targa umberto lenzini

Ancora un atto di vandalismo, il secondo in 2 giorni dall’inaugurazione della targa per Umberto Lenzini.

Nella nottata di ieri fu presa di mira con delle bombolette spray dove alcuni vandali romanisti l’hanno verniciata di giallo rosso. Il comune di Roma si è mosso rapidamente per la pulizia ed il ripristino mandando due uomini dell’Ama che sono stati presi di mira da alcuni tifosi giallorossi mentre erano al parco.

Nella mattinata di oggi invece, arriva il brutto risveglio dove la targa è stata bucata e presa di mira forse con qualche sasso o martellata, risultando con un buco nella parte bassa destra, proprio sulla scritta S.S Lazio.

Un atto vandalico che ancora una volta dimostra come alcuni tifosi giallorossi non hanno rispetto per i morti. Lo stesso nipote di Umberto Lenzini, Andrea Lenzini, ha lanciato un appello ai tifosi biancocelesti, chiedendo di non emulare o cercare una vendetta simile ma di continuare ad essere dei signori come il laziale si contaddistingue.

Le parole di Andrea Lenzini tramite i suoi social:

Chissà se la AS ROMA si scuserà per quello che sta succedendo alla onorificenza data dalla CAPITALE al più grande presidente avuto dalla SS LAZIO. Ricordo a quei tifosi romanisti che gran parte degli edifici dove abitano, sono opera di LENZINI…quindi per coerenza abbattete i vostri muri. E pensare che nei 2500 operai avuti da LENZINI c’erano, come ovvio, anche romanisti. Chi lo ha fatto è solo un poveretto. Signori si nasce.

Chissà se la società della Roma si svegli e ripari il danno di tasca sua, mostrando vicinanza con un piccolo simbolo come un mazzo di fiori al parco. Ma per ora tutto tace, ieri neanche un comunicato.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900