Chi ci segue da tempo è a conoscenza di come la pensiamo. Ma per una volta e penso sia un’evento irripetibile salvo casi rarissimi, la pensiamo come la società biancoceleste.
Sono 12 anni che la nostra società ci fa avvelenare il fegato ma caso strano solo quest’anno, dove gli animi si sono surriscaldati con la goccia che fa traboccare il vaso, si sono svegliati anche le testate giornalistiche di “alto livello”. Il tutto parte nella giornata di ieri dove repubblica.it posta un articolo il quale narra di un litigio nella mensa tra Lotito e Calveri che nell’accesa discussione su Candreva, il presidente laziale ha fatto rigirare il piatto della bresaola di Leitner.
Colui che sta scrivendo quest’articolo, lavora su internet da diverso tempo. Conoscete la SEO? Conoscete le parole Chiavi? Conoscete i titoloni?
Agosto specie per i giornali sportivi è un mese dormiente, specie in casa Lazio dove le notizie di mercato vengono lette da pochi utenti ma se si fa 2+2 le ultime ricerche in ambito laziale, sono le figuracce di Lotito o qualunque cosa annessa che possa attirare l’attenzione del lettore.
Ora mettete Piatto di bresaola che vola+ Lotito= Avete aperto l’articolo, regalato il clic, visualizzato la pubblicità che a sua volta paga la testata per “l’impression” del vostro schermo.
Questa, secondo il sottoscritto, è una cazzata (termine più appropriato), inventata, perchè si vuol in primis puntare a scaldare gli animi con una notizia priva di fondamento solo a scopo di lucro facendo passare in secondo piano i 12 anni di tirannia dove l’unica vittima è la fede laziale.
Diaconale in conferenza stampa quest’oggi parla dell’accaduto:
Contro le calunnie non c’è altro che la legge, contro le critiche non c’è altro che il confronto. Ci tengo a farlo perché non possiamo lascar cadere vicende di questo genere, l’incidente della bresaola che è sostanzialmente ridicolo, è un fatto che non è mai esistito. Qui c’è il Segretario Generale Calveri e il DS Tare che sono testimoni. Se non è mai esistito, allora perché? Perché fa parte ormai dell’andazzo che è entrato nell’abitudine comune che comunque quando non c’è una notizia bastoniamo la Lazio, il presidente, la società, la squadra, i giocatori, chiunque sia perché tanto così abbiamo svoltato la giornate, da giornalista vi dico che si può fare in mille altri modi, anche polemici ma non con le notizie fasulle.
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