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Felipe Anderson è a Roma:” L’oro era il mio sogno, spero di giocare subito”
Felipe Anderson è atterrato a Roma dopo l’esperienza con la maglia del Brasile nelle Olimpiadi disputate a Rio le quali gli hanno portato l’oro tanto sperato dal giocatore. L’agonia di non poter disputare la competizione iniziò con Bielsa il quale non volle che il brasiliano andasse a giocare le olimpiadi per prepararsi alla stagione con la maglia della Lazio ma con il suo “autolicenziamento” e l’insistenza di Felipe con tanto di scintille tra le due parti, è riuscito nel suo intento, andare in Brasile e tornare da vincitore.
Le sue parole al rientro fanno presagire che il giocatore abbia già la forma fisica per rientrare sul rettangolo di gioco considerato che i minuti nelle gambe già li ha oltre alla preparazione fisica effettuata con la maglia della sua nazionale.
“Sono contento per aver vinto l’Olimpiade. Era il mio sogno, lo era di tutto il Brasile, dai giocatori ai tifosi. Siamo riusciti a raggiungere questo traguardo molto importante. Sono felicissimo, ho già festeggiato con la mia famiglia, ma ora voglio pensare alla Lazio. Contro la Germania in finale è stata la notte più bella della mia vita. I miei cari erano allo stadio e tutti i tifosi cantavano. Siamo entrati nella storia”, ha dichiarato appena atterrato. “Tutti i miei compagni biancocelesti mi hanno fatto le congratulazioni, ci sentivamo quotidianamente perché volevo sapere come procedeva il ritiro. Non vedo l’ora di riabbracciarli. Sono molto carico e ho lavorato tanto in Brasile. Sono grato alla Lazio per avermi concesso questa opportunità. Adesso voglio solo concentrarmi sulla mia squadra e pensare ad allenarmi duramente già da oggi. Non so se sarò in campo già con la Juventus, questa decisione spetta al mister, ma io sono pronto. Spero di regalare una grande gioia ai tifosi biancocelesti, tutti vogliamo vincere”.
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