Biglia è un giocatore del Milan ma non ancora tesserato e quindi, risulta ancora di proprietà della Lazio. Ma dove sta il problema? Semplice: nella burocrazia. Si perchè la proprietà cinese del Milan,non ha ancora le garanzie necessarie per delle fidejussioni. L ‘articolo 1936 del Codice Civile, dice che il fideiussore (ossia la banca) è il garante del pagamento del debitore verso terzi ,impegnandosi unilateralmente con il creditore nel caso di mancato pagamento da parte del debitore. Quindi se prima Berlusconi era sinonimo di garanzia tra i vari istituti di credito, ora questo gruppo di investitori cinesi, non vanta le stesse credenziali di fiducia  dell’ ex presidente rossonero. Perciò, prima di dare esito positivo, sono state richieste ulteriori garanzie. Fassone ha dichiarato che entro metà agosto la situazione sarà risolta. In che modo? Ovviamente, il gruppo Elliot (quelli che hanno curato la fase preliminare di acquisto tra cinesi e Berlusconi tanto per capirci) farà da garante e la situazione si sbloccherà. Ma questo stallo, allo stato attuale delle cose, mette in stand-by le operazioni future della Lazio. La società capitolina in mancanza della fidejussione, non può spendere la somma ricavata (ammesso che lo faccia) e quindi ecco perchè Tare ha chiuso per Caicedo anzichè Azmoun. Un’ altra domanda che si chiedono in molti è se Biglia ritornerà o no. In linea teorica, se mancano le condizioni economiche necessarie, l’ argentino dovrà riaccasarsi alla Lazio. Anche perchè in Lega, il contratto che ha firmato con i rossoneri non è stato depositato. La situazione è complessa ma sicuramente una soluzione si troverà. Noi di Since1900 seguiremo l’ evolversi della situazione e appena sappiamo novità vi terremo aggiornati.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900