Se Miroslav Klose è sempre stato considerato una pedina insostituibile sullo scacchiere del sergente di ferro, ora il ritardo con cui Petkovic indugia nello schierarlo in campo è quantomeno strano se non sospetto. E’ passato quasi un mese da quel 10 novembre in cui, a Parma, Klose si lussava la spalla, Miro ha recuperato la propria condizione fisica, si è allenato molto, sembra che a tenerlo lontano dal campo non sia la sua cartella clinica, ma il mancato recupero di ritmo di gara e condizione atletica ideale. Se non è sceso in campo contro il Napoli era per sfruttare un altra settimana di lavoro atletico, ripristinare ritmo di gara e condizione atletica ottimale, per tornare a calcare il campo poi dello stadio Olimpico di Torino. Probabilmente però bisognerà rimandare il ritorno in campo dai primi minuti, per il tedesco: forse con il Livorno o con il Trabzonspor. Ma contro il Torino, sembra che al massimo il numero 11 possa sedere in panchina. Il terzo stop obbligato per Klose durante l’anno 2013: una annata difficile, insidiata da 3 infortuni e numeri magri.
Come sottolinea Il Corriere dello Sport nell’edizione di oggi, sono solo 7 le reti realizzate dal bomber tedesco durante quest’anno: 5 ottenute in un colpo solo contro il Bologna, due durante questo campionato. 10 presenze in questa stagione e soli due gol. “Io ho sempre segnato molto in tutti i club dove ho giocato, anche nella Lazio continuo ad avere una buona media anche se ho saltato molte partite per infortunio. Ho sempre avuto la fortuna di avere grandi giocatori al mio fianco, mi hanno reso facile la vita da goleador” racconta alla testata Lance! il bomber biancoceleste. La sua assenza però ha gravato sui compagni, sui grandi giocatori che lo affiancano. Senza Miro è stata dura. Basta pensare all’ultima vittoria in campionato conquistata dai biancocelesti, il 27 ottobre contro il Cagliari. E’ proprio il tedesco a dare il la, la giusta piega all’incontro: entra nella ripresa al posto di Ederson, sblocca la partita segnando la prima rete, procurerà poi il rigore che sarà trasformato da Candreva nel raddoppio. Il presente di Klose è dubbio, il futuro brumoso: sempre su Lance! dichiara: “Ho un contratto con la Lazio fino a giugno e mi hanno proposto di prolungare. Ma ho ricevuto in passato un paio di proposte dalla Mls americana, sarebbe interessante visto che anche Gerd Müller andò negli Usa. E poi penso di giocare un paio d’anni nel Bayer Leverkusen perché con me sono sempre stati carini. Comunque non ho intenzione di smettere e voglio giocare ancora per un po’” . Facendo capire quindi, che oltre alla proposta di rinnovo con la Lazio, ci sono state altre offerte. Anche interessanti. Se a giugno verrà mancato il rinnovo non ci è dato sapere. Se il futuro rimane brumoso, il presente vuole essere alla ricerca di Klose. Quello vero, quello dei primi due anni biancocelesti, il goleador.
Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900