Parola a Giuseppe Biava, il veterano della difesa biancoceleste, che prende la parola in conferenza stampa. Ci crede Beppe, l’età sembra non intaccarlo minimamente, e l’obiettivo è sempre migliorsi anche a 36 anni. Migliorarsi e migliorare con la Lazio, conquistare questa Champions League sempre sfumata di un soffio. Fare bene in campionato ma soprattutto arrivare in fondo in Europa League per riscattare il percorso della scorsa stagione.“Come mi sento? Un po’ affaticato da questo ritiro, spero di star bene e ripetere l’annata scorso dove ho fatto il record di presenze. Spero di dare una mano alla squadra. Perchè così bene alla fine della mia carriera? Forse quando ero giovane non ero al meglio, sono partito dalla seire B e somo arrivato in serie A pronto a 27 anni. Ora mi godo questo bel momento con la Lazio e cerco sempre di far meglio nonostante l’età”
Cosa c’è di nuovo in questo ritiro? “Abbiamo caricato un po’ di più, e poi c’è piu edntusiasmo vista la vittoria in Coppa Italia. Vogliamo essere pronti per la Supercoppa. Ci pensiamo, sappiamo che con la Juve sarà una partita difficilissima e solo alla fine vedremo se saremo stati bravi. Come vincere? E’ una squadra tosta, sappiamo però che è uno scontro diretto e può succedere di tutto. Se riusciamo a mettere in campo quello che abbiamo fatto l’anno scorso possiamo farcela. Studiare Tevez? E’ un giocatore imprevedibile, può metterci in difficoltà ma anche Lorente può essere uh problema. Non è un problema di singoli da arginare ma di squadra”
Avete il vantaggio di non essere cambiati troppo nei titolari, è un vantaggio? “Per me si, l’anno scorso il settimo posto ma sappiamo che possiamo fare meglio. Ci siamo rinforzati, abbiamo preso Biglia e Novaretti, mi sembrano validi. Ci sono tanti giovani che hanno voglia di fare bene”
E’ il secondo anno di Petkovic, ha fatto una grande stagione, che differenze vedi in lui? “Stesso modo di lavorare, quest’anno ci conosciamo meglio ed è tutto più facile. Lo scorso anno ci dovevamo ancora capire”
Il mister vi ha dato indicazioni precise sulla difesa a 3 o a 4? “Abbiamo provato di più la difesa a tre, per me è importante l’atteggiamento poi se riusciamo ad avere la stessa efficacia con entrambi gli schemi sarà meglio. Siamo imn grado comunque di adattarci ad entrambi. Novaretti mi è sembrato uh giocatore valido, parla poco ma lavora tanto, ha esperienza e si è inserito bene”
Sarai titolare anche quest’anno? “Io parto sempre da zero, se sarò bravo come tutti gli anni a conquistarmi un posto bene”
Come giudichi il mercato della Lazio e dove la inserisci in classifica? “Un buon mercato, ci siamo rinforzati a centrocampo e in difesa, abbiamo messo un puntello in ogni reparto. Le altre si sono rinforzate, vedi la Juve e la Fiorentina, ma si dovrà vedere sul campo. Si parte tutti alla pari, questo può essere l’anno buono per la Champions. L’abbiamo sempre sfiorata, speriamo che sia l’anno buono, mi manca solo questo obiettivo da conquistare”
Hai mai visto tutto questo entusiasmo? “No, mai. La Coppa Italia ha dato tanto entusiasmo ma non mi aspettavo così tanti tifosi che ci danno la carica mentre lavoriamo”
L’obiettivo Europa League? “L’anno scorso pensavamo di fare molto bene, è stato un peccato uscire così. Anche quest’anno è tra i nostri obiettivi e cercheremo di andare più là possibile. Abbiamo nuovi giocatori, possiamo fare turnover e crederci fino in fondo”
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