Dopo la vittoria della Lazio contro l’Udinese, Maurizio Sarri ha fornito una dettagliata analisi della partita in conferenza stampa, evidenziando alcuni punti chiave della prestazione della squadra.
“Cosa ho pensato prima del gol di Vecino? Solamente che la voglia di arrivare a un risultato pieno non ci portasse a offrire delle ripartenze all’Udinese, ripartenze estremamente pericolose”, ha dichiarato Sarri. “Oggi abbiamo fatto una partita sporca, su un terreno difficilissimo, contro una squadra più fisica di noi. Abbiamo concesso pochissimo, se c’è qualcosa che non mi è piaciuto è che sul vantaggio abbiamo avuto poca convinzione per chiuderla. Siamo stati molto bravi sull’1-1 perché l’inerzia della partita poteva cambiare il risultato.”
Il tecnico ha anche parlato dell’energia positiva che si è vista in campo. “Un’energia positiva che si è vista oggi è il frutto del clima che c’è nello spogliatoio negli ultimi venti giorni“, ha affermato. “È cambiato qualcosa ma non mi chiedete perché. Ora c’è una bella energia, speriamo che quello che si sta vedendo sia la nostra forma di mentalità definitiva.”
Sarri ha anche espresso le sue valutazioni sulle condizioni dei giocatori. “Isaksen e Zaccagni? Do delle impressioni del medico, non sembrano situazioni preoccupanti. Ma tra questo e essere di nuovo a disposizione ci passa una vita, vedremo martedì sera”, ha aggiunto Sarri. “Immobile penso di no, ha un controllo tra qualche giorno. Luis ce l’ha domani, potrebbe sbloccare la situazione. Si è allenato pochissimo per il problema al pube.”
Il tecnico ha concluso la conferenza con alcune considerazioni sulle prossime partite e sui giocatori della squadra. “La partita di mercoledì bisogna vedere chi avremo a disposizione”, ha detto. “A me Felipe deve dimostrare poco, io ho sempre detto che è il più talentuoso che abbiamo.”
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