcontento tra i tifosi laziali, che hanno manifestato il loro disappunto sui social. Le critiche non si sono fermate solo all’organizzazione dell’evento, ma hanno colpito anche la Lazio, accusata di aver comunicato l’apertura delle vendite con un giorno di ritardo. A riportare questa notizia è stato Il Corriere dello Sport.
Polemiche sui social
La gestione dei biglietti ha sollevato diverse polemiche tra i tifosi, che si sono lamentati non solo della scarsa disponibilità, ma anche del ritardo con cui la Lazio ha annunciato l’inizio della vendita sui propri canali ufficiali. Molti sostenitori si sono sentiti penalizzati, poiché non hanno avuto abbastanza tempo per poter acquistare un biglietto, vedendo così sfumare la possibilità di supportare la squadra in trasferta.
Nonostante le difficoltà, i pochi fortunati che sono riusciti a ottenere un posto saranno presenti a Firenze per sostenere la Lazio, sperando di tornare a casa con tre punti importanti.
Verso la sfida contro la Fiorentina
La partita contro la Fiorentina si preannuncia cruciale per entrambe le squadre. La Lazio vuole consolidare la propria posizione in classifica, mentre la squadra di Raffaele Palladino è alla ricerca di una svolta in campionato, dopo un inizio di stagione privo di successi. Con i tifosi pronti a supportare la squadra anche fuori casa, la sfida promette di essere avvincente e combattuta.
Roma, esonero per Daniele De Rossi: caccia al sostituto, Pioli e Allegri tra i nomi più caldi
La Romaha esonerato a sorpresa Daniele De Rossie il suo staff dopo solo quattro giornate di campionato. La decisione della dirigenza giallorossa è arrivata inaspettata, e già è iniziata la caccia al suo sostituto. Sono molti i nomi in ballo per la panchina, con il direttore sportivo Ghisolfi che valuta diverse opzioni.
I possibili sostituti di Daniele De Rossi
Tra i candidati più quotati ci sono Stefano Pioli, Massimiliano Allegri, Ivan Juric e un possibile ritorno di Rudi Garcia. La Roma sta vagliando diverse alternative, e nelle prossime ore potrebbero esserci aggiornamenti decisivi.
Le opzioni Sarri e Tudor
Nonostante il passato recente con la Lazio, Maurizio Sarri potrebbe essere preso in considerazione come opzione, insieme a Igor Tudor. Entrambi sono tecnici di alto profilo, e il club giallorosso potrebbe puntare su uno di loro per rilanciare la stagione.
Le piste estere: Tuchel, Xavi e Terzic
La dirigenza sta valutando anche profili internazionali. Tra gli allenatori disponibili spiccano i nomi di Thomas Tuchel, Xavi e Edin Terzic, che potrebbero rappresentare scelte più innovative per il progetto giallorosso.
La caccia al nuovo allenatore è ufficialmente aperta, e le prossime ore saranno cruciali per definire il futuro della panchina della Roma.
La Lazio si prepara all’esordio in Europa League contro la Dinamo Kiev ad Amburgo. La società biancoceleste ha comunicato l’inizio della vendita dei biglietti per il settore ospiti. La vendita partirà domani, mercoledì 18 settembre, alle ore 12:00 e si concluderà martedì 24 settembre alle ore 23:55.
Modalità di vendita dei biglietti per il settore ospiti
La vendita dei biglietti per la sfida contro la Dinamo Kiev si articolerà in due fasi principali:
FASE 1 (dal 18 settembre al 24 settembre): I tifosi potranno prenotare gratuitamente un codice di acquisto tramite il sito Vivaticket. Sarà necessario inserire i dati anagrafici, il numero di documento e le modalità di viaggio. Il codice sarà poi inviato via mail e permetterà di acquistare il biglietto.
FASE 2: Utilizzando il codice ricevuto via mail, si potrà accedere al sito dell’Amburgo per completare l’acquisto. I biglietti saranno disponibili in due opzioni:
Ingresso 14 A: 800 posti in piedi, prezzo €18.
Ingresso 14 B: 994 posti a sedere, prezzo €40.
Il biglietto potrà essere salvato su smartphone o stampato su carta. Ogni tifoso potrà acquistare un solo biglietto.
Dettagli logistici e meeting point
Nei prossimi giorni, la Lazio comunicherà ulteriori dettagli logistici, inclusi un eventuale Meeting Point e le indicazioni per raggiungere il Volkparkstadion di Amburgo.
