Tre giorni di inizio primavera, il pensiero non può che volare a quelle due leggende biancocelesti. Non è la ricorrenza della morte, in realtà, a risvegliare la memoria: come potrebbe il popolo laziale dimenticare due bandiere come Giorgio Chinaglia e Roberto Lovati? Era il 30 marzo quando Bob Lovati si spegneva a quasi 84 anni. L’arrivo alla Lazio nel ’54, il primo trofeo biancoceleste nel ’58: la Coppa Italia, conquistata con lui saldo protettore dei pali. E poi una carriera calcistica sempre con l’aquila sul petto: dopo il calcio giocato l’arrivo sulla panchina laziale, infine l’incarico di dirigente sportivo. Due anni, invece, dalla morte di Long John. Si sarebbe addomentato per sempre il primo aprile, a Naples, in Florida. La triste notizia sarebbe stata annunciata in Italia dal figlio Anthony. Era una domenica. Quasi quarant’anni dopo quelle speciali domeniche in cui Giorgio scendeva in campo, facendo innamorare un popolo. La S.S. Lazio ha comunicato che verrà celebrata una messa commemorativa per Chinaglia e Lovati. L’appuntamento è presso la Chiesa di Cristo Re alle ore 19.00, in Viale Mazzini.
LALAZIOSIAMONOI
Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900