Durante il suo viaggio in Terra Santa, Riccardo Cuor di Leone sbarcò nella costa cipriota dell’attuale Limassol (anche conosciuta come Lemesos) per liberare la sua promessa sposa dai sovrani bizantini. Gli avvenimenti che ne seguirono sono ancora oggi tra i più intriganti ed attraenti della storia di Cipro e rimandano ad una atmosfera ben diversa da quella che si riscontra oggi nella più grande città della nazione, dopo la capitale Nicosia.


Limassol è situata nella Baia di Akrotiri, ad un’altitudine di poche decine di metri dal mare, nella parte meridionale dell’isola. Storicamente si è sviluppata tra due antichi insediamenti, quello di Amathus ad est e di Curium ad ovest, ma non è noto quando e da chi fu costruita. Alcune tombe pre-cristiane scoperte nella zona suggeriscono dell’esistenza di qualche piccolo insediamento già da tempi antichi. Ciò che è certo è che la città si sviluppò subito dopo l’arrivo diRiccardo Cuor di Leone e, in seguito, nel corso di altre dominazione. Il più importante evento storico della città è legato 
proprio alla terza crociata ed al matrimonio del re d’Inghilterra con Berengaria di Navarra. Quest’ultima venne fatta prigioniera da Isacco Comneno (sovrano dispotico di Cipro), dopo che la sua nave si ritrovò costretta a trovare riparo da un’improvvisa tempesta al largo dell’isola. Al rifiuto di Isacco di liberare la sua promessa sposa, Riccardo occupò l’isola conquistandola. Il matrimonio tra Riccardo Cuor di Leone e Berengaria di Navarra venne celebrato nella cappella dell’antico castello bizantino, andato poi distrutto e sostituito dal Castello medievale. Secondo la tradizione Berengaria viene anche indicata come l’unica regina inglese a non aver mai messo piede in Inghilterra.

Dall’avvento di Riccardo Cuor di Leone la storia di Limassol seguì le sorti di Cipro. Il nuovo sovrano inglese affidò l’isola ai Cavalieri Templari, i quali a loro volta la vendettero a Guido di Lusignano, che ne fece un proprio feudo. Nel 1489 Cipro passò nelle mani della Repubblica di Venezia e nel 1570 in quelle dei turchi dell’Impero Ottomano, che la dominarono fino al XIX secolo. Gli inglesi si stanziarono nuovamente nell’isola nel 1878 a seguito della Convenzione di Cipro, un accordo tra il Regno Unito e l’Impero Ottomano, con il quale si sanciva il controllo di Cipro alla Gran Bretagna in cambio di un suo sostegno agli ottomani durante il Congresso di Berlino (che rettificava la destinazione dei territori turchi in Europa). Nella metà dello scorso secolo, alla raggiunta indipendenza nel 1959 con il Trattato di Zurigo e di Londra e alla seguente fondazione della Repubblica, arrivarono anche le divisioni culturali, politiche e amministrative. Nel 1974 l’isola si divideva in due aree e due comunità: la Cipro greco-cipriota e la Cipro turco-cipriota. Limassol è situata nell’area di tradizione greco-ortodossa e ne conserva gli aspetti culturali più influenti, ma sotto certi aspetti rimane ancora piuttosto legata al mondo inglese. La sua conformazione è quella di una città fiorente, per sviluppo urbanistico, turistico e sociale; fattori questi che si rispecchiano nei principi di una nazione oggi parte dell’Unione Europea.

Limassol, che ospita 228.000 abitanti, è oggi una delle più importanti località turistiche ed economiche della sua nazione. A pochi chilometri dalla sua municipalità è situata la Base militare inglese di Episkopi e Akrotiri, la cui sovranità territoriale appartiene al Regno Unito (sono due le basi militari inglesi a Cipro, l’altra è quella di Dhekelia). Il recente sviluppo demografico ed economico della città è dovuto anche alla sua favorevole posizione geografica e agli investimenti infrastrutturali attuati dagli anni settanta in poi. La città è oggi servita dal raccordo stradale di Paphos-Nicosia-Larnaca e da quello di Paphos-Famagosta, le principali vie di comunicazione dell’isola. Il suo porto, il Porto Nuovo, è diventato il principale della nazione e si affianca al cosiddetto Porto Vecchio, superato dal precedente per dimensioni e struttura ed oggi usato solo da pescherecci.

