Cristiano Lombardi aveva avuto un inizio alla Lazio straordinario, buttato in campo dal primo minuto nella prima giornata di Serie A per il rifiuto di Keita il giovane laziale non solo aveva giocato bene ma aveva anche realizzato il suo primo goal in Serie A.

Il primo anno per Lombardi fu fantastico 426 minuti giocato 18 presenze e una rete ma anche due legni clamorosi. Cristiano sembrava l’ennesimo talento proveniente dalla Primavera lanciato da Simone Inzaghi che aveva preso in mano la prima squadra. Poi l’estate successiva il cambio di schema, Inzaghi lascia il 4-3-3 per affidarsi al 3-5-2 e per Lombardi non c’è più spazio. 

Per lui prestiti fra A e B. La curiosità è che Lombardi è finito sempre in squadre che hanno giocato con il 3-5-2 e Cristiano giocando esterno di centrocampo ha fatto benissimo, come adesso a Salerno. Infatti sembrerebbe che Simone Inzaghi, visti i continui infortuni di Adam Marusic abbia chiesto a Igli Tare di riportare Lombardi alla base.

Si ipotizza uno scambi, Adeykanye a Salerno dove avrebbe possibilità di giocare titolare e Lombardi alla Lazio dove si giocherebbe il ruolo di alternativa a Lazzari con Marusic. Cristiano, grande laziale, sarebbe molto disponibile a tornare a Roma e giocarsi le proprie carte. Sa che Inzaghi lo conosce bene e lo stima e sa quindi che avrebbe le sue chance. 

Inoltre Lombardi può eventualmente giocare anche ala nel caso Inzaghi in alcune circostanza modificasse lo schema tattico ad un 4-3-3. A soli 24 anni Lombardi è un giocatore che ancora può dare molto e spera di ripercorrere le gesta di Danilo Cataldi, rientrato alla base dopo un paio di anni prestiti in giro per l’Italia e adesso diventato un’alternativa a centrocampo. Succederà anche per Lombardi

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