Il Comunicato ufficiale
La S.S. Lazio comunica che dalle ore 12:00 di domani, mercoledì 18 settembre, verranno messi in vendita i biglietti per la gara di UEFA Europa League contro la Dinamo Kiev di mercoledì 25 settembre alle ore 21:00 ad Amburgo.
Queste le nuove modalità di vendita dei biglietti del settore ospiti:
FASE 1:
dalle ore 12:00 di mercoledì 18 settembre fino alle ore 23:55 di martedì 24 settembre
– Prenotazione gratuita del codice di acquisto solo on line tramite il sito Vivaticket.
Sarà necessario inserire nella schermata di prenotazione i dati anagrafici, la mail, le date e le modalità di viaggio e il numero del documento che verrà utilizzato in trasferta.
Il tifoso riceverà via mail un codice da utilizzare nella fase di acquisto del biglietto dal sito dell’Amburgo.
FASE 2:
Tramite il codice ricevuto via mail da Vivaticket, si potrà accedere da subito al sito dell’Amburgo cliccando qui.
Inserito il codice sarà necessario registrarsi e scegliere poi il settore da acquistare. Il biglietto acquistato del Volkspartkstadion di Amburgo, si potrà salvare nel proprio cellulare o stampare su carta.
Si potrà acquistare un solo biglietto per utente.
Prezzo del Settore Ospiti:
Ingresso 14 A – 800 posti tutti in piedi – zona bassa a 18 €
Ingresso 14 B – 994 posti a sedere – zona media a 40 €.
Nei prossimi giorni, comunicheremo i dettagli logistici di un eventuale Meeting Point e come arrivare allo Volkspartkstadion di Amburgo.
Dopo il campionato, è il momento dell’Europa League per la Lazio. Nella giornata di ieri, martedì 17 settembre, è ufficialmente iniziata la campagna dei mini-abbonamenti per le quattro gare casalinghe europee. I biancocelesti affronteranno all’Olimpico squadre di alto livello come Porto, Real Sociedad, Ludogorets e Nizza.
Campagna abbonamenti e primi dati
La vendita dei mini-abbonamenti terminerà domenica 22 settembre a mezzanotte, e i tifosi non hanno perso tempo: sono già state vendute 1000 tessere, un dato incoraggiante che riflette l’interesse e la passione dei sostenitori. La buona risposta è anche dovuta alla media prezzi estremamente vantaggiosa, pensata per favorire la partecipazione di tutti i tifosi laziali.
Un’occasione imperdibile per i tifosi
Questa campagna rappresenta un’opportunità per i tifosi di vedere la Lazio impegnata in sfide di alto livello internazionale a un prezzo accessibile. L’Europa League offre sempre un’atmosfera speciale, e le partite contro club come il Porto o il Nizza promettono spettacolo all’Olimpico.
C’è ansia in casa Lazio per le condizioni di Taty Castellanos, che ha rimediato un infortunio all’adduttore sinistro durante la partita contro il Verona. Dopo aver chiesto il cambio nella ripresa, l’attaccante argentino ha subito una prima ecografia a Formello, che non ha evidenziato alcun versamento. Tuttavia, rimane la preoccupazione per uno stiramento.
Risonanza decisiva per Castellanos
Come riporta Il Corriere dello Sport, è in programma questo pomeriggio una risonanza a Villa Mafalda, che potrebbe essere decisiva per capire l’entità dell’infortunio e i tempi di recupero. Per il momento, la prudenza è fondamentale: né il dottor Rodia, né il tecnico Marco Baroni vogliono rischiare di peggiorare la situazione.
Esclusione contro la Fiorentina?
La Lazio affronterà la Fiorentina domenica alle 12:30, ma la presenza di Castellanos sembra sempre più improbabile. Anche se i risultati della risonanza saranno positivi, schierare l’argentino potrebbe essere un azzardo.
La squadra e i tifosi incrociano le dita, sperando che non si tratti di nulla di grave e che il bomber possa tornare presto in campo.
L’AS Roma ha annunciato l’esonero di Daniele De Rossi dal ruolo di allenatore della prima squadra dopo un inizio di stagione deludente. Dopo appena 8 mesi alla guida, la dirigenza giallorossa ha deciso di interrompere il rapporto con De Rossi, comunicando ufficialmente la decisione sul proprio sito.
Il comunicato ufficiale della Roma
“L’AS Roma comunica di aver sollevato Daniele De Rossi dall’incarico di allenatore responsabile della Prima Squadra. La decisione del Club è adottata nell’interesse della squadra, per poter riprendere prontamente il percorso auspicato, in un momento in cui la stagione è ancora al suo inizio. A Daniele, che sarà sempre di casa nel Club giallorosso, un vivo ringraziamento per il lavoro svolto in questi mesi con passione e dedizione. Seguiranno comunicazioni sulla guida tecnica della squadra.”
