Arturo Diaconale interviene per sedare le polemiche

La Lazio è sotto gli occhi di tutti i lettori delle testate giornalistiche. Dopo i volantini della Curva Nord, la sconfitta con il Napoli e la telefonata tanto discussa tra Lotito ed Inzaghi, interviene Arturo Diaconale.

«Tanti casi nei confronti della Lazio in questo inizio di stagione. Sono tutte vicende gonfiate, vuote di particolari significati. Non è accettabile che una conversazione privata venga filmata e diffusa in questo modo. Bisogna difendere la privacy di tutti: procederemo per vie legali.  Il contenuto della telefonata tra Lotito e Inzaghi è la normale dialettica tra presidente e allenatore. Lotito delle volte si fa prendere dalla discussione, poi dopo 30 secondi passa agli abbracci. Ci sta che un allenatore chieda di avere 11 Ronaldo in squadra, sarebbe strano se mancasse questa dialettica. All’interno di una famiglia come la Lazio è normale che ci siano discussioni ogni tanto. Inzaghi è molto soddisfatto per il calciomercato: voleva tenere tutti i big. La faccenda dei fisioterapisti, il centro della telefonata con Lotito, è stata già risolta. In 2 giorni la Lazio è stata al centro di due tempeste costruite. C’è un clima di tensione intorno alla squadra che è stato creato esternamente: sono contro i sospetti, ma a pensar male delle volte ci si azzecca. Vorrei che l’attenzione mediatica sulla Lazio fosse priva di pregiudizi. Il volantino? Uva ha scambiato una sciocchezza per un atto di razzismo: serve più equilibrio».



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900