Fabrizio Corona, insieme ad Antonio Ricci e Valerio Staffelli di Striscia La Notizia, potrebbe affrontare un processo per diffamazione a seguito delle denunce di tre calciatori legate al calcio scommesse. Ecco i dettagli sulle indagini della procura di Milano e le accuse mosse ai media coinvolti:
Indagini chiuse: La procura di Milano ha concluso le indagini nei confronti di Fabrizio Corona, già sentito come testimone nell’inchiesta sul calcio scommesse. Corona è stato indagato per diffamazione dopo le denunce di Nicolò Casale (Lazio), Stephan El Shaarawy (Roma, ex Milan) e Nicola Zalewski (Roma).
Accuse: Nel 2023, Corona aveva citato i tre calciatori affermando che scommettessero sulle partite di calcio, durante dirette sui social e sul sito di Dillinger News. Le accuse di Corona erano state poi riprese da Striscia La Notizia.
Possibile processo: Gli indagati hanno ora 20 giorni di tempo per chiedere di essere sentiti, dopodiché potrebbe partire la citazione diretta in giudizio.
Ipotesi di reato: I legali dei tre calciatori avevano anche chiesto alla procura di esplorare le ipotesi di reato di calunnia e rivelazione di segreto, per i verbali che Corona aveva reso alla squadra mobile di Torino sul calcio scommesse.
Con il rischio di affrontare un processo per diffamazione, Fabrizio Corona, insieme ad altri media coinvolti, si trova ora al centro di un’indagine legale legata alle accuse mosse dai calciatori sulle scommesse nel mondo del calcio.
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