hernanes3La Lazio affonda contro il Genoa. Tra i presenti ieri non c’era Hernanes, costretto ai box da un infortunio muscolare. Il Profeta non sta vivendo uno dei suoi periodi migliori in biancoceleste, complice anche il cammino della squadra. Proprio il brasiliano ha voluto chiarire la propria posizione attraverso i microfoni di Lazio Style Radio 100.7, ribadendo la volontà di dare il massimo per la maglia. “Voglio smentire tutte le voci che girano. Per il rispetto e la considerazione che ho dei tifosi voglio dire che ho un contratto con la Lazio e ho intenzione di rispettarlo con la stessa passione e professionalità che ho avuto dall’inizio, facendo in allenamento in più di ciò che mi veniva chiesto e scendendo in campo anche quando non ero al 100%. A gennaio sono sceso in campo anche correndo dei rischi, come quando ho preso una botta (alla testa, nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Juve, ndr): i dottori mi dicevano che dovevo rimanere fuori 40 giorni, dopo 10 giorni ero in campo perché sono un professionista e sono appassionato di ciò che faccio. Ho un contratto e voglio rispettarlo. Per quanto riguarda il ruolo, voglio dire che io gioco nella stessa posizione in cui giocavo l’anno scorso in cui ho fatto 14 gol, mentre quest’anno sono già a quota 3. Io sto bene, non mi sono mai sentito cosi; se i risultati non corrispondono con questa mia sensazione è un altro discorso, ma io sto benissimo”. Il campionato della Lazio non sta riservando grandi emozioni ai tifosi biancocelesti, ma Hernanes è deciso ad uscire da questa situazione. “Noi vogliamo fare bene, abbiamo questa responsabilità verso i tifosi. Le cose non stanno andando bene, ma siamo uniti e speriamo che possano andare meglio, la squadra è forte e vogliamo dimostrarlo. In tutte le partite Antonio (D’Aquila,ndr) edita le mie azioni e io sono contento di ciò che vedo nelle mie performance. Quest’anno sto riuscendo a fare cose che non sono mai riuscito a fare. Non segno da qualche partita, ma è solo un momento: sto bene e pian piano cambierà anche questa situazione”. 

Si è parlato molto del rinnovo di contratto del giocatore brasiliano, in scadenza nel 2015. Hernanes, da parte sua, ci tiene a rassicurare tutti chiarendo il proprio punto di vista. “Io non andrò mai a chiedere il rinnovo di contratto. Se la società pensa che io meriti di stare qui, aspetto la chiamata per rinnovare. Io non andrò mai a bussare, penso a fare il mio lavoro, se la società è contenta mi chiamerà e ne parleremo. Abbiamo ancora un anno e mezzo di contratto, al momento non ho avuto ancora la possibilità di firmare. Ci sono altri giocatori nella mia stessa situazione”. 

Serve un’inversione di rotta, una vittoria che scacci via i fantasmi della crisi. Hernanes è consapevole del momento difficile e svela la sua personale ricetta. “Noi sappiamo di dipendere uno dall’altro. Se un giocatore non sta bene ne risentiamo tutti. Abbiamo dimostrato anche in passato che quando il gruppo sta bene, anche il singolo riesce ad emergere. In questo momento dobbiamo smettere di considerare qualsiasi altra cosa e fissarci solo sui risultati che dobbiamo raggiungere ad ogni costo. L’Europa League? L’anno scorso è rimasto il rammarico per aver perso la partita in Turchia contro il Fenerbahce. Quest’anno vogliamo arrivare in fondo. L’Apollon ha dimostrato di essere una buona squadra, dobbiamo essere concentrati giovedi perché giochiamo in casa, l’obiettivo è fare risultato. Vogliamo dimostrare ai nostri sostenitori di essere i più forti. E’ questo il senso del nostro sport, se non ci sono i tifosi non c’è il calcio”.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900