Le ragioni dell’esonero di De Rossi
L’esonero arriva dopo 4 giornate di campionato, in cui la Roma ha ottenuto risultati al di sotto delle aspettative. La scelta di separarsi da Daniele De Rossi è stata presa per dare una scossa alla squadra, che fatica a trovare il giusto equilibrio. Thomas Daniel Friedkin e la dirigenza, pur riconoscendo il contributo dell’ex giocatore, hanno ritenuto necessario un cambio di guida tecnica.
Il futuro della panchina giallorossa
Con l’esonero di De Rossi, si apre ora il dibattito su chi prenderà il posto dell’ex capitano giallorosso. La Roma ha dichiarato che seguiranno comunicazioni sulla guida tecnica nelle prossime ore. Diversi nomi sono già stati accostati alla panchina giallorossa, e la dirigenza è al lavoro per trovare la soluzione più adatta.
La Lazio ha iniziato la stagione con due vittorie, un pareggio e una sconfitta nelle prime quattro giornate, totalizzando sette punti e restando vicina alle grandi del campionato. Il presidente Claudio Lotito si è detto soddisfatto del nuovo ciclo iniziato con Marco Baroni. In un’intervista a Il Messaggero, Lotito ha elogiato la mentalità e la determinazione della squadra.
Le parole di Lotito
“Abbiamo costruito una rosa forte, ma soprattutto con un’altra fame. L’anno scorso non avremmo vinto una partita come quella di lunedì, perché adesso tutti corrono, entrano in campo con la voglia di sudare la maglia e spaccare il mondo.”
Il caso Provedel: nessun problema con il portiere
Negli ultimi giorni, ci sono state voci su un presunto “caso” legato a Ivan Provedel dopo gli errori commessi contro il Milan. Tuttavia, sia Lotito, che il direttore sportivo Fabiani e mister Baroni, hanno ribadito la fiducia nel portiere, confermando che Provedel è il titolare, con Mandas come secondo. La scorsa settimana, durante un incontro fortuito in un ristorante di Roma, Lotito ha parlato con il portiere, incitandolo per il futuro: “Adesso devi concentrarti al massimo, ricordati che al primo posto c’è sempre la Lazio.”
La S.S. Lazio ha ufficialmente aperto la campagna abbonamenti per le partite casalinghe della fase a gironi di Europa League 2024/2025. La vendita partirà martedì 17 settembre alle ore 16:00 e si concluderà alle ore 23:59 di domenica 22 settembre. L’iniziativa, denominata “One Faith, One Passion”, copre le quattro gare che la squadra di Marco Baroni disputerà allo Stadio Olimpico.
Modalità di acquisto
Sarà possibile acquistare l’abbonamento online tramite il circuito Vivaticket o presso i punti vendita ufficiali Lazio Style 1900. Ecco i dettagli delle opzioni:
Under 16: Tariffa riservata ai nati a partire dal 1° gennaio 2008. Disponibile per tutti i settori dello stadio.
Invalidi 100% e accompagnatore: Tariffa riservata ai tifosi con invalidità al 100% e ai loro accompagnatori. Disponibile per tutti i settori, esclusa la Tribuna d’Onore.
Disabili su sedia a rotelle e accompagnatore: Riservato alla tribuna Tevere Disabili. È richiesta documentazione che attesti la disabilità e il diritto all’accompagnamento.
Agevolazioni e pagamento rateizzato
La Lazio offre la possibilità di pagare in 3 rate senza interessi tramite PayPal. Ecco come procedere:
Registrati su PayPal in anticipo per velocizzare il processo di acquisto.
Al momento del pagamento sul portale sslazio.vivaticket.it, seleziona l’opzione per il pagamento in 3 rate.
Una volta confermato il pagamento, sarà emesso l’abbonamento.
Prezzi abbonamento S.S. Lazio Europa League
La S.S. Lazio comunica l’apertura della campagna abbonamenti “One Faith, One Passion” dedicata alle 4 gare casalinghe di Europa League. La vendita partirà alle ore 16:00 di oggi, martedì 17 settembre, fino alle ore 23:59 di domenica 22 settembre.
La S.S. Lazio ha previsto per la prima fase di Europa League 2024/2025 un mini abbonamento che comprende le 4 gare casalinghe.
