Disordini a Marsiglia. La Lazio non presenta il ricorso ma contatta l’Uefa

Scontri a Marsiglia. Caccia a l’uomo preannunciato. La Uefa avrà una gatta da pelare

I tifosi del Marsiglia sembrano non aver appreso la sanzione della Uefa continuando a fare gli scontri. La tifoseria francese sta scontando la chiusura delle Curve per la violenza dimostrata nella scorsa stagione ma nonostante tutto Mercoledì è scattata la caccia all’uomo. Tra i siti degli ultras del Marsiglia era stata palesemente preannunciato una caccia all’uomo tanto che hanno postato anche la foto del tifoso laziale colpito al volto. Nel giorno precedente al match, gli scontri tra le due fazioni hanno generato due feriti uno italiano ed uno francese. Il tifoso biancoceleste è stato sottoposto ad un’intervento chirurgico al volto.

Nonostante ciò l’Uefa non ha fatto ancora nulla oltre le sanzioni al club per i precedenti disordini. Poco prima del match, la parte calda del pubblico di casa ha cominciato una sassaiola contro il pullman biancoceleste facendolo arrivare allo Stadio con un finestrino rotto ma la paura dei giocatori, si è trasformata in una rabbia sul campo rifilandogli 3 baguette da Wallace, Marusic e Caicedo.

La società capitolina ha deciso di non fare ricorso ma ha contattato la sezione disciplinare dell’Uefa per fargli aprire l’ennesimo fascicolo a carico del club

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