La situazione dei laziali a Varsavia è Kafkiana, non si riescono ancora a capire le motivazioni di questi fermi, per cercare di farlo, è intervenuto a Radiosei, durante la trasmissione “Quelli che hanno portato il calcio a Roma”,Riccardo Guariglia, ambasciatore italiano in Polonia: “Non sono felice per quello che è successo. il numero è di 137 tifosi fermati per degli incidenti, le autorità stanno analizzando caso per caso per decidere cosa fare. Le accuse mosse sono le più svariate: da danni a mezzi,all’uso del passamontagna che qui è vietato. Noi abbiamo lavorato tutta la notte, abbiamo aggiunto una piccola unità di crisi in ambasciata per cercare di rispondere a quanti – dall’Italia – ci stanno chiamando per avere informazioni. Ieri sera è stato necessario organizzare un’evaquazione per far uscire i tifosi laziali dal settore ospiti, nessuno si sentiva sicuro di lasciare lo stadio”.
Noi qui da Roma abbiamo notizie diverse circa le motivazioni del fermo, c’è anche un video che mostra come la versione delle autorità polacche non sia congruente con quanto si vede: “Io non ero presente quindi non ho una fonte diretta, la polizia polacca sostiene di essere stata attaccata, probabilmente avranno anche altri filmati, non sono in grado di darle un giudizio”.
Come torneranno queste persone? “Le autorità stanno conducendo dei processi, quelli che hanno commesso reati più gravi avranno più problemi, comunque stanno cercando di procedere rapidamente, tutto sarà finito entro domani o entro domenica. In molti casi ci sarà solo una pena pecuniaria. Se qualcuno si troverà senza biglietto, faremo in modo di procurarglielo”
LAZIALITA’
Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900