E’ stata una trattativa lampo, come tante di quelle concluse da Lotito nei suoi 13 anni di presidenza alla Lazio. Lontano dall’attenzione dei media, la Lazio negli ultimi giorni di mercato ha concluso ben tre acquisti con nomi che non erano mai saliti alla ribalta durante la lunga sessione di calciomercato estiva.
Dei tre il più importante, almeno nell’immediato, è Nani. Esterno portoghese del Valencia con tantissima esperienza internazionale, campione d’europa in carica con la nazionale e titolare nell’ultimo ciclo vincente dello United di Ferguson. Con 30 primavere alle spalle e dopo aver effettivamente già dato il meglio di sè arriva a Roma convinto di poter ancora fare la differenza, lo sperano anche Inzaghi e tutti i tifosi, pronti ad accoglierlo a Fiumicino. Al Valencia andranno 10 milioni più due di bonus.
Infine si è instaurato un asse con Jorge Mendes e due giovani talenti dello Sporting Braga: stiamo parlando di Bruno Jordao, centrocampista centrale classe 1998, e Pedro Neto, esterno d’attacco del 2000. Cercati rispettivamente da Arsenal e Barcellona, Lotito ci ha puntato con decisione sborsando per loro la maxi cifra di 26 milioni. La Lazio guarda al presente quindi ma anche e soprattutto al futuro, seguendo la linea degli ultimi anni.
Lazio scatenata dunque nelle ultime ore di mercato ma non è ancora finita: si va a caccia di un difensore per rimpiazzare il buco lasciato da Hoedt: il nome caldo è quello di Paletta.
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