Serie A: Paolo Di Canio critica la Roma dopo la sconfitta contro la Fiorentina

di canio

Paolo Di Canio – giocatore tifoso Originario della borgata romana di Quarticciolo, Paolo Di Canio entra nella giovanili della Lazio molto giovane. La mattina gioca la partita, poi il pomeriggio corre allo stadio per seguire la prima squadra come tifoso. Dopo aver addirittura rischiato di perdere un piede, esordisce in Serie A il 9 ottobre 1988 in un Cesena-Lazio 0-0. A dicembre esordisce anche nella Undre 21 segnando una doppietta. Il 15 gennaio 1989 entra per sempre nel cuore dei tifosi perché segna il suo primo gol proprio nel derby capitolino. Anche nella stagione seguente gioca sempre titolare ed è fra i migliori in campo. Ma nel maggio 1990 il presidente biancoceleste Calleri lo cede alla Juventus, cosa che lui accetta molto a malincuore. Dopo Juventus, Napoli e Milan, gioca nel Celtic, nello Sheffield Wednesday e infine nel West Ham United dove, in quattro anni e mezzo, segna 48 gol e colleziona 118 presenze giocando ottime partite. Il 26 marzo 2000 a Wimbledon, segna una rete che viene premiata come una delle dieci più belle negli ultimi dieci anni in Premier League. Il 18 dicembre 2000 durante la partita Everton-West Ham, il portiere dell’Everton esce al limite dell’area e si infortuna. La palla finisce sui piedi di Di Canio che invece di metterla dentro afferra il pallone con le mani per permettere ai sanitari di soccorrere il portiere dolorante a terra. Di Canio riceverà il premio Fair Play dell’anno unito a una lettera ufficiale di encomio della FIFA, firmata da Joseph Blatter. Alla conclusione della stagione 2003-04 lascia la Gran Bretagna dove, dal 1996 al 2004, tra campionato scozzese e Premier League, ha collezionato 227 presenze e realizzato 90 reti. Nell’estate del 2004 riceve una telefonata del neo Presidente del Lazio Claudio Lotito che gli chiede la disponibilità a tornare in biancoceleste. Malgrado avesse giurato di non mettere più piede nel calcio italiano, il richiamo della Lazio è troppo forte e accetta rinunciando a tre quarti del suo stipendio. Viene accolto dai tifosi con un entusiasmo mai visto e che ripaga segnando reti importanti e prendendo in mano una Lazio in piena ricostruzione. In totale disputa quattro stagioni in maglia biancoceleste, collezionando 104 presenze e 15 reti in Campionato. Sempre e ancora nel cuore dei tifosi laziali.

FRANCESCO ROSATI – SINCE1900



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