La parte costiera a sud di Limassol viene identificata come la località balneare più grande di Cipro e si riconosce per l’incredibile concentrazione di alberghi, resort turistici, ristoranti, caffetterie e locali per il divertimento serale. A rendere ancora più suggestivo il paesaggio, alle spalle della costa, troviamo all’orizzonte i monti Troodos. Sin dal Medioevo, da quando cioè i crociati si stanziarono a Cipro, Limassol è stata conosciuta dai mercanti per le produzioni di vino zucchero di canna ed ancora oggi ospita il più importante centro vitivinicolo della nazione; ad attirare le folle di turisti rimane tuttavia l’atmosfera tipica vacanziera, che possiamo comparare a città come Nizza o Malaga. Una passeggiata nell’ampio e vivace lungomare si accompagna in genere anche allo shopping più sfrenato nelle piccole vie vicine, che la sera diventano luogo preferito per la effervescente vita notturna di Limassol.

Esplorando la città ed il suo territorio significa anche testare con mano gran parte della storia di Cipro. Il castello di Kolossi, per esempio, con la sua imponente presenza, si erge fiero a pochi chilometri dal centro storico e dopo secoli si caratterizza ancora oggi per i vigneti piantati dai cavalieri nel lontano XIII secolo. Molto famoso è il vino dolce che ne viene prodotto (uno dei più antichi del mondo), il Commandaria, produzione esclusiva di questa zona. Limassol è suddivisa in due parti: la Città Vecchia, la parte storica, caratterizzata dalla vivace presenza di bar alla moda, ristoranti, negozi e locali e concentrata nell’area intorno al vecchio Porto e l’ex quartiere turco, e la zona di Potamos Germasogeias, ad est della Città Vecchia. Sulla Richard and Berengaria Street, nel centro storico, è situato il Castello Medievale di Limassol, a tutt’oggi l’attrazione storica più visitata. Venne costruito nel XIV secolo sopra i resti di un precedente castello bizantino e secondo la tradizione viene indicato come il luogo del matrimonio tra Riccardo Cuor di Leone e Berengaria di Navarra. Per la precisione, i due si sposarono nella cappella dell’originale struttura bizantina, nel 1191, andata successivamente distrutta. Si visitino, in particolare, i giardini del castello, che ospitano anche un antico frantoio datato VII secolo, ed il Museo Medievale di Limassol, nel quale sono custodite importanti collezioni provenienti dal Museo Medievale di Lefkosia (nella capitale) e oggetti appartenenti all’era bizantina e medievale, tra cui ceramica ottomana, resti di pietre tombali, armature, ecc.

Altra importante attrazione storico-culturale della città è il Museo Archeologico di Limassol, sito nella cnr Vyronos & Kaningos, sempre nel centro storico. Al suo interno è custodita una grande collezione di ceramiche ed altri oggetti appartenenti ad un arco di tempo che va dal periodo neolitico e calcolitico (principalmente attrezzature di uso domestico) a quello miceneo e romano. Molti di questi reperti sono stati rinvenuti negli scavi archeologici delle antiche città di Amathus e Curium. Se vi piace la storia, consigliamo di trascorrere qualche ora anche al Museo Etnografico di Limassol (presso la Agiou Andreou 253), dove sarete in grado di conoscere gli usi e le tradizioni degli ultimi due secoli della città, oppure (dato che è impossibile negare l’influenza della Grecia antica su Cipro) a Kourion, a 19 km, uno dei siti archeologici più interessanti del paese.

Lungo la costa si concentrano gli hotel, le ville e gli appartamenti di lusso della città. Il lungomare costeggia un ampia spiaggia di ciottoli ed è fiancheggiata da caffè, bar, locali notturni e negozi di souvenir. Da qui è facile raggiungere lespiagge di Limassol o quelle dei dintorni: quelle urbane in estate diventano in genere molto frequentate, ma sono anche quelle più ricche di servizi. Le spiagge dei dintorni sono tutte situate a breve distanza e le più note sono quelle diLadie Mlle, ad ovest del Porto Nuovo (da preferire per chi è alla ricerca di luoghi più tranquilli) e di Governor’s Beach, da raggiungere con l’autobus e particolarmente adatta per le famiglie con bambini al seguito.

Spiagge a parte, il soggiorno a Limassol non è completo senza aver visitato le vie più rinomate dello shopping: la St Andrews Street, non lontano dal lungomare, e la Makarios Avenue. Consigliamo infine di visitare la città durante i suoi maggiori eventi culturali, in particolare il Carnevale di Limassol e la Festa del Vino di Limassol, a settembre. Tra febbraio e marzo, per 10 giorni la città si riempie di allegre maschere in festa, come vuole la tradizione più antica, mentre durante le prime settimane di settembre i giardini municipali diventano sede della più grande sagra enologica del paese. Tra gli altri importanti festival di Limassol si citano anche il Festival dei fiori di Yermasogeia (maggio), il Festival del Diluvio (giugno), il Festival del Teatro Greco antico. Buon soggiorno a Limassol!

INFORMARE GIOVANI



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