Tare quell’indice di liquiditàbloccato per colpa sua ma che usa come scusa….

Igli Tare è intervenuto ai microfoni sportivi prima di Lazio-Udinese. Il ds biancoceleste ha fatto una panoramica delle notizie uscite negli ultimi giorni sul calciomercato della Lazio. Un mercato bloccato dal solito indice di liquidità che ha tenuto i tifosi biancocelesti col fiato sospeso anche nella scorsa stagione. Ma è un ostacolo nato e creato anche dai movimenti in entrata ed uscita in anni di mercato dove molti giocatori, vedi Muriqi, vedi Akpa Akpro sono stati pagati ad una cifra che fa dubitare anche chi di calcio ne capisce poco. Basti guardare i 19 milioni circa per il kosovaro che in 2 anni ha collezionato 2 reti segnate ed una lista chilometrica di errori sotto porta o prestazioni fantasma.

Lo stesso ds, mette a tacere anche le voci della partenza in terra russa del numero 94 e le parole di Sarri che voleva degli innesti per rinforzare la rosa biancoceleste.

“Avete sentito le interviste sbagliate di Sarri, non ha chiesto nuovi innesti. Dovete portarci rispetto. Quando diciamo che abbiamo dei problemi da risolvere, poi una volta risolti dovremo fare delle cose, non so da dove nascono certe domande”. 

“Muriqi al Cska Mosca? Vi dico che è una balla, non è vero niente. Tutto questo fa male all’ambiente. Non prendiamo in giro nessuno. Sappiamo cosa dobbiamo fare in condivisione con l’allenatore. Non facciamo disinformazione, le cose non sono così. Noi abbiamo problemi con l’indice di liquidità che vanno risolti. Una volta risolti cercheremo situazioni che possono aiutare la squadra e Sarri”.

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