Al termine di Spezia – Lazio, Ciro Immobile è intervenuto ai microfoni di Dazn:
«Più che altro desideravo di sentirmi bene fisicamente e andare in campo. Le cose tecniche e il gol arrivano, ne potevo fare anche un altro. Importante erano i tre punti e li abbiamo portati a casa alla grande. Abbiamo sempre toppato queste partite dopo prestazioni importanti con squadre forti. Un pò presuntuosi ma poi siamo venuti fuori. Il secondo posto è il frutto del lavoro di due anni, Sarri ci chiedeva uno step e oggi posso dire che la squadra è matura. Champions dell’anno prossimo? Ci penso, mancano 8 partite e dobbiamo stare sempre sul pezzo. Bello tornare di nuovo in doppia cifra ma quest’anno sono pochi, spero di fare quelli che servono per centrare l’obiettivo».
Ciro Immobile è poi intervenuto anche ai microfoni di Sky
«Mi mancava il gol quest’anno, poi è stato un anno così movimentato per infortuni. La squadra ha sopperito alla mia assenza molte volte e io ho promesso loro che in questa ultima parte di campionato darò il meglio per aiutarli. Abbiamo messo a posto tante cose dal punto di vista difensivo. La qualità c’è sempre stata, ora la esprimiamo al massimo dei nostri livelli e cerchiamo di farlo partita dopo partita. Stiamo facendo tutto quello che ci dice il mister, l’approccio non è stato dei migliori. Lo Spezia lotta punto a punto per salvarsi, non è stato semplice. Devo mettermi a posto fisicamente, poi andrò mille all’ora come ho sempre fatto. Non posso rinunciare al mio essere. E’ stata solo una stagione sfortunata dovuto alla caviglia, quando poi inizi con gli infortuni non si finisci mai. Ma non si molla. Con la Juve avevo dato tutto, oggi ne avevo ancora un altro po’, poi il mister ha deciso di cambiarmi. E poi è entrato Pedro, non uno qualunque, quindi va bene così».
Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900