Lazio, doppia tegola a Parma: gol annullato e Rovella salta il Napoli
ROME, ITALY - SEPTEMBER 18: Nicolò Rovella of SS Lazio during a training session, ahead of their UEFA Champions League group stage match against Atletico Madrid, at Formello sports centre on September 18, 2023 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Il Centro Sportivo di Formello ha visto Nicolò Rovella, designato dalla Lazio per la conferenza stampa pre-Lazio-Inter. Rovella ha condiviso le sue impressioni sulla partita imminente e le sue prospettive per il futuro.

Partita Lazio-Inter: Quali aspettative?

“La partita richiederà molta attenzione, è cruciale per noi. Può aiutarci a recuperare emotivamente, sarà un grande match.”

Il sogno dell’Europeo

“Sogno sempre di far parte della Nazionale, è il desiderio di tutti, specialmente in Italia. Spero in una convocazione, so che devo fare ancora meglio, ma perché no.”

L’Inter e il momento attuale

“L’Inter ha ottenuto risultati importanti come la qualificazione agli ottavi di Champions e ai quarti di Coppa Italia. In campionato siamo indietro, ma siamo lì. L’Inter è stata la prima squadra contro cui ho giocato in Serie A, la mia famiglia è interista. Spero che tifino per me (ride, ndr.). Ha un significato speciale, essendo cresciuto nell’Accademia associata ai nerazzurri.”

Il ruolo di regista e confronto con Calhanoglu

“Calhanoglu ha indubbiamente qualità incredibili. L’Inter ha sempre avuto grandi registi, guardavo anche Brozovic per come si muoveva. Il turco ha uno stile molto da regista, non è una sorpresa. Giocherà in modo diverso. Devo migliorare nella fase di possesso per espandere il mio raggio d’azione.”

L’aspetto tattico e la corsa allo Scudetto

“Non posso dirlo con certezza. Sia l’Inter che la Juventus sono forti. Per me, l’Inter ha qualcosa in più. Spero di fare uno scherzo all’Inter domani.”

Obiettivo personale: il gol

“Sì, mi manca segnare. Il regista è solitamente distante dalla porta, ma sto lavorando per migliorare anche negli assist e nelle conclusioni. Il ruolo comporta meno gol, ma posso fare di più.”

Il contributo di Sarri

“Sarri è un maestro del calcio, mi ha aiutato enormemente insieme allo staff. Sono qui soprattutto per lui e per l’ambiente.”



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