Sicuramente è uno dei nomi più chiacchierati tra i tifosi biancocelesti in questa sessione di mercato estiva. Wilfried Zaha, ivoriano classe ’92 di ruolo attaccante. Una lunga carriera in Premier League dove ha militato nel Cardiff, nel Manchester United e nel Crystal Palace. Squadra dove è cresciuto nelle giovanili e dove ha militato per ben 12 stagioni (non consecutive).
Dal 1° luglio l’attaccante è svincolato e in cerca insieme al suo entourage di una nuova squadra. A corteggiarlo, oltre che alla Lazio, ci sarebbero anche Paris Saint Germain, Al-Nassr, e Fenerbahce. Quest’ultima sarebbe in vantaggio su tutte poiché, secondo alcune indiscrezioni, avrebbe già parlato con il giocatore e offerto una cifra importante. Ma sono soltanto voci. Gli arabi sembrerebbero non aver ancora proposto nulla ma solo chiesto informazioni. C’è da dire che hanno la disponibilità economica per poterselo permettere più delle concorrenti. Nulla esclude un offerta da dieci o più milioni di euro nelle prossime ore (lo stipendio percepito in Inghilterra si aggirava intorno ai 7). Il PSG medita se portare in Francia l’attaccante ma sembrerebbe ancora non aver proposto nessuna cifra.
La Lazio, nei giorni scorsi, sembrerebbe aver avuto contatti con il suo entourage. Il calciatore sarebbe disposto ad abbassarsi lo stipendio pur di poter giocare in Champions League e in un campionato di livello come quello italiano. Si parla di una cifra intorno ai 4 milioni l’anno, difficile da accontentare ma non impossibile da limare. Il vero problema sarebbero le commissioni da riconoscere agli agenti che si aggirerebbero intorno ai 10 milioni circa. Anche qui sarà la società a ragionare e a capire come e se contrattare.
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