News
Cagliari-Lazio, Sarri a fine gara: ” Ora pensiamo a fare più punti possibili “.
La Lazio vince e convince contro il Cagliari. Un tre a zero secco, con la giusta sofferenza e la consapevolezza di essere in corsa per l’ Europa. A fine gara mister Sarri è intervenuto ai microfoni di Dazn commentando così il match:
“Ho visto una prestazione in linea con quanto stiamo facendo negli ultimi due mesi. È una squadra che si sta esprimendo così da tempo. Con Napoli e Porto prestazioni di grande livello, ma po hai davanti Napoli e Porto e il risultato può essere diverso. Ma ora stiamo raggiungendo la continuità che ci veniva richiesta. Radu? Ha fatto fatica nella fase iniziale della stagione, ora in un’ottima condizione, si sta esperimento su buoni livelli, anche tornando a fare il difensore esterno”.
LE DIFFICOLTÀ INIZIALI – “Abbiamo fatto fatica perché da cinque siamo passati a quattro e con richieste completamente diverse rispetto a prima. Non è solo per la linea difensiva, ma proprio per innescare la fase difensiva di squadra che voglio vedere”.
CIRO IMMOBILE – “Immobile? Ha sorpreso anche me, mi aspettavo un giocatore diverso. Si è messo a disposizione, lo sta facendo anche bene. Noi abbiamo due punti di media a gara nelle partite senza Europa, 0.5 o 0.6 quando invece c’è l’Europa. Basta mantenere la media per fare un grande finale di stagione. Entrare in Europa? Ci vogliamo entrare, dipende quale. Champions? Dobbiamo pensare a fare più punti, in questo momento è un traguardo molto molto lontano, dovremo sperare in una serie di disavventure per le altre squadre. Ma pensiamo prima a noi”.
Infine è intervenuto anche su Sky Sport:
Sono soddisfatto però qualcuno non ci sta guardando da mesi, noi è da dicembre che giochiamo così. Abbiamo fatto dieci gol in quattro partite, la squadra si sta esprimendo bene e sta crescendo in maniera netta. L’Europa League giocandosi il giovedì sera ed essendo il calendario così pieno è difficile per tutti, è normale, noi siamo andati oltre rispetto alle altre perdendo molti punti dopo gli impegni europei. Quando i risultati non coincidono con le prestazioni vuol dire che stai sbagliando qualcosa, piccoli particolari. Il gol che abbiamo preso contro il Napoli non si può prendere, quindi a volte abbiamo lasciato per strada molti punti contro Atalanta, Udinese e appunto Napoli. In queste circostanze non abbiamo avuto la giusta applicazione e la giusta attenzione.
ATTACCO PROLIFICO- Ora sono contento di prenderne molti meno rispetto a prima. Avere un minimo di solidità è importante poi è chiaro che mi piace avere una squadra che segna con una certa continuità. Nelle ultime sei gare abbiamo subito gol solo a Udine e contro il Napoli e questo è per noi un importante passo avanti. Facciamo una fase difensiva precisa e se un paio di giocatori non rispettano le posizioni ci fanno saltare tutto. La linea difensiva è anche una conseguenza di quello che viene fatto in avanti. Quando certi meccanismi entrano nella testa dei giocatori diventa tutto più semplice.
Ronaldo? L’anno che ha fatto più gol in Italia è stato con me. Lui ha sempre fatto 40/50 gol l’anno sempre dalla stessa posizione, chiedergli di cambiarlo era assurdo”.
Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900