Cinque acquisti e tutti contenti. Ma alla Lazio urgono difensori e un attaccante amico del gol…
“In entrata siamo a posto, se ci sarà qualche occasione la coglieremo”, esordisce così Igli Tare in un’intervista rilasciata al Messaggero la settimana scorsa. Una dichiarazione che ha lasciato tutti di stucco. O almeno quasi tutti. Sì, perché ad oggi la Lazio ha investito il proprio tesoretto in ruoli già coperti, vedi Biglia ed Anderson, che comunque andranno ad aumentare notevolmente il pacchetto dei centrocampisti: qualità e quantità al servizio di mister Petko, uno schieramento da Champions.
Investimenti importanti quindi, un perfetto ragionamento se si pensa ad una società che ogni anno spende grandi cifre sul mercato rafforzando ogni ruolo, al contrario errato se una società come la Lazio che arranca in ogni sessione decide di investire ben 15 milioni per ruoli dove l’abbondanza regna. E’ giusto spendere tutto questo denaro per scommesse in gran parte? Mi voglio fidare. Ma spenderli per un gran centrale di difesa sarebbe stato senza dubbio più opportuno, dato che nel reparto arretrato si tira avanti con Diàs (34), Biava (tutto rispetto ma si avvia per le 37 primavere…) Ciani croce e delizia, Novaretti (“vabbè, lo voleva il City”) e un centrocampista adattato difensore che corrisponde al nome di Lorik Cana che comunque male non ha fatto nel finale di stagione. Qualche riga sopra ho detto che la dichiarazione ha lasciato tutti a bocca aperta o almeno quasi. Il “quasi” comprende una parte di tifosi ancora accecati dalla vittoria in Coppa Italia, quelli del “pe ‘na vorta che spende stateve zitti”, che in difesa si arrangiano con Cana-Novaretti (quest’ultimo esaltato proprio dagli stessi, non si sa su quali basi). Tutto questo perché mentre Lotito promette a gran voce nuovi acquisti (sappiamo tutti che non è così, lo sa anche il ds albanese, a meno che…) alla compagine di Petkovic urge un terzino destro in grado di sostituire Konko se non di prendere il suo posto; un difensore centrale di livello (ok Elez ma serve sicurezza, non scommesse) e un attaccante amico del gol, che sostituisca sua maestà Klose. E’ cosa buona e giusta puntare su Perea e Keita, ma serve una sicurezza anche qui subito dietro Miro. I proclami di Lotito li conosciamo da anni, da ben nove anni, il più recente si scontra con quello dei “quattro campioni” datato 25 marzo 2012. La verità è chiara e se il mercato della Lazio non è chiuso al 100%, bè, lo è al 90%. Tutto gira intorno al Profeta, alla cifra richiesta da Lotito, quei 30 milioni che finora spaventano addirittura gli sceicchi. Ma se, da un giorno all’altro, dovesse arrivare (ne basterebbero anche 26-27 per convincerlo), state tranquilli che il prezzo pregiato farà le valigie. Un altro ragionamento corretto, se si è sicuri che quei soldi verrebbero reinvestiti ad esempio su Yilmaz e Nainggolan o su Yilmaz e Astori, ma il passato insegna che parte dell’eventuale cessione verranno messi al pizzo. Quindi, ora siamo tutti contenti per i 5 acquisti, ma attenzione all’allegria, il mercato finisce il due settembre alle 23…
SIMONE GAVINI – SINCE1900
Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900