Eccolo il comunicato giornaliero diClaudio Lotito: il presidente biancoceleste ripercorre i dieci anni di presidenza alla Lazio, tra gioie e dolori, ma afferma di non essere pentito del percorso intrapreso, anzi di esserne orgoglioso. Il patron laziale, sogna di rivedere un Olimpico gremito, e addirittura vorrebber riaprire la Curva Sud. Ecco le sue parole: “Dieci anni sono un tempo sufficiente per un bilancio. Sorretto dalla passione per i colori biancocelesti, in un entusiasmante decennio di vita personale intrecciata alla storia della Lazio, ho avuto la forza ed il coraggio di affrontare difficolta’ economiche immani. Oggi, pero’, guardandomi indietro, so non solo di non esserne pentito,ma di provarne soddisfazione ed orgoglio. Sono fiero di essere riuscito a mantenere la promessa e di aver portato una societa’ dal coma irreversibile in cui l’ho trovata, prima al coma reversibile e di li poi ad imboccare sicura e spedita la strada della guarigione: da allora siamo una delle pochissime societa’ sportive ad essere in attivo. Negli ultimi anni peraltro, insieme allo staff e ai tecnici, abbiamo avviato un profondo processo di revisione con l’obiettivo di offrire ai tifosi una squadra sempre più competitiva che fosse capace di ambire a traguardi importanti. In queste settimane sono già stati assestati diversi colpi e nonostante ciò siamo ancora sul mercato, pronti ad ingaggiare ulteriori qualità per rafforzare il reparto difensivo. Mi auguro che l’impegno e lo sforzo profusi vengano ripagati, se non con il meritato plauso, quanto meno con l’interesse, l’attenzione e l’assenza di pregiudizio da parte dei tifosi. Sarebbe meraviglioso se centinaia di bandiere tornassero a sventolare anche in Curva Sud (curva Tommaso Maestrelli). Simbolicamente, insieme all’aquila, sarebbero il sostegno piu’ forte per i giocatori in campo e la garanzia di una ritrovata armonia.”.