AGEVOLAZIONI PER I TIFOSI: SCEGLI LE TARIFFE RIDOTTE E PAGA IN TRE RATE
Le tariffe ridotte sono le seguenti:
SETTORE
INTERO
UNDER 16
CURVA NORD
55 €
40 €
DISTINTI NE/NO/SE
55 €
40 €
CURVA MAESTRELLI
55 €
40 €
TEVERE PARTERRE LATERALE
100 €
80 €
TEVERE PARTERRE CENTRALE
110 €
90 €
TEVERE LATERALE
120 €
100 €
TEVERE TOP
150 €
120 €
MONTE MARIO LATERALE
160 €
140 €
MONTE MARIO TOP
195 €
160 €
TRIBINA D’ONORE LATERALE DESTRA
400 €
200 €
UNDER 16
La tariffa U.16 è riservata ai nati a partire dal 1° gennaio 2008 ed è disponibile per tutti settori.
INVALIDI 100%
La tariffa Invalidi 100% è riservata a tutti coloro che sono in possesso di una documentazione che attesti un’invalidità al 100%. La stessa tariffa è valida anche per l’accompagnatore ed è disponibile per tutti i settori, fatta eccezione per la Tribuna d’Onore.
DISABILI CON ACCOMPAGNATORE
La tariffa disabili su sedia a rotelle è riservata alla tribuna Tevere Disabili. Per accedere alla tariffa ridotta occorre essere in possesso di una documentazione che attesti la disabilità al 100% e il diritto di accompagno. Verranno emessi due abbonamenti, uno per la persona con disabilità e uno per il suo accompagnatore
Le tariffe ridotte invalido 100% e disabile, insieme all’accompagnatore, potranno rinnovare l’abbonamento o acquistarne uno nuovo solo ed esclusivamente presso i Lazio Style 1900 di Via Calderini, Parco Leonardo, Roma Est, via di Propaganda e dopo aver sottoscritto la MILLENOVECENTO o la EAGLE CARD.
IMPORTANTE: ACQUISTA IL TUO ABBONAMENTO CON PAYPAL E SUDDIVIDI IL COSTO IN 3 RATE
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Alla conferma del pagamento
Una volta elaborato il pagamento, sarà emesso l’abbonamento.
LE TESSERE FEDELTÀ
A partire da questa stagione gli abbonamenti potranno essere sottoscritti solo ed esclusivamente in formato digitale ovvero caricati sulla MILLENOVECENTO o sulla EAGLE CARD.
S.S. LAZIO MILLENOVECENTO
La MILLENOVECENTO, che ha validità di 5 anni, è acquistabile presso i Lazio Style 1900 di Via Calderini, Parco Leonardo, Roma Est, via di Propaganda ed in modalità online sul portale web sslazio.vivaticket.it. Contiene le informazioni personali, ha la foto tessera ed è necessaria, salvo comunicazioni diverse da parte dell’Osservatorio, per le trasferte.
Con la MILLENOVECENTO si potranno sottoscrivere tutti gli abbonamenti sia online che presso le ricevitorie Vivaticket mentre gli abbonamenti a tariffa ridotta Invalidi 100% e a tariffa disabili, contestualmente all’accompagnatore, potranno essere sottoscritti esclusivamente presso i Lazio Style 1900 di Via Calderini, Parco Leonardo, Roma Est, via di Propaganda.
S.S. LAZIO EAGLE CARD
La EAGLE CARD, che ha validità di 10 anni, è acquistabile presso i Lazio Style 1900 di Via Calderini, Parco Leonardo, Roma Est, via di Propaganda ed in modalità online sul portale web sslazio.vivaticket.it. Contiene le informazioni personali, ma non ha la foto tessera e non è utilizzabile per le trasferte.
Con la Tessera Eagle si potranno sottoscrivere tutti gli abbonamenti sia online che presso le ricevitorie Vivaticket mentre gli abbonamenti a tariffa ridotta Invalidi 100% e a tariffa disabili, contestualmente all’accompagnatore, potranno essere sottoscritti esclusivamente presso i Lazio Style 1900 di Via Calderini, Parco Leonardo, Roma Est, via di Propaganda.
La S.S. Lazio ricorda che tutti i bambini nati dal 1° gennaio 2020, potranno accedere allo stadio senza un titolo di accesso, esibendo agli ingressi un documento in corso di validità e accompagnati da un adulto. All’interno dello stadio non potranno occupare sedute, ma dovranno necessariamente sedere sulle gambe dell’accompagnatore. Per tutti i nati prima della suddetta data, sarà necessario acquistare un titolo d’accesso.
