Torna a parlare di calcio e della sua vita pubblicamente il nostro Pedro. L’esterno biancoceleste si è raccontato ai microfoni di Radio Marca Tenerife, una testata della sua terra natia dove ha un legame forte.
“Mi sento identificato anche con altri luoghi, ma la patria è la patria. Continuo ad essere strettamente legato all’isola anche con diversi progetti che ho a Tenerife e tengo d’occhio quello che succede alle Isole Canarie. È da dove vengo e ne sono orgoglioso. Adattarsi? Per i canari è complicato perché la vita è molto diversa. È un po’ difficile adattarsi, ma con il tempo si finisce per farlo perché si coincide con più colleghi che vengono da altre parti della Spagna”
Il Barcellona
“Quando sono arrivato a La Masía è stato un momento di grande incertezza. Sono andato con i miei genitori e il coordinatore di base è venuto a prenderci. Per me è stato spettacolare arrivare lì per il test, è stato impressionante quello che ho vissuto lì. Essere ambidestri? Nel mio caso è il risultato di un duro lavoro. Ho avuto un allenatore a San Isidro, Iván Rodríguez, che era molto duro con me in questo senso in modo che potessi gestire entrambe le gambe allo stesso modo”
Il Futuro
“Lascio tutto aperto per il futuro, anche se è vero che ho una serie di fattori personali che complicano questa opzione. Vorrei essere più vicino a Barcellona per potermi godere di più i miei figli. È ovvio che il calcio ha queste cose negative, ovvero che limita molto la tua vita personale. Si perdono molte cose a causa del calcio ed è vero che è difficile. Devi pensare che devi mettere la tua felicità prima del lavoro”
Lazio e Futuro
“Al momento ho ancora un anno qui alla Lazio con il mio contratto, e quando sarà finito vedrò cosa farò. Non so cosa succederà, ma per ora rimarrò qui e quando sarà finita vedrò dove andrò. Penso di avere ancora uno o due anni di calcio”
Carruera e Pedri
“Sono molto contento della carriera che ho fatto. Forse ci sono più giocatori con meno numeri, ma più conosciuti grazie ai media. Non condivido quasi nulla della mia vita personale e forse può influenzarmi, ma sono calmo, do molto valore a tutto ciò che ho realizzato. La somiglianza con Pedri? È curiosa. Abbiamo lo stesso nome e siamo di Tenerife. Spero che possa vivere un periodo glorioso al Barça. Gli auguro buona fortuna nel mondo e la sua famiglia e che continui così sereno come è”.
Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900