Storia stemmi Lazio | Lo stemma della Lazio è l’aquila, scelta come simbolo di potere, vittoria e prosperità. L’ha scelto Fortunato Ballerini, presidente dell’Associazione e dell’Assessorato all’Escursionismo. In varie escursioni aveva visto le aquile. Forse questo lo ha ispirato a sceglierlo come simbolo. Lo stemma ha subito nel corso degli anni diverse modifiche: il primo vero stemma ufficiale, ideato nel 1912, raffigura uno scudo a strisce verticali bianche e azzurre, con sopra un’aquila, che regge un nastro A con il nome dell’azienda, prima la c’ è un semplice scudo con i colori aziendali.
- Lo stemma nella sua prima versione del 1912
Lo stemma nella versione del 1914
- Lo stemma nella versione del 1921
- Lo stemma nella versione del 1927. Il regime fascista impone l’utilizzo del fascio littorio
Storia Stemma Lazio dal 1940 al 1958
Qualche stagione dopo, sul logo della Lazio comparirà la scritta “Roma”, modificata per volere del regime di Mussolini negli anni Venti. Alla fine della dittatura, lo stemma della Blue Flower Society fu ridisegnato secondo lo stile originario.
- Lo stemma nella versione del 1940
- Lo stemma in un’altra versione del 1940
- Lo stemma nella versione del 1943. Scompare il fascio littorio
- Lo stemma nella versione del 1958
Nel 1979 la Lazio adotta anche un nuovo logo ideato da Piero Gratton e registrato presso l’Ufficio “Brevetti e Marchi Italiani”: uno stile L’aquila azzurra trasformata è ricamata anche sulla maglia. Il logo adottato nel 1982 assume però una particolare dignità iconica nella simbologia del Lazio: Cesare Benincasa, su indicazione del presidente Gian Chiarion Casoni, reinterpreta il disegno dell’aquila, semplificandone le linee. I suoi disegni elaborati sono stati utilizzati sui cosiddetti “kit bandiera”, che sono diventati parte integrante del design della maglia, avvolgendo l’intero busto.
Questa soluzione innovativa, unita all’immediatezza del design, fa sì che la popolarità dello stemma vada oltre i tifosi bianconeri: secondo la classifica del Guerin Sportivo degli stemmi più belli del calcio attraverso un sondaggio popolare, Lazio One risulta essere la terza più apprezzata in assoluto
Lo stemma nella versione del 1974
L’aquila disegnata da Piero Gratton, in uso dal 1979 al 1982
- L’aquila disegnata da Cesare Benincasa, in uso dal 1982 al 1987
- La versione “istituzionale” dell’aquila stilizzata di Cesare Benincasa
Lo stemma introdotto nel 1987 durante la presidenza di Gianmarco Calleri
L’attuale stemma della società, che ha subito l’ultimo restyling nel 1993, riprende lo stile di quelli passati, con un’aquila d’oro che si posa sullo scudo a strisce verticali bianche e celesti sul quale è inciso il nome del club. Tale emblema è stato rivisitato in una versione speciale in occasione del centenario laziale ed è rimasto per un anno esatto sulle maglie della Lazio a partire dal 9 gennaio 2000: all’interno dello scudo a bande bianche e celesti sovrastato dall’aquila era presente in forma stilizzata e a grossi caratteri il numero 100, che andava a ricordare gli anni trascorsi dalla fondazione della Polisportiva.
L’attuale stemma della Lazio in uso dal 1993
CentoLazio, per i 100 anni della Polisportiva S.S. Lazio