E’ proprio vero, una volta toccato il fondo, si può sempre iniziare a scavare. Fino ad arrivare alle viscere del proprio essere, in quella parte riservata all’immondizia, alla feccia. Ed ecco che, non fossero bastati gli insulti reiterati nei confronti di Vincenzo Paparelli, dopo la sconfitta nel derby, qualche romanista voglioso di mostrare a tutta Roma, il proprio grigio e sporco animo, ha pensato bene di tirare in ballo anche Gabriele Sandri. La domanda allora, sorge spontanea. Ma quanto coraggio ci vuole, per scrivere quello che è stato scritto? Quanto fegato, quanta idiozia? Quanto devi essere imbecille, insomma? Si, perchè tu che sporchi quel muro, quel nome – e non è qualunquismo – sei un poveraccio, tu sei un indegno, uno che dovrebbe camminare a testa china ogni giorno. Uno che però, nonostante tutto, deve essere consapevole che Gabbo, come tutti gli altri tifosi laziali, la Coppa Italia te la sta sbattendo e te la sbatterà in faccia, lui che può, anche nei sogni, per te incubi, ogni notte dal 26 Maggio 2013, per i prossimi 1000 anni.
Roberto Maccarone – Cittaceleste.it
Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900