compleanno pino wilson

Secondo l’ex campione, vince chi prende meno gol

L’allenatore dei biancocelesti in questi giorni di ripresa degli allenamenti ha rafforzato i concetti e i movimenti di difesa chiedendo più compattezza, nonostante il suo sia già il reparto più forte della Serie A, con sole 23 reti incassate. Come riporta La Gazzetta dello Sport, l’allenatore si starebbe concentrando su un maggior aiuto in fase di non possesso da parte degli esterni di centrocampo, confidando anche sulla condizione ritrovata di Lucas Leiva, mastino di centrocampo dall’anticipo e dal raddoppio devastante. Proprio come la Lazio del ’74, guidata da Maestrelli, Inzaghi chiede al suo pacchetto arretrato la massima solidità a supporto di una vocazione della squadra prettamente offensiva.

E’ ovviamente d’accordo con queste opinioni il difensore ex Campione d’Italia Pino Wilson, che si è espresso così: “Non era una contraddizione. Davanti a Felice Pulici, c’eravamo io e Oddi, rispettivamente libero e stopper, ma avevamo due terzini che sapevano sganciarsi come Petrelli e Martini. La forza della difesa dipendeva anche dalla possibilità di contare su Frustalupi, il nostro regista che sapeva subito rilanciare l’azione. Maestrelli ci chiedeva di aver sempre la massima attenzione in ogni giocata in area“.



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