Per qualsiasi altro tipo di info, contattare:
info.biglietteria@sslazio.it
FAQ
1. Se ho una tessera MILLENOVECENTO scaduta come posso procedere per l’acquisto dell’abbonamento?
Le fidelity scadute non sono più utilizzabili per caricare l’abbonamento. Per sottoscrivere l’abbonamento occorre acquistare una nuova card (Millenovecento e/o Eagle Card).
2. Se sono titolare di un abbonamento a tariffa ridotta ( under 16, e aquilotto) posso effettuare il cambio utilizzatore?
Si, nel corso della stagione effettuare il cambio utilizzatore solo a parità di diritto (ovvero, under 16 con under 16 e aquilotto con aquilotto). L’utilizzatore dovrà essere in possesso di una fidelity card.
3. Posso acquistare gli abbonamenti presso circuiti non ufficiali?
La S.S. Lazio raccomanda e consiglia di non acquistare gli abbonamenti in circuiti o canali web diversi da quelli ufficiali che ricordiamo sono le ricevitorie Vivaticket e il portale web sslazio.vivaticket.it.
4. I bambini fino a 4 anni come accedono allo stadio?
La S.S. Lazio ricorda che tutti i bambini nati fino al 1° gennaio 2020, potranno accedere allo stadio senza un titolo di accesso, esibendo agli ingressi un documento in corso di validità e accompagnati da un adulto. All’interno dello stadio non potranno occupare sedute, ma dovranno necessariamente sedere sulle gambe dell’accompagnatore. Per tutti i nati prima della suddetta data, sarà necessario acquistare un titolo d’accesso.
Dopo la vittoria della Lazio per 2-1 contro il Verona, l’allenatore biancoceleste Marco Baroni ha analizzato la partita in conferenza stampa, esprimendo soddisfazione per la prestazione della sua squadra e sottolineando l’importanza della crescita collettiva.
Le dichiarazioni di Baroni:
“Contento di tutta la gestione della partita. Avevo chiesto ai ragazzi di giocare con voglia e di cercare costantemente il gol, e lo abbiamo fatto. Abbiamo perso un po’ di equilibrio, ma ci sta quando affronti squadre come il Verona che si abbassano.” Baroni ha elogiato i suoi giocatori, in particolare Zaccagni e Castellanos: “Zaccagni è il nostro capitano, ha grandi qualità e sta trovando la migliore condizione. Castellanos farà degli esami, ma speriamo non sia niente di grave.”
Il lavoro sul collettivo e la crescita della squadra
Baroni ha ribadito l’importanza di lavorare sull’entusiasmo e sulla crescita del gruppo: “Questa squadra va lanciata. Sono andati via giocatori importanti, ma dobbiamo concentrarci sul collettivo. I ragazzi stanno lavorando bene e vedo segnali positivi.”
Sul primo gol subito, Baroni si è preso la responsabilità: “È stata una mia responsabilità, ma la squadra ha reagito bene, mostrando personalità nella gestione della gara.”
Il legame con il Verona e il percorso della Lazio
Infine, Baroni ha parlato del suo legame con il Verona, dove ha allenato nella stagione precedente: “Non sono solo contento, ma stracontento di questa opportunità. So che il Verona farà un campionato importante, e questo dà ancora più valore alla nostra prestazione di oggi.”
Dopo la sconfitta per 2-1 contro la Lazio, il tecnico dell’Hellas Verona, Paolo Zanetti, ha analizzato la gara in conferenza stampa, riconoscendo i meriti dei biancocelesti ma sottolineando il buon atteggiamento della sua squadra.
Le dichiarazioni di Paolo Zanetti
“La Lazio non la scopriamo oggi, è una squadra forte, ha fatto una bella partita. Abbiamo obiettivi diversi, c’era differenza di qualità in campo, ma sono contento di come siamo rimasti sempre in partita.” Zanetti ha poi evidenziato i punti di forza della Lazio: “Loro sono dinamici, hanno giocatori che ti mettono in difficoltà nell’uno contro uno. Abbiamo sofferto più del solito, ma non posso dire niente ai miei ragazzi per l’atteggiamento.”
Sulla prima parte della partita, Zanetti ha riconosciuto alcune difficoltà: “Non siamo riusciti ad essere aggressivi come volevamo, Zaccagni ci ha sempre saltato. Abbiamo provato a indirizzare la partita, ma abbiamo fatto pochi tiri nonostante i tanti tocchi in area. Dobbiamo migliorare a livello di qualità.”