La conferenza stampa di Inzaghi

È vigilia di derby in casa Lazio. E come sempre a parlare nella consueta conferenza stampa è mister Inzaghi. Queste le sue parole :

Quanto conta questo derby?

“È una partita importantissima, sappiamo quanto conti in questa città, per noi, per la nostra classifica, per i nostri tifosi. Abbiamo un leggero ritardo, possiamo accorciare”.

La Roma non può perderlo?

“Si deve fare un’ottima partita, con grandissimo rispetto per la Roma, il suo allenatore, i suoi giocatori. Ma non dobbiamo avere paura e temere nessuno. Serve una grande partita per vincere”. 

Le scelte?

“Ho ancora qualche punto interrogativo. Martedì sera abbiamo avuto una gara dispendiosa, avevamo giocatori al rientro, dovremo valutarli. Ieri stavano tutti abbastanza bene. Abbiamo avuto poco tempo, ieri abbiamo fatto un discreto lavoro, ci sono ancora le sedute di oggi e domani, vediamo come hanno recuperato i giocatori che sono mancati. Parlo di Immobile, Parolo, Luis Alberto, Milinkovic e Bastos. Quattro problemi muscolari, solo per Parolo si è trattato della caviglia. Vediamo come si alleneranno oggi e domani”. 

Come sta Immobile?

“Mancano i gol, ci aveva abituati tutti con una media straordinaria. Non dimentichiamo che aveva avuto uno stiramento a Frosinone, anche lui è un altro che vorrebbe sempre esserci. Il problema per un attaccante è quando non ha occasioni, lui riesce ad averle. Ha quasi, e dico quasi, recuperato del tutto. Al più presto tornerà a segnare, speriamo da domani”.

Cosa teme della Roma?

“Abbiamo rispetto, ma non temiamo niente. Giocando da Lazio, sappiamo che lo stadio sarà quasi interamente nostro, i tifosi ci spingeranno. Dovremo usare testa, gambe e soprattutto cuore. Ci vuole un grande cuore per vincere queste gare”. 

Luis Alberto come sta? Pronto dall’inizio?

“Vale lo stesso discorso fatto per Immobile. Ha avuto un problema col Siviglia, è rientrato in fretta, voleva esserci già per il ritorno in Spagna. Si è allenato discretamente, non ancora benissimo. Martedì ha stetto i denti ed è entrato bene, sta lavorando per mettersi alla pari. Dovrò valutare”.

Chi ha più pressione?

“Tutte e due, è una gara da non sbagliare. Sappiamo il valore del derby, dovremo interpretarlo bene. Ieri i ragazzi hanno lavorato bene, la stiamo preparando bene. Serve tantissima attenzione, dovremo fare ancora meglio di martedì sera”. 

Martedì ha giocato in Coppa, la Roma invece giocherà in Champions tra pochi giorni… 

“Anche io avrei voluto una settimana per preparare la gara. I calendari sono fatti prima, abbiamo giocato con tanto piacere in Coppa Italia, ci prendiamo la prestazione, anche se meritavamo un risultato migliore. Dovremo recuperare le energie mentali e fisiche”.

La classifica può dare uno stimolo o mettere pressione?

“Abbiamo perso a Genova, c’è stato lo spostamento con l’Udinese, guardiamo avanti, senza infortuni e le cose che ci sono capitate nell’ultimo mese non avremmo perso questi punti. Abbiamo dimostrato di poter rimanere a contatto con le grandi squadre”.

La Lazio segna meno…

“Stiamo costruendo molto, sempre. Un dato di fatto che nell’ultimo mese e mezzo stiamo segnando di meno. Serve più cattiveria da parte di tutti, l’anno scorso siamo stati uno dei più grandi attacchi d’Europa. Non solo per merito delle punte”. 

La Lazio si accontenterebbe dell’Europa League?

“Il nostro obiettivo è stare in zona Champions. Cercheremo di fare una gara intelligente, possiamo accorciare su quelle davanti che hanno preso un leggero vantaggio”. 

Come sta Marusic? Temi l’entusiasmo di Zaniolo? Come si argina?

“Zaniolo sta facendo bene, merita gli elogi. Un ragazzo giovane che sta facendo bene in una piazza esigente. Marusic non si è allenato l’altroieri, ieri sì, devo scegliere tra chi mi darà più garanzie tra lui e Romulo”.

C’è divario tra la rosa della Lazio e quella della Roma?

“Siamo una grande squadra, l’abbiamo dimostrato negli anni passati e anche in questa stagione. Abbiamo un po’ di ritardo, sicuramente non l’avremmo avuto senza tutti gli infortuni. A Genova eravamo senza 10-11 giocatori, non mi era mai successo nemmeno quando allenavo i ragazzi. C’è fiducia, anche per quello che abbiamo fatto martedì. Il pubblico ci accompagnerà nei novanta minuti, vogliamo dargli una grande soddisfazione”.

In campionato una vittoria manca da tanti derby. Perché questa differenza con la Coppa Italia?

“Vogliamo tornare a vincere, sappiamo cosa rappresenti per i tifosi. Martedì ci hanno accompagnato, abbiamo fatto una grande gara anche grazie a loro. Abbiamo pochi debuttanti nel derby, molti hanno esordito all’andata. Cercheremo di prepararla nei minimi dettagli”.

Ieri c’era suo fratello Pippo a Formello. Una spinta in più?

“Quello sempre. È venuto questa settimana per stare coi nipoti, è l’unico zio da parte mia che hanno. Ne ha approfittato, domani si fermerà e avremo un tifoso in più insieme a tutta la nostra gente”. 

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