Carnesecchi e la Lazio è una trattativa che deve essere portata al termine ed è un obiettivo principale per la rosa di Maurizio Sarri. Lo stesso medico che ha operato il portiere dell’Atalanta ha rilasciato delle interviste parlando della chiamata ricevuta sia da Claudio Lotito che dal dott Rodia.

 «Mi ha telefonato subito il presidente Lotito  e mi ha spiegato tutta la situazione col ragazzo. Mi ha sorpreso per quanto fosse preparato, veramente bravissimo. Mi ha anche chiesto se Marco si butterà allo stesso modo, sapendo che si è fatto male in passato. Gli ho risposto che è ovvio che un atleta sapendo che ha una spalla sana si butta più facilmente, ma il suo futuro non è a rischio».

 La chiamata di Rodia

«Ho parlato anche con il dottor Rodia, il medico della Lazio è già sul pezzo. Ho visto molto interessamento e amore nei confronti di questo bravissimo ragazzo, soprattutto maturo. […] Ora la spalla deve solo cicatrizzarsi e l’importante è che recuperi il livello di performance di prima al più presto». 

Tempo di recupero

Il medico che ha operato Carnesecchi ha confermato anche che i tempi di recupero non sono brevi e che abbia almeno 3 settimane di immobilismo assoluto. La spalla fortunatamente non si è lussata molto ma l’intervento di ricostruzione è stato necessario. 3 mesi sono stimati per avere la cicatrizzazione completa e 4 per tornare a disposizione del mister.

La trattativa

La Lazio vorrebbe chiudere la trattativa con 12 milioni di euro ma l’Atalanta era partita con 18 milioni. Si ipotizza che le due società possono trovare un punto di incontro stipulando un prestito con diritto di riscatto fissato a 9 milioni più il 20% su una futura rivendita dell’estremo difensore. La rivendita però sembrerebbe non essere gradita a Claudio Lotito.



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