Formello, 25 Agosto 2023 – Dopo aver vissuto l’esperienza al Monza e il breve ritorno alla Juve, Nicolò Rovella si trova ora di fronte a una nuova e stimolante sfida nella sua carriera calcistica. Il talentuoso centrocampista, nativo di Segrate, ha abbracciato l’avventura alla SS Lazio, e oggi si è ufficialmente presentato ai tifosi durante una conferenza stampa nel cuore del centro sportivo laziale.
L’accoglienza di Fabiani: “Diamo il benvenuto a Rovella, che, come Pellegrini, ha attraversato un momento delicato di mercato. Ammetto che, a un certo punto, ho nutrito qualche preoccupazione vedendo una sua foto sulla panchina del Monza. Ho pensato scherzosamente che forse ci stesse ‘tirando il pacco’. Scherzi a parte, ribadisco che questi giovani condividono un comune denominatore: il forte desiderio di far parte della Lazio. Non so spiegarlo, ma è la verità. Quando si è presentata l’opportunità Lazio, non hanno esitato minimamente. Desidero ringraziare anche Rovella, poiché ho appreso dai suoi agenti che ha rifiutato altre offerte.”
Le prime parole di Rovella: “Per me, venire qui rappresenta un passo avanti nella mia carriera. La Lazio è un club di primo piano, e ho nutrito un forte desiderio di far parte di questa squadra. È un’opportunità unica, e sono profondamente felice di esserne parte.”
L’importanza della scelta della Lazio: La scelta di Rovella di abbracciare la Lazio alza molte domande. È forse questo un trampolino di lancio per una crescita ulteriore?
“Oltre a rappresentare un’incredibile opportunità, l’anno scorso ho dimostrato le mie capacità con il Monza. Avevo bisogno di un passo in avanti, e scegliere una squadra di spicco come la Lazio mi permette di mettere alla prova le mie abilità. Voglio dare il massimo qui e rimanere parte di questa realtà il più a lungo possibile.”
Il Significato del Numero di Maglia 65: “Il numero 65 è un tributo a mio padre, che è nato in quell’anno. Avevo cercato di ottenerlo già a Genova, ma non è stato possibile. Appena ho avuto l’opportunità qui alla Lazio, ho deciso di sceglierlo.”
Le Ambizioni Tattiche Con Sarri: Rovella è stato spesso associato a un ruolo di “regista sarrista” nel centrocampo laziale. Come si prospetta la sua stagione?
“Sarri mi ha contattato prima del mio arrivo qui, esponendomi la sua intenzione di farmi giocare come regista basso. Mi affido totalmente alla sua esperienza; è un maestro del calcio. Spero di avere l’opportunità di apprendere da lui il più a lungo possibile. Quanto al ruolo di mezzala, sono pronto a ricoprirlo se necessario. Sono flessibile e sono disponibile a svolgere qualsiasi compito che il mister riterrà opportuno.”
L’Approccio ai Derbi e le Ambizioni di Rovella: “Mi sono fatto sentire da Danilo prima di arrivare qui, ed è stato molto gentile nel darmi il benvenuto. Siamo compagni di squadra, ma la competizione è inevitabile e ci spinge entrambi a dare il massimo. Lui è un giocatore eccezionale, e mi impegno a comprendere al meglio le richieste del mister e a prepararmi al meglio.”
Il Futuro e il Derby di Roma: “Ciò che manca al centrocampo della Lazio per diventare di altissimo livello è una questione di coesione. Siamo tutti giocatori forti e simili fisicamente, anche se non siamo come Milinkovic. La chiave è trovare l’alchimia giusta in campo, e sono certo che possiamo raggiungere grandi traguardi.”
Rovella vs. Ricci e Torreira: Riguardo alla differenza tra lui, Ricci e Torreira, Rovella ha sottolineato: “Sono grato per l’opportunità concessami dal mister. Conosco bene Ricci, siamo stati compagni nell’Under 21 per anni. È un ottimo giocatore, e gli auguro il meglio nel suo percorso a Torino, che è differente dal mio.”
Articolo a cura di Redazione, Direttore di Since1900, aggiornato il 25 Agosto 2023.
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