Arriva la fine di Stefan Radu con il calcio giocato ed il giocatore della Lazo ha già stabilito quali saranno i prossimi step. L’ultima tappa prima di appendere gli scarpini al chiodo è Empoli – Lazio e chissà se Maurizio Sarri lo farà scendere in campo per l’ultima volta nella su acarriera.
Il difensore diventato il simbolo dei laziali, si racconta ai microfoni di Pro Sport spiegando quale sarà il suo futuro in Italia e in Romania:
Allenamento e vacanza
“Ora vado in vacanza, poi inizierò a riflettere, pensare a cosa voglio fare. Ero molto concentrato sul calcio, determinato a non pensare mai a quello che sarà, perché automaticamente queste cose ti distraggono, ho detto quando avrò finito, e poi vedremo. Mi allenerò sicuramente ora! Non lo so, negli ultimi anni ho avuto questa fissa con l’allenamento.“
Consiglio per i giovani e vita familiare
Non intendo esclusivamente la palestra, anche la corsa, quella era importante, dovevo restare connesso e non solo fisicamente, anche se anche quello era molto importante. Bisogna prendere sul serio il calcio. Ci sono cose che ti strizzano l’occhio, sei giovane, ci sono tentazioni. Ma sappi che hai tempo dopo, forse è un consiglio per i più giovani, all’inizio del viaggio. Inoltre, la vita familiare con i bambini è molto bella.“
Il ritorno in Romania?
“Se resteremo in Italia? Sì, restiamo qui, ma come sai veniamo anche in Romania. Non mi sono mai sbarazzato della Romania, i nostri canali a casa, in TV, sono rumeni, i bambini parlano perfettamente rumeno. Siamo rumeni… rumeni che vivono in Italia. La mamma è a casa e a volte il desiderio di tornare è grande. Sai com’è, mamma è mamma. Finora sono riuscito a stare in Romania un bel po’, in futuro lo farò più spesso”.
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