Genoas Italian goalkeepeer Mattia Perin celebrate Spanish midfielder Jesus Joaquin Fernandez Saez Suso's goal during the Italian Serie A soccer match Genoa Cfc vs Frosinone Calcio at Luigi Ferraris Stadium in Genoa, Italy, 3 April 2016 ANSA/SIMONE ARVEDA

I continui infortuni occorsi a Marchetti nel corso delle ultime stagioni, che oltre a pregiudicarne il numero di presenze in campo (solo 17 in campionato quest’anno) ne hanno influenzato anche le prestazioni, stanno convincendo sempre più la dirigenza biancoceleste a trovarne un sostituto che prometta maggior continuità.

Strakosha, nonostante la giovanissima età ha già dimostrato durante l’arco di questa stagione di essere un portiere molto affidabile, subendo solo 8 gol nelle 13 partite di campionato disputate. Ma la società preferisce tenerlo tutt’ora come riserva, dandogli modo di crescere ancora senza troppe pressioni addosso.

Da alcuni mesi si parla di un interessamento da parte della Lazio per Mattia Perin, estremo difensore del Genoa, al momento ai box a causa della rottura del legamento del ginocchio sinistro, infortunio che lo terrà fuori dai campi per almeno un altro mese. Non è il primo stop che il portiere di Latina ha dovuto affrontare in carriera: già nel 2015 un’operazione alla spalla lo aveva tenuto fuori per 4 mesi dal campo e l’anno scorso aveva avuto a che fare con la rottura del crociato in uno scontro di gioco con il compagno Munoz, costringendolo a saltare gli Europei di Francia. L’identikit non sembra proprio quello ideale per i piani biancocelesti, ma l’estremo difensore rossoblu ha dimostrato in questi anni di avere grandi colpi, riuscendo a salvare con dei veri e propri miracoli sportivi partite che sembravano compromesse. La sua valutazione, complice l’infortunio in corso, si aggira tra gli 8 e i 10 milioni, ma Lotito non appare disposto a versare l’intera cifra nelle casse genoane, poichè durante il prossimo mercato estivo sarà obbligato a rinforzare altri reparti, soprattutto se la squadra dovesse conquistare un posto in Europa per il prossimo anno. La soluzione ideale per il presidente biancoceleste sarebbe quella di uno scambio tra Perin e Cataldi, al momento in prestito proprio al Grifone, più un piccolo conguaglio economico. L’ostacolo? Proprio Cataldi, che vorrebbe tornare alla base e dimostrare il proprio valore alla Lazio, squadra nella quale è cresciuto e della quale è tifoso. I tempi sono ancora lunghi, ma nei prossimi 3 mesi si attendono sviluppi sostanziali sulla trattativa.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900