Continua la crisi nera della Roma dove Pallotta dovrà tenere conto del malcontento di Petrachi, Ds giallorosso. In una nota di ringraziamento, il presidente giallorosso ha ringraziato tutti ma non lui, segno di un malcontento societario dopo aver appreso che si ricorrerà ad un ridimensionamento.
La goccia che ha fatto traboccare l’acqua dal vaso, potrebbe essere stato il rifiuto di James a Friedkin. La trattativa per la cessione del club non è andata più in porto dopo il coronavirus. Il magnate texano, nonostante abbia assicurato di prendersi cura dei debiti, ha offerto circa 150 milioni in meno per l’acquisto del club, una cifra molto al di sotto da quella richiesta dal presidente giallorosso ed il motivo sembra ovvio: la Roma, durante questi mesi , ha perso di valore ed aumentato i debiti tanto che nel prossimo mercato molti pezzi preziosi potrebbero lasciare la capitale.
Invano è stato il tentativo dei tifosi romanisti presenti in America dove hanno affisso dei volantini per convincere il Texano, la trattativa sembra ormai finita con un NO, salvo ripensamenti di Pallotta, e la Roma dovrà centellinare gli euro nelle casse societarie per non aggravare una situazione già drammatica